L'Unità - anno VI - n.19 - 10 maggio 1917

npot.ano 1n !Lalia le gesta della famosa e Lega di Dif1•sa .\grorin », colla. quale, attra,•erso al trucco d(•ll 'ourncnt.o del dazio sul grano, un pic– <o0l0 mon,polo di industriali capitanati dal sc_na– t.oro .\lcsRa.ndro 11011~i,di Schio, riuscì a perpe– Lruro il « colpo di mono prot.czionista » della. de nuncin dei trut.tnti di oommcroio e dl'lln tariffa dogarrnlc del 1887. Del resto, crcdnno a noi i signori indust.1·ioli prot.e1.ionist.i dC\l C'omit.nto , or.ionolo, rssi sono L'UNITÀ bene ingenui ,;e &i illudono che I cont.adini ita– liuni, 1 quali torneranno ,-ittoriost dalla guerra di lih.-rtll ,. di giustizia che da due anni ,tanno oom– bnlt<>ndo con t.anlo valore e con lunto spirito di ,-0,ci ..nt..1 sacrificio, si lusccrnuno ancora nbbin– dolur,• coll,i ,tes,a sernplicitl1, collu 'luolc i loro pudri si pr,•slur,,no- do..-ilnl(>nlc• ud ps~erc gli zim– lu•llt ,, !,• , iltirnf' dolio pohti,•n pt·olezionistn Edoardo Cirelli Molto fronte, niente cervello l.'11\,. lòue, r!l.lzi, drretturo del Fronte In temo, , uolr ,-u~tringermi per rorzo a l"icouoscere di OHr p1·csa· una ~olcnne cnntonntu, quando ho supposto che clictro al suo vasto fronte vi sia una dose piuttos10 scursa cli ccr·vcllo. Vuole dimostrarmi a luce 111rricli1u11~1r dì cervello non co n"è proprio u frntlo. E cosl sio I limiti primitivi della discussione lèl10,·ì c19ll'U,lild rtcorclano in che modo è nata lt, Jiscu!lSlùllC frn noi e il fronte dell'nvv. Cue,·- rnzgi., / Nel uuu1yru ~o 111arzo clolJ'Unitd noi cornmettc1u– rnu Il clolill\J cli l'iprodurro daJ Coniere della sern ln 11uUzia cJÌo contro il deputato croato Frnncesco 8upllo il Tril)uuale di BudapesL aveva ordinato il ,eque,tro dei beni colla motivazione che upilo, dopo lo sc.ippio della gutirra europea, si !'ecò Vù• lo11tnrinmente in terra nemica, aderl al nemico e svolse uu·agit.azione conLro lu monarchia per reu.lìzznrc l'unione di tutli gli slavi meridionali, e strappare colla rorza alla monarchia u·1cw1i lcr– ritorl. " Cont1·0 il Supilo - noi aggiungevamo - i prussinni clell'ldec, Nazi"o,iale hanno rotto cturnn– tt· il IU15 e 1916 una conlinua accanita campagna t.li vii upcd, cercando di ft,rlo passurc in Italia come 1111 agente pn,gato doll'Aust.ri1i ». J n difesa dei prussiani, si levò, tratto dalla vo– ce t.lol st.ngue, baldanzusa:mente J'avv. Cuerrazzl, prendendo in giro la nostrn ingenuità: pc,·chè, infnlli, avre11,mo dovuto sapere che spesso i go– vNni uccredituno le loro spie condanm .. ,cro,e ma– gn ri a morte. Allora noi invitammo t'avv. Guerrazzi a dissl– pnrc in noi ogni dubbio sulla serietà delle sue ac– cu e, dil'hiuro.ndo in base a quali faUi e a qua .. les1ir11oniu11ze egli ritenesse che il Supilo sin una 6pi:1 uuslriaca, motivo ptir cui l'accusa del Tri IJunnle di Ilud!\pest e il sequestro del beni cltlbb:r no L'n11siùcrarsi come unn nuova prova. della i11- e1111rr,•ssubile$Olidn'rietà fra ii Supilo e il Governo dèll"Austria. \lt'S$0 cosi l'Oll le spalle nl muro, l'"vv. Guer– rnal enumenwa lo seguenli pr•oye: "l) a Ragusn uJ1a· quindicina di ouni or so– no egli dirige la Crvena 1-lrvatslca (Croazia Hos– s,,) agli sti,pendi del aovemo a11sIriaco; 2) nel processo Friecljung una decina di anni dopo, resulta, senza ch'egli protesti, che ebbe da.– noro dai fondi segreli del governo austriaco, 3) successivamente venne costretto a dimel– tersi dal Club dei deputati croati alla dieta di Zagabria come sospetto; I) la propaganda politico, ch'egli fa all'este– ro prima, nll'epocn della neutralità i11 llalia, poi a Po1,igi ed a Ginevra, si identifica con quello degli a.genti auslriaci; 5) ci duole che le circostanze ci vietfoo di ac– cennare ad altri recentissimi falli con Ja dovuto 1>rccisione. » Dlnnnzi a siffatta rormidabile processione, rroi osservammo che il titolo 2) ci pareva luU'altr,, che solido. Infatti nel processo Friedjung, il Su– pilo era accusato, fa base a documenti falsi fab– bl"Ìcati dal ministro atistriaco a Belarado e dati rlai governo austriaco a Friediuna, cli essere! pa .. galo dalla Serbia, e non dall'Austria. Ciò posto, l'avv. Guerrazzi, se