l 60 BIBLIOTECA PATRIQTTICA Fra le ca.rte I>Oi tro"ate a F·anti dopo la sua morte si rinveiHile copia dì 'Cta-esta lettera, con questa nota: - Que-sta lett-ef't!t fu scrq'ttra da me, Ministro della Guerra, al generale Ribatti in Rimilni. - , Cavour bis<t>grnav9, però che si ·c'(!)fJtenesse ~<D una g1-..ande ~iservo, onde non sus<Citare eo.mpUcazioni daplomatjche; ma aUorclrè Garibaldi ·Scorse trionfa-lmente la Si·cHia e il conti·nera.te nap'Oletano con splenàidi successi, Cavour riteru~e veA~to H tempo :d'1ntervenire ·c0ll'esercito regolare, sottu pre'f1est~ cl. i imi)·ed1re c1le le id;ee repubblicané, gj à predicate in quel paese e non realizzate solo per la lealtà di Garibaldi) nO'n pren'd.essero ·consist,enza, sollevando perturbazioni nell'ordine della penisola soltanto, ma di tutta Europa. O-rdinò per conseguenza che le truppe itaiiane procedess-er0 a quella vo~ta.. Ci'Ò p<- r i~~ga·n.nare la ài plu- • mazia: in effett'O, per aiutare Garibaldi sotto le fortezze, · manca:nd!o ·egli dei neees~ari m·ezzi di espugnazione. Tanto p ili che temev·asi l'i~tervento 'dì L.amoricière ·coll'esercito pap;alhro i·n s·occorso del Borboue. Di più, ~come osserv·ava Fanti, nessun mot~o insarrezionale nè eli Napoli nè ·d'alt.r.i 1u~ghi soccorreva l'ope1ra di Garibaldi, e 1 ciò la· sciava per conseguenza disponibil,i e non distrut·te menomamente le truppe borboniche. Si decise quindi di invia~vi un cerp'O, il GtliDale penetrass·e, armata mano, pelle Marche e petl':t Urnbria, vi battesse e <dispe.reltlS&e i'l Lamoricière, e si portasse nell'Italia meridionale. A F-anti fù ~ffi1<1arto ~~l ·com•ancl:(i) -di '<questa ·s pecl!izion~; ed egli, lasciata in:terina1m·en~e in mano al generaie Alliauà la di·rezi'0ne de~ ·sao Min.iste:ro, si avviò al.f'1mpresa ~ col IV e V corpo; comandati il lp~iqno da lcà.aldi>lli, H secondo da Morozzo dell-a Rocca, oltre a parecchie com-
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