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P R O S P E T T I V E

D E L L A S I T U A Z I O N E

199

solo. Ma le istituzioni cessano di essere nuove se sono intese e

applicate con lo spirito e nel modo delle antiche. E nessuna isti–

tuzione è durevole se non trova subito una applicazione rigorosa

e sicura. Non sono tollerabili rinvìi nella sua applicazione, nè

sono ammissibili su essa interpretazioni capziose o riferimenti

al passato. È appunto per seppellire i l passato che nuove costi–

tuzioni si fanno! Ed è solo colla loro applicazione rigorosa, inte–

grale, senza deviazioni, che possono diventare regola di vita co–

mune, anzi i l costume stesso, ed essere rinnovatrici. Le Costituzioni

democratiche che vari paesi di Europa si diedero dopo la prima

guerra mondiale franarono appunto perchè restarono semplicemente

sulla carta, non furono prese sul serio, non furono osservate fin

dal primo momento, non si provvide ad adeguare ad esse la orga–

nizzazione interna amministrativa perchè se ne ignorò lo spirito

e la portata, perchè nell'uso che se ne fece, nell'applicazione e

nella interpretazione, s'indusse largamente allo spirito, alle con–

suetudini, ai modi del passato. E cosi tutto restò come prima,

anzi no, fu peggio di prima. Le preoccupazioni di ordine costi–

tuzionale a proposito dell'Italia sono quindi pienamente giustifi–

cate. Le questioni che vengono, in base ad esse, sollevate non

sono affatto quisquilie. E non importa vedere chi le fa, e cercare

di sapere lo scopo per cui le fa, quando ciò serva ad ottenere

una maggiore osservanza dei principi e delle norme della Co–

stituzione.

È difficile d'altra parte, estremamente difficile, che Io spirito

e ¡1 metodo democratico di una Costituzione possano dominare

una situazione in cui lo spirito e i l metodo del passato non sono

affatto scomparsi (nulla sì è fatto per questo) e la preoccupazione è

generale e la politica è come un campo di battaglia con posizioni

di difesa da una parte e di attacco dall'altra. Gli sviluppi democra–

tici in una situazione di tal genere si trovano ostacolati in partenza

ed hanno scarsa probabilità di successo per quanto la Costituzione l i

preveda e l i richieda. E ciò indipendentemente dalle buone intenzioni

di chi dovrebbe dar mano ad essi. D'altra parte troppi punti della

Biblioteca Gino Bianco