voleva. che la. sua accusa fos– se presa si1l serio da.gli uomini seri, avrebbe do– vuto indicare II da quale persona attendibile, in qunlo itiornu.le serio, in •quale libro di persona ri– ~pella bile è stato a.flermato prima d'ora. che nel processo Friedjung sia result,ato quel che l'avv. C.uerrazzi ha scritto. Risoluto questo problema, ot a o Bi neo putrebbe c0Ht111uure tu discus;i(111c muli altri ar– tir.uti 1/ell'accusu delt'avv. Cuerr11::1 "· Alla no~tra domanda perchè ,oglta documenta re, umi buona volta, in forma precisa un punto, 1111110 pH cominciare, della sua gruve uccus11, l"an. Guenuzzi ha risposto nell'ultimo numero ciel J.'ro11te I 11/erno, µl solito, con un mucchio e \Jnu sporta di contumelie, nella speranza che io per di sgusto delle sue facchinate rinunzi a climostrnrc In leggerezza spa,entevole, con rui egli si ò im- 1wgnt1to in questo per lui disgra1.iata e indecorosa clhcussione: - discussione in cui lo hanno cnc– dato i suoi buttafuori, che o trnverso Ja. denigru ziu11e clellu persona del Supilo perseguono un fine di più vnstu portata. Ed è soltanto per questo eh•• la polemirn imporla. Nè del upilo, nè ciel sig. Gnen-azzi 1icrsonnlmente ci preme, Per quonlo riguarda la malerin del nostro con tendere, cerca di cavarsela: 1° negando ogni ere. dito al racconto ciel processo Friedjung, quale io lo l'icnvai clui libri dello teed e dall'opuscolo uscito sotlo la responsabilità del Bérard, che era– no le sole fonti, che mi dessero lume sulla que– stione: lo Stcecl e il Bérn rt.l non devono esserr t-rcduli - secondo i'al"v. Cuen·nzzi 11erchè scrit– Iori stranieri, e a.uslroflli, e ispirati a vedute 110- lil irhe inglesi e francesi e non ltalinne; 2° vantandosi" di aver seguilo clii trent'anni In stol'ia clell'italianilà sull'Adrinlico orientale, e di ntlingere le ue convinzioni generali e particolari, non a fonti straniere e austrofllc, come lo Slecd e il Bérarcl, ma nientemeno a tntle le conii; :l" dichiarando di 1fpote1:,.confermare - anclrc per testimonianza di due per one, che furono pre senti allo srnlgimento ciel processo l<'riedjnng - dte dai detto processo risullò, sen;a e/te lo stesso Su11ilo 110/esse11egarlo, che <1uesti, poco o molto, ohbe danaro do! Governo austriaco a relribuzionP della suo opera giornalistica; ~• dichiarando di « non annettere molta impor la11u," a quanto ripete sul processo Friedjung, e accusandomi cli voler concentrare la discussio– ne su questo solo incidente, ·che posso a\"er moti– vo di considerare come il punto debole del suo si– stema. di prova, sfuggendo allo discu~sione degli allri titoli di accusa; 5° accusandomi cli -sottacere nella polemico i'ol Irn accusa da lui lanciala contro il Su pilo di es sere un itnlofÒbo cosi accanito, da avere a\"uto nel 1905 una parte grandissima nell'assalto che i eronli mossero contro gJ'italiani di Piume. Poichè l'avv. Guerrazzi vuole che si parli anche cli quest'accusa, io discuterò con lui anche di questa. Ma 11011 posso seconlfare L'a:vv. Guerra::/ nel t.entativo cli sfuagire la discussione sull'affare del/o s1iionagaio. Questo era il terreno della di– scussione originaria e non dobbiamo abbanclo– nar'lo senza averlo esatn-ilo. L'accusa cli ilalofo– hi,i non può nè deve essere un diversivo, che fac– ci>Ldime11licare agli spettatori cli q11esto • duello d'inchiostro il centro della discussione. Anche se l'nvv. Guerrazzi riescirà a dimostrare che il Supi– lo è il più feroce italofo.bo dell'universo, questo non vorrebbe clit·e niente affa.t,t,o che il Supilo sia spia au Iriaca, e che degli italiani abbiano il di– ritto di calunnia.rio con un'accusa infame, insu– diciandoci tutli al cospetto della opinione p1ibbli- 1•a mondiale. Quanto alle proteste guerrazziane da noi rac– colle sotto il numero 4), esse non sono nè più nè meno che un inizio cli ritirata alla Hindemburg: l'avv. Guerrazzi, infatti, non annette molta im-· portan:a a quanto ha scritto sul processo Friecl- Jung, ., dà 1mponanu. decisi\ a ~olame.nte alle al– nè lJl"O\"t.>. !::,~ uun cht', 10 non 11\tt.•ndola:--ci.. 1r 1m~urt? inm,. ""'-'nato il fattu che que~to gen,rchiu ùi ,,,lori fra lt< v1·0\t.