Il piccolo Hans - anno XV - n. 57 - primavera 1988

namiche di pensiero: il tentativo di chiarire in Dante l'originale concezione «per causas» attraverso l'analogia con le tre procedure espressive hermanniane ha il vantaggio di presentare la distinzione dantesca di senso letterale, allegorico, anagogico-morale iuxta propria principia, fuori della tautologia interpretativa, come un'articolazione del principio della luce in quanto - secondo una classificazione dell'epoca -si moltiplica, dà forma, orienta. In una possibile storia della memoria grammaticale l'opera di Dante può rappresentare un momento estremamente interessante, perché essa si concentra sulla totalità di una teoria linguistica che va insieme alla scoperta della luce come principio che ne consente una realizzazione dinamica, e, in secondo luogo, per la passione che, ancor oggi, "corda versatur11 , di rimotivare la coazione alla metaforizzazione e il deserto della domesticazione informativa. 9. Tendenze generali Che nel corso della Commedia vi sia una forte spinta alla rimotivazione è semplicemente intuibile per i molti momenti di risemantizzazione di concetti, raffigurazioni, parole, situazioni; tuttavia questa tendenza organica non è altrettanto facilmente dimostrabile in modo generale. Ne abbiamo però una prova evidente per quanto riguarda le tendenze negli usi dei verbi (forme finite), riportate nella tabella qui sotto, raggruppate secondo le cantiche e secondo il numero di frequenza: 90

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