Il piccolo Hans - anno XV - n. 57 - primavera 1988

testimoniano di questa caratteristica della «lalangue» dell'inconscio. . Queste ed altre terapie danno quindi testimonianza del fatto che il corpo reale, con i suoi diversi sistemi (specialmente quelli neurologico, endocrino e immunitario) si intrecci con il corpo simbolico e con il corpo immaginario. In occasione di una tavola rotonda, nel 1967, Lacan contrappose il corpo della estensione a quello del godimento. Il corpo dell'estensione - diceva - è quello che interessa il medico, lo scienziato, che spesso giungono a dimenticare che il corpo è anche fatto per il godimento12 • Nel suo seminario del 1982, Charles Melman ha proposto di distinguere il corpo reale, il corpo immaginario e il corpo simbolico13 • Facendo riferimento a quanto hanno esposto Lacan e Melman, soffermiamoci un momento su questi diversi aspetti del corpo, insistendo tuttavia sul fatto che occorre considerare questi tre aspetti come annodati secondo le modalità di un nodo borromeico. Ciò vuol dire che parzialmente essi si ricoprono e che intrattengono tra loro rapporti analoghi a quelli che legano insieme i tre cerchi di spago del nodo borromeico: se uno di essi si rompe, l'intero nodo si disfa. Nella figura 1 viene rappresentata una delle possibili raffigurazioni del nodo borromeico. Il lettore vi può osservare queste due caratteristiche essenziali: il loro sovrapporsi e annodarsi reciproco che ha per conseguenza il fatto che se un cerchio qualsiasi si rompe, i due altri cerchi si staccano l'uno dall'altro. S Cerchio del Simbolico I Cerchio dell'Immaginario /{ R Cerchio del Reale JA Godimento Altro J<t> Godimento Fallico 44 I

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==