\ l'a\", Guèrro1.1.1 l'hn ri\t'lolu ~olan1ente doJh' L•,~t""'n• ...tatu iH\"ilnto ad e,~cn' più IHècb.o "' unu dr c,,e. E l'n\\. lòuerl"llzz1 doHeb.be co- 110,cere, nella <1uulità dr u, vocato, se non in quel– lu di gnluntuomo, che chi lnncia ru:cuse atroci, ,·011tc quella da lui lunciutu, ha l'obbligo di esse– re sicuro di »è su tutti i possibili clementi della discussione, e non ha il diritto, ll un certo punto dellii ,trada, cli togliere Hllore alle pro,·e, su cul ,, ,ente incapace cli discutere, , itu1>ernndo l'n,·– n•rsario perchè 11011 discute ... quelle altr·e. El1111i1Hlli questi goffi diversi\! - azioni dimo– ,trnth·c ùirette a distrarre l'attenzione dtlll'inizio dt'lln rilirotn. -, possiamo pa;sure: 1° a discutere tutte le I)fO\'C dello spionaggio del upilo, comprese quelle che l'avv. Guerrazzi considera solide e di?cisive; 2" n chsculere la italofobia di upilo, che non h,1 pen) nnlln da vedere col dovere, che ha l'nvv. Guerrazzi, di dimostrare di non essere un ca– lnnniniore per· leggerezza o per ronnlismo o per inleresse politico. Il processo Friedjung ::,uf processo Friecljung l'a,v. Guerrazzi rifiuta le testrmoniunle dello Steecl e del Bérard, e non intende prestar rede che ai due illustri incogniLi, i quali assistettero al proces,o. E multo ci sarebbe da. dire su questo rifluto. ~la per non perdere tempo in discussioni laterali, noi rinunziamo senz'altro alle test.imoniaJ1ze, che non vanno a fagiolo all'avv. Cuerrazzi, e squader– niamo sotto il naso dell'avv. Cuerrazzi i resocon- 1i del processo Friecljuog, dicembre 1909, quali si trovano nel Corriere della sera, autore Amedeo .\loranclotli; nella Tribuna, autore Alessandro O.iùan; nel Piccolo cli 'friesle, autore non sap– piamo chi, ma non certo un austrofllo. Orbene, i resoconti di queste tre !onli itallanis– simc, a cui non avevo ancora ricorso quandl) seri vcvo il 1>1·ecel:lentearlicolo, non solo coincido– no assolutamente con le notizie sommarie date ,l:, i due scrittori straniel"i, ma mi permettono cli dimostrare che l'avv. Guerrazzi, nonostante i suoi trent'anni di profondi studi, 110,1 conosce il pro. cesso Friedjung. . e, i11fatli, conoscesse il processo Friedjung, l'un·. Guerrazzi, invece di cavillare sulle testimo– nianze ineccepibili dello Sleed e del Béra.rd, avrebbe potuto vituperare la mia ignoranza, in qunnlo nel racconto sommario dello Steed e del Bérard è trascuralo un incidente carallerislico del processo Friedjung, che invece è largamente l'Ìferito dal Corriere ctella serCL, dalla Tribuna e dal Piccolo di Trieste: le deposizioni ratte contro upilo ùai testimoni Chlumecky e Dorotka nella ndienza del 10 dicembre 1900. Quest'incidente cosUtul un processo nel proces– so. E dimostra che è -vero quanto l'avv. Guerraz– zi afferma: che cioè nel processo Friedjung, Su pi– lo fu accusalo, e precisamente da Chlumecky e eia Dorotka, di aver preso denaro dall'Austria; ma è falso che Supilo non abbia protestalo: anzi è vero che dimostrò menzogneri gli accusatori. Per dar la prova cli quanto affermo, non devo fare nitro che riprodurre o riassumere i resocon– ti dei giornali. Corriere, 10 dicembre 1909. - 11 Nello scorso nprzo (1909), proprio quando la guerra tro l'Au– stria-Ungheria e la Serbia pareva: inevi labile, il Friedjung scrisse nella 'eue F'reie Presse un feroce articolo, accusando quattro deputiiti della roa lizione serbo-croata cU essere f4!enti pagali dal Governo di Belgrado coll'incarico cli alimenta-re l'agitazione antiaustriaca oniro i confini della monarchia,.- Date le relazioni del Friedjung colle sfere ufficiali austriache, si suppone che i docu– menti sieno sta,t,i messi a: sua disposizione dal ~finislero degli esteri. La coali:ione serbo-croata, lftn dai 1irimi giorni della st1a formazione, fu te– nacemente combattuta eta/le sfere viennesi desi– derose di mantenere l'antico contrasto tra serbi e cro(lli. Il Friedjung fece il nome del deputato Supilo, capo della coali:ione serbo-croata, e pro– motore della ramosa rivoluzione di Fiume. (Al– leanza rra i serbo_-croatl e i magiari contro _il Go-

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