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LA CRITICA POLITICA
La Sila, (o meglio le tre Sile, la « Greca» al nord, la « G r a n d e »
al centro, la « P i c c o l a » al sud), è un altopiano di
100
mila et–
tari, all'altitudine media di
1400
metri, con montagnole a
1600,
1700, 1800, 1929
metri (Monte Botte Donato) e valli degradanti
a
1200, 1100, 800, 700
metri.
Con Ì suoi
100
mila ettari, la Sila è già grande come una
delle meno vaste provincie italiane, (La Spezia ettari
89.577;
Pistoia
95.431).
Essendo stato ampliato il comprensorio destinato
a colonizzazione fino ai paesi situati nella fascia che circonda im–
mediatamente l'altopiano. Ma è di ben Ha.
170.000,
la Sila che dovrà
essere trasformata. E questo, un territorio superiore a quello della
provincia di Asti (ettari
151.195)
di Livorno (ettari
121.000)
di
Pescara (ettari
122.850),
di Ragusa (ettari
150.762).
Una sola strada attraversa la Sila per circa
40-42
chilometri,
dal passo di monte Scuro e da Garbigli atello, un borgo di recente
formazione all'ingresso dell'altopiano, a S. Giovanni in Fiore. Questa
strada, iniziata da Murat, finita nel
1S57
dal Borbone, molto bella
e ora asfaltata, parte da Cosenza e dopo S. Giovanni in Fiore
(m.
1118)
scende, biforcandosi, a Cariati e Crotone, sullo jonio.
Un'altra strada, va lungo la valle del Muccone, al demanio fore–
stale della Fossiata e ai Comuni della fascia nord nord-est del
Comprensorio: altre due strade costeggiano da un lato i due laghi
artificiali (l'Arvo e l'Ampollino), formati dalla Società Meridionale
di Elettricità (S.M.E.) della quale molto si parla e si dovrà par–
lare. In complesso si può calcolare che vi siano strade per circa
200
chilometri.
La Sila è abitata da poche centinaia di persone. Tra le
4-500
raccolte a Camigliatcllo e nelle vicinanze, quelle del
Centro spe–
rimentale
', a due chilometri da Camigliatello, e di poche diecine di
case e casupole, i cosi detti villaggi, sparse (quattro o cinque di
benemeriti agricoltori) in tutto il resto del territorio si raggiunge–
ranno forse i
2000
abitanti. S. Giovanni in Fiore è il solo Comune
esistente, sul margine est dell'altopiano, con i suoi
14.550
abitanti.
1
Un edificio con annessi e
240
ettari erano un Alpeggio estivo. Ora,
con altro edificio per abitazione dei salariati fissi, l'Alpeggio è il
Centro
dell'Oncia.
Biblioteca Gino Bianco