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LA CRITICA POLITICA
ridare alle parole, ai termini che si usano, il loro esatto significato. A l –
trimenti la politica diverrà sempre più un grande mercato di merce falsa
o avariala in cui le etichette serviranno solo a confondere le idee e a
muovere i sentimenti facendo leva su quei risultati contrari che meno
si aspetterebbero.
Cosa deve intendersi per Stato federale
A questo bisogno di precisazione su un sistema politico e di go–
verno che è oggi nelle bocche di tutti e che è adoperato per indicare i
fini di pace e di solidarietà internazionale che si vogliono raggiungere,
risponde assai opportunamente ed efficacemente l'opera di Kenneth C.
Wheare recentemente pubblicata in edizione italiana nella traduzione di
Sergio Costa
L'opera s'intitola
Del Governo federale
e consiste in uno
studio attento e obiettivo che il Wheare ha voluto compiere sugli Stati
federali esistenti, sulla loro essenza, sulle loro caratteristiche, sui loro
pregi e sui loro difetti e sulla influenza che gii avvenimenti più recenti
hanno avuto nella loro evoluzione e sulle loro tendenze. L'autore non si
è posto il problema del federalismo come una tesi da sviluppare; ma
come una esperienza da esaminare. E per fare tale esame doveva anche
precisare a se stesso cosa debba intendersi per Governo federale e quando
e dove un Governo possa come tale essere considerato. Si è preoccupato
quindi di definirlo innanzi tutto. Sulla bontà e sulla validità del sistema
non ha inteso neanche pronunciarsi. Il sistema lo ha esaminato per quello
che è, nel modo in cui si è attuato e dove si è attuato. Intanto la se–
parazione che egli ha voluto fare tra gli Stati per i quali può parlarsi di
un sistema di Governo federale e quelli — e sono molti - che, pure
adoperando nella costituzione i termini federale o federazione ecc., non
hanno con tale sistema di governo proprio nulla a che vedere, è parti–
colarmente importante, perchè dà carattere e valore a tutta l'opera.
La migliore definizione
Cosa deve intendersi per principio federale? « Per principio federale
intendo — precisa il Wheare — quel sistema di divisione dei poteri che
permette al Governo centrale e a quelli regionali di essere, ciascuno iti
una data sfera, coordinati e indipendenti ». L'importante non è tantoché
si abbia una divisione di poteri, quanto die tale divisione non sancisca
una condizione di subordinazione del governo centrale a quelli regionali
o viceversa. La
'
migliore definizione del Governo federale è forse quella
adoperata dal Garrau che trovasi citata nel rapporto della Commissione
per la Costituzione Australiana: «Una forma di governo nella quale la
sovranità e il potere politico è diviso fra il governo centrale e quelli lo-
t
KENNETH
C.
WHEARE,
Del Governa
federale,
Milano, Edizioni di • C e r n a l i * - .
LA 1.6«.
Biblioteca Gino Bianco