La battaglia di Bezzecca

I DIMÈNTICATI 61 pagnie di votontar1, appartenenti spe.eialment~ ad emi. grati romagnoli e veneti, s·otto H c&mando del colonnello romano Masi. La squad ,-·a navale, forte di 4 fregate e 7 legni mìnori, ébbe ord'ine di eor-rere le acque roma· gnoie dell'Adriatico. Spedito da Cavour un u"Eeimatum nel 7 di settembre al governo pontificio per !"allontanamento delle bande straniere dal suo Stato, non essendost ricevuta risposta soddisfacente, dopo trascorsi tre giorni il generat Fanti spediva da Arezzo un capitano dello stato maggiore del r suo quartier generale con lettera dìretta al maresciallo Lamorjcière, significandoglì l'ordine avuto dal proprio governo di passar le frontiere . Alr l l di quet mese le truppe italiane passarorto ìl confine: Della Rocca ma:rciò soryra Perngia, mentre Cialdini si diresse a Pesaro, Fano e Sinig'ag1ia e se ne impadroni. Dopo vari combattimenti, e dopo aver presa Perugia, bombat•dandola, occupato Foligno, presa Spoleto da parte del corpo di Della Rocca, con Fanti presente e direttore delle mosse, Cialdini col suo corpo ffi l)Sse verso Aneona. Lamoricièr~ gli mos3e cor.ttro ma comprese troppo tardi , nella sera del l~ settembre, che ritrovavasi in una disperata situazione, non tanto per la superiorità numerica, quanto per le bene immaginate e bene condotte manovre strategiche del Fanti, Al ~attino del 18 Lamoeicière attaccò H quarto corpo italiano, ma il combattimento di Castelfidardo fu disastroso per l'armi pontificie. Nel 24, dopo attacco di alcuni giorni, il forte di S. Leo venne preso dai volontari del colonnello Masi. Fanti disponeva intanto per l'assedio d'A ..t cona, avendo mandato ordine alla fl0tta di bloccare e fulmina:e la piazza dalla parte del mare; fatte le ne·

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