l'ordine civile - anno II - n. 10 - 15 maggio 1960

l'ordine civile l'invito rivolto a Nenni di parlare a Bruxelles di fronte a quei socialisti la cui fede anticomunista non semhrava fino a ieri in discussione, ma che oggi comincia a vacillare di fronte al proposito •di inserirsi nel gioco che la sinistra va conducendo in tutto il continente Così pure, non è per il desiderio di gustare la sua focosa oratoria nè per quello di erudirsi alle sue fonti dottrinarie, che i marxisti britannici hanno invitato il s~gretario del p.s.i. a tenere una conferenza a Londra. Le sim• patie dei laburisti inglesi per il partito socialista italiano era.no note da tempo. Nel recente·passato, si parlò a lyngo dei tentativi da loro condotti pe,r spingere Saragat a riappacifi. carsi definitivamente con Nenni. In questi ultimi tempi, poi, i laburisti hanno dimostrato di preferire il massimalismo del p.s.i'., mascherato dietro la nenniana « politica delle cose », al verbalismo tatticista di Saragat. Nenni a Londra, quindi, è un nuovo colpo inferto alla socialdemocrazia, è un nuovo passo verso la radicalizzazione della lotta in Europa, è un nuovo motivo di successo per i comunisti ehe non possono temer.e nessun mutamento a loro sfavorevole fino a quando, alla testa .della sinistra democratica L'errore è « Adeguarsi ai tempi »: è questo il motto che esprime in sintesi l'atteggiamento _di quei cattolici che vengono scossi dal rapido diffondersi nel mondo di ideologie che contra– stano radicalmente con i principi della dottrina e della tra– dizione cattolica. Essi giudicano che tale fenomeno 'tragga origine, in egua~ le misura, daUa carica di originalità insita nelle ideologie che paiono contrastare vittoriosamente con il cristianesimo e ,dall'atteggiaD1ento della Gerarchia incapace di cogliere - a loro dire - il valore· positivo, per l'uomo e per la società, gli elementi essenziali di quelle ideologie. E concludono con il chiedere ehe la Chiesa si inserisca decisamente ne1 ·nuovo corso della storia, attenui la su~ in– transigenza di principi, dia campo libero ai laici di tentare una sintesi fra quanto vi possa essere di positivo nelle nuove ideologie ed i valori della tradizione cattolica. Tali atti essi considerano essenziali per poter superare il contrasto che· si determinerebbe fra la loro coscienza, che li spingerebbe ad andare incontro al cc nuovo » che avanza, e l'ubbidienza dovuta, in quanto cattolici; alle disposizioni delle' gerarchie. Un tale argomentare ci richiama alla mente au·anto ebbe à scrivere oltre un secolo fa Antonio Rosmini nella sua e< In– troduzione alla Filosofia » : cc... Le forme degli errori mu– tano sempre;· sicchè paiono sempre nuovi; e contro di •essi è d'uopo perciò di argomenti in modi nuovi atteggiati, per togliere di dosso all'errore il nuovo vestito ». . E pi:ù avanti: cc... e d'altra parte non tenterehhelio le menti, se attor~o al falso essi non mettessero brandelli di •verità·: .. e che, messe in pjenà luce dai sofisti, for~ano tutta l'attraftiv3: dei loro falsi sistemi, e acquistano ad essi nome e stima_ di antesignani del sapere e del prog:resso ->>. -Sarebbe difficile trovare una più chiara 'confutazione alle considerazioni di quei cattolici a cui sopra· ci siamo· riferiti. Essi, infatti, fondano il loro argomentare su di un errore .chi.aramente denunciato dal pensatore di Rovereto._ - ' L'errore di attribuire valore di. originalità . asso_luta ai postulati ideologièi che- sono alla. base dei fenomeni politici, _economici. e sociali che paiono clestinati a mut,1;1r~)l ~olto del mondo in un senso deci.$!ll!lentl} t11!tiçri~tian.n_ ".1 ~n.