Il piccolo Hans - anno XXI - n. 82 - estate 1994

Arrivò la portata, con una luccicante sardina, piccole olive violacee, due agli dal colore di perla, bronzee acciughe e pezzi di peperoncino rosso vivo che sembravano piccole lingue, il tutto su una guarnizione di pallida lattuga. C'era anche una bottiglia di vino giallo e un calice di vetro verde pallido. Mi domandavo che fine avesse f a tto tutto ciò che quel traduttore di Persia rappresentava. Nel centro del locale in cui mi trovavo c'era una comitiva di uomini e donne, tutti rosei e corpulenti, che scoppiavano in risate rumorose e sguaiate; in fondo al locale c'era una ragazza giovane e assai carina, un tipo molto semplice, tutta occupata con una sorta di puntiglioso interesse professionale a compiacere un tizio dall'aria di mezzo deficiente e dal naso un po' aquilino, di cui non riuscivo a distinguere gli occhi dietro le lenti. Mi girai allungando il collo, e scorsi E.E. Cummings. Cummings, riflettei, era una persona colta e un buon scrittore e veniva da Boston, ma non somigliava neppure lontanamente a William Drummond. Per ritrovare un punto di vista analogo a quello di Drummond, che disapprovava la ineleganza della poesia di Persia pur plaudendo ai suoi ammirevoli sentimenti, bisognava risalire alla letteratura del nostro diciottesimo secolo: a Joel Barlow o a Philip Freneau. Ma Drummond oltre ad essere amante della letteratura era un uomo politico: un Jefferson, ecco, avrebbe potuto pensare e scrivere come lui. Qualcosa della logica, dell'eleganza, della moderazione ed equanimità di giudizio che sembravano essere le qualità - emergenti, per così dire, allo stato puro - di questa prefazione a un classico del1'antichità era passato nella dichiarazione della nostra politica nazionale e nei fondamenti della nostra costituzione. Ma il governo s'era poi volto a nuovi interessi; e proprio quel giorno avevo letto sul giornale un esempio tipico dei suoi metodi: un assalto della polizia a un comizio di minatori italiani; uomini storditi a colpi di sfollagente, bambini gassati, vecchi malmenati, una donna con 100

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==