La battaglia di Bezzecca

l DIMENTICATt 45 Gli Austria~i però, presentendo i disegni dello Zucchi, ne impedirono l'effettuazione, inse:guend() à tnarci·e forzate gli insorti ed attaccandoli a Rimini, o ve, sparpagliatili, isolatamente li oppresséro. La compagnia guidata da Fanti, entusiasmata dal suo capitano, si battè bene, valor:osamente, ma fu pur essa rotta. Non essen<,o riuscito dopo questa sconfitta a prendere la posizione della Cattulica, la truppa insurrezionale dovette rifugiarsi in Ancona; ma anche Jà stretta 'd'assedio, as:salita, fulminata da <>gni parte per terra e per mar~e da grosso ~sercito tedes~o e dalla flotta; dovette capitolare onde assicu1 arai buone eondizioni, fra le quali il d.1ritto ai èombattenti di poter rimpatriare. Fanti col sri'O amico Cialdini , pur moden,ese, pensarono 'di emigrare, e unjtosi con altri compagni noleggiarono un trab}llccoi'O mercantile ch'e si tr(}vava jn porto ond:e · farsi trasportare a Marsiglia; ma gH Austriaci non permisero loto l'immediata partenza, li trattennero nel porto per "due o tre gio~·ni sotto la sorvegllanza dlét hH·o l€gni da guerrà, sviltaneggiati e dil'éggìati dall'ttfti'Ci~lità te~ d esca. Avuto pbi H p~rmess·o d eH a part~nza, quel tr·abaccolo, l essendo carico di troppo, veleggiava lentament~, aE•ot~- chè, scontratosi c·on un legno ·da gu'ert·a napoletan'O é da qùestu fermato 'é vis1tatto, gli fu ingiuntn -di s-eguir1 It> nel porto di Brindisi, u~e fu trattert'nto p'er al~uni -rultri giorni; e quahdo fu la'Sciat'o ifi libertà, fa nohàim~nu scortato da nn brigantjno natl'Ole'tano sìn~ a Messina, ~ove. soffermato e ahgariato ;d1 hli'ova, putette fiB.alm.ent~ 4l,Vviarsi verso la Francu1 e giunger~ ~ M·arsiglia. Il governo fr·ancese, -onde non urtrare le sus-cettibilità

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