La Nuova Europa - anno III - n.7 - 17 febbraio 1946

---- G------ ----------- Ll( NUOVA: EUROPA. --------------17!ebbrolol016-- ~o""~~t':ic~l'~':°n:'c~'f.1~'.•a1o plìl LEZIONI DI TATTICA M u s I e A I concetti espressi da \1/rtgh.t nel suo Ubro appaion o sompro convincenti, U N amico ml diceva, durante "" ispirati a rara olevatci.za dl pensiero recente Conorcsso: ~ a vtvn chlarc zzo. crltdca. Il suo è un lt torto aet nostri te:idcrs p~ f usto fondamen tale la cul meditazione UUd t di volcT troppo distanziare, (n è consigliab.lt? a tutU coloro che &1 op· un senso o fn un altro. il orosso del· pl icano all'arch ltettura. C'è molta pu• te toro truppe. Vedi, per esempio: 'lt. 1 en· )lzla e molto senso morate nelle sue ni VUOl fare il TooHattt det partJto S-O· Pll!,'inc: quella &lessa pu.H1.Ja e Quella cialista; Lussu vuot fare fl Nenni dtl etessa mor-<1leche 1-iv.clano le ville dl partito d'azione; ~. nella <llTczWM op– 'Wrtght, te cose sue pii\. bcJlc, nelle posta si dà un analooo spusramcnto a quali il suo scnumento romnnUco sl destra dct capl rt.tpctto m I.oro caer- allen n sugg.er1menti tolti nll'architettu· ~~t~r!l ~~: ~ifa O::sC:'1elle c:::t:: :erf::~;:;~ v~~au 1~1 ~~~t ~~~~ olle· d 'avanguard.ia. corre tl rt6chlo dt rrran stima e prcdilc1.ione. Proprio m ~:ta~o tse~': ;git:_ 1!,~~~\,~~~~:~:i IL TRIO DI TRIESTE può tranqultlamcnte attender.e la sua ora di riconoscamcnto generale, ma CO'I me crratto det gtorno •· come crscatola L "ITALIA non ~ mai stata famos:i a successo• di cui. passato U momen, nella formazione di p1ccoh com· to, è troppo Ulrd! per agguantare la Plessi strumentaU da camera. ln gtonn che è mancata r>er un cttc, pet" C?UCSUl matena, sperdutt dalla nne d\!-I una ulUma girata a una dt quelle tan' Settecento 1 buoni semi tasc,au dal te vttl di ou1 è composta l'csecuz1one Glard.rni. Vlottt. Pugnan,. g11 stmmcn• musicate. simili cost.n.11.lonl fatte per l'uomo Bi tno m balùt di se stesso, Quindt tn pre· csprlmc ln vero uno qualità d'immagl· da a faciU sbandaincnu. ed t! propri.o nazione chlara cd aperta. E pure ln strano che tn un tempo tn cuJ le espe– (JUento campo l'architettura, quad'an· rten~c '!iflttart sono cosl comuni e re– che non dovesse ragc-iun~rc mal te cent,. s, commettano s:mm crrorl nel· •t,ette eccelse dell'arte aommn, avrà per kl f.~~~~:~~~ 0 1 ~·, sem.bra acula; per– certo vHa ()'lena e feconda, 3'gnlficato I ciò non, vogUo prtvarnc t nostri lct- tlstl ltallenl, pochi e poch1884.m.:> tneo- Non è certo un puro caso che un raggiatL non sono mal rtusclll nd an- comple360 mustca:e tanto perfetto sta dant oltre un'aurea mediocrità ';· trat• sorto n Trl~tc, la ctttà Italiana eh.e m · ~1l~u~f =J:i~n': 1 :~:-;n~~a~ 1 a ;a:~~: ~:sfL.rc!u~~vtg~~m~rf;t~a~~~lst\r~ gllo, dì artlsU mcss1s1 solo a fn: cau• lto Gtottl, Vlctor Dc Snbat.a. artJGtil sa comune o pcrchè tn::es,mantll dello opcrantt tutU In pro!ondltA. 'l'riL-sto stesso conservatorio, o perchè apparte· ci sembra nnzt l'unlc.'.l città nostra ca, ncnU alta stessa orchestra. In templ pace di generare un prodotto musicalo rccentisSlmt s'è avuto anche ll caso dl del g<?ncre. La favonvn la sua v1c1~ un complc..o::so abbastanza noto di ctd t nanza e dlmcsUchczza con la cultura comPonl!nU.non risiedevano nella sti..>SS.a e le nbltudlnl mlL91calCdelle popola1 città, col conseguente r1.sultato dl P<>b 1,,10111 gcnnanlche, le quali proprio nel1 giare esclusivamente sul \'alore slogo- la musica da camera hanno IC? loro più stn.ttturatc e poetico. tort., ur,mr.o .dl.'Ot .I.ON' IO g. d, l', e l N LA RESA DI TITl' Q UESTO filmr.tto mantleuc esatta• mente quanto promette con Il suo titolo supremamente 1nau100.TiU è una ct1gnetta di rnzzt1 pechinese. de– siderosa. a quanto sembra. dl accop– piarsl. Quest'.:iccopp!amento d.:. 1'ttl ser– ve da pretesto ad un S'lovane galante per tentare a sua vo!ta di accoppiarsi con la p~drona di •r1tt. slgnorn. come ~I dice. per bene. Cagna A padrona pro– C'l!llonod1 conserva ravortte nel loro dcsidcr: dalla buag~no ,n un mnrito cieco e tnfat.u-:to. Ma Rll'u!tlmo mo– mento la pac1rona so resistere mcgllo della cagna e l'nn'ultcno, per questa volta a!Tyteno. è evitato. Tutto si llml· terà a.clun bnclo. Osserviamo di pasaaJ!'• gto che