Il piccolo Hans - anno XV - n. 57 - primavera 1988

sua vita, scheggia lei stessa che schizza contro tutto ciò che la circonda e l'abbraccia. Ma il vero pericolo è che, percorrendo la via a ritroso della regressione, la nevrosi di guerra, non trovando da colpire all'esterno, lasci partire all'interno dell'organismo i proiettili di una di quelle forme di difficile definizione medica che sembrano tuttavia avere la caratteristica, come ho constatato in diversi casi, di poter provocare spasmi o trombi. Da un altro caso, cui fa da spia dell'appartenenza alla sfera della nevrosi di guerra il primo ricordo infantile di una notte illuminata da fuochi artificiali, fra i quali brillerà la stella della giovane cugina morta in odore di commercio carnale con i tedeschi occupanti, pensata dall'analizzante in modo acritico come coetanea contemporaneamente a sé e alla figlia che ne ha ricevuto il nome (ebraico) e la cui nascita mi viene annunciata con una citazione delle ultime parole di un mio libro: «E una dichiarazione d'amore può far nascere una stella in cielo», c_ on cui si chiude il ritorno ai e dei fuochi artificiali, da quest'altro caso di nevrosi di guerra il sogno seguente che mostra come la regressione non sfoci in conoscenza ma in un orrore che le blocca, regressione e conoscenza. Sogna di scoprire nella propria bocca dei denti cariati. Sono molari della mascella inferiore. Sono neri, li vede con orrore, e molli. Formano una grande macchia nera. Poiché sono molli li strappa con le mani e ne esce anche la parte sottostante. Vede la gengiva rossa e gonfia. Nei denti scorge dei filetti bianchi. Questi la portano a pensare ai vermi, alla morte. Alla bellezza in rapporto alla morte. Il problema con i nevrotici di guerra è che il loro regredire metodicamente in analisi tende a trasformarsi in Reversione. I punti, le macchie, i filetti bianchi che appaiono nei loro sogni manifestano una tendenza simile alle pezzature dei cavalli di tutti i colori, ma specialmente dun-coloured, cioè di tinte smorzate, ricche come vedremo di gradazioni che Darwin minuziosamente descrive in 22

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