~cat- tolico. ca neo pag.. 7 europea, v1 saranno uomm1 come quelli che dirigono il p.s.i; Per concludere, a sinistra la situazione si sta evolvendo in senso favorevole al comunismo. Oggi la battaglia dei comu– nisti - essi 1o sanno - deve essere condotta per il raggiungi– mento del programma minimo che cçnsiste in Italia come ne– gli altri paesi ,d'Europa nella ·creazione di governi di centro– sinistra, di governi in cui l'ago della bilancia sia se~pre .rego– lato dai socialisti. In un tale stato di cose, in una realtà poli– tica così strutturata, in un parlamento la cui maggioranza è così orientata, ai comunisti giova rimanere fuori per agire come gruppi di pressione: se dovesse apparire opportuno, essi .darebbero vita anche ad una· opposizione fittizia in modo da riuscire a spingere il governo sempre più a sinistra, in ma– niera da stabilire essi stessi i vari cc tempi » di attuazione del programma governativo. Fatalmente un governo di centro– sinistra accetterebbe i suggeriment-i dei cc persuasori occulti >> ( ma non troppo) del •comunismo. Per questo, nonostante alcune critiche congiunturali, i comunisti appoggiano in tutti i paesi del continente l'azione della sinistra democratica. Essi sanno che è la via euro'pea al comunismo. illlm utabile di Luigi Anf ossi Tale errore deriva da una diffusa ignoranza relativa alla storia del passato - giudicata non degna di considerazione fo quanto ormai priva di alcun valore nelle sue componenti culturali e di dottrina - e dal convincimento ehe solamente il verbo delle nuove ideologie sia in grado di dare la ·reale e_ definitiva dimensione delle cose essenziali per il consegui– mento, da parte dell'w>mo e· della società, dei fini ultimi di perfezione ai •quali tendono per loro natura. cc... Le forme d_egli errori mut;mo sempre; sicchè paiono sempre nuovi». In tale proposizione è implicita la conclusione ·che la sostanza dell'errore è immutabile. • E ohe tale conclusione sia valida in· tutta la sua possibile estensione, è dato a noi di affer:µiare non solamente attra– ve~so la illuminazione della_ fede, ma anche attraverso la ve– rifica torica pm rigorosa. Perchè l'errore che travaglia l'umanità è uno, al quale _si possono e si debbono .ridurre tutte le multiformi manife– stazioni dello stesso, •che in diverse epoche si sono ammantate • ·degli orpelli datigli d.alla contingenza dei tempi. E' la storia dell'uomo ·che, dopo la caduta di Adamo 1 tenta di evadere daUa legge di Dio che· 10 pone nel mondo quale creatura che deve riconquistare con la sofferenza ed .il dolore il posto. che ha .perduto con il primo atto di ribe.Uione. E; la s~~ria dell'uomo che. indietreggia avanti a tale .nro• spe.ttiva ~ ohe è di lotta senza fine nel mondo -- peT dare a se .stesso una nuova meta, accessibile entro i limiti del tempo e dello spazio, che gli permetta di allontanare l'amaro . calice della espia:r.ione per la •colpa ;commessa. L'uomo si ribella alla legge di Dio, si fa scirdo al suo • richiamo, respinge tutto quanto possa riportare alla sua co– s_cienza la condizione di creatura la cui. via passa per il dolore cd il sacrificio. • - Tutte le eresie, d~l periodo p~tristico all'età. contempo• . ranea,. sfrondate dell'ingannevole veste che. spesso le fa an• .parire. richiamo ge~eroso al primitivo insegnamento del Cri– . sto. nossono ricondursi sempre al tentativo di legittimare quelJ'atto di ribellione alla legge di Dio. Esse, infatti, hanno sempre a fondamenta es~enziali: La rivendicazione di. una liberà interpretazione delle Scrit– ture - che sarebbe come dire libertà per l'uomo di operare nna scelta di norme di vita le più aderenti al suo sentire di 0

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