Il ricordo di un gioco, nell'analisi di una nevrosi di guerra in tempo di pace Anche sotto le bombe, il trauma è una rappresentazione. La rappresentazione spostata della generazione, nella guerra V. Pinzi Ghisi1 Dolori che percorr, ono il corpo seguendo tracciati invisibili, ghiandole che si gonfiano disegnando rilievi insospettati. Immaginaria geografia di un corpo sofferente. Sintomi vari e multiformi, segni nel corpo, insistenti, ma muti per il registro medico. In uno stato di accentuata depressione che precede un imminente e temuto lutto, il discorso in analisi di una signora alle soglie della menopausa, richiama lo scenario dell'isteria che sembra dispiegarsi nel freudiano «linguaggio d'organo». 197
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==