Il piccolo Hans - anno XXI - n. 82 - estate 1994

tra la poiesis e la phantasia, che all'origine erano proprie del poeta; e non è certo un caso che proprio il confronto dell'uomo con un mondo che vuole procurargli dolore (con la guerra, la solitudine e la paura) sia il motivo delle prime opere letterarie della nostra civiltà. Questa esegesi tutta letteraria che avvertivo nel leggere la Scarry, anche senza prove ed esempi rilevati dal testo, penso sia alla base e all'origine del suo messaggio. File Scarry. Fw4 ,·. Perché le Sirene cantano, e soprattutto qual è la loro figura? Importanza dell'iconografia greca e medievale come contrapposti modi di intendere l'ammaliamento: se come risulta dal mondo greco sono animali mostruosi, allora non si può parlare di malìa ma di ipnosi ante litteram, di costrizione attraverso la sola voce e non la figura. Se invece si dà maggiore importanza alla raffigurazione medievale, allora il discorso si sposta sul piacere visivo e non più soltanto uditivo. Questo fatto denota una diversa concezione della poesia, in cui il piacere si associa alla tentazione e diventa negativo in sé, cosa invece del tutto assente, almeno fino a Platone, nel mondo greco. La letteratura sull'argomento gioca appunto su questo aspetto che occupa tutti i sensi e alterna il concetto negativo di rapimento-perdizione a quello di rapimento-fuga dalla realtà. Inutile sottolineare ancora una volta il rapporto che con la sirena-poesia instaura Ulisse, che tende a godere del sogno e della malìa senza restare prigioniero di essa. '' Appunti per perfezionare il saggio Il canto delle Sirene. 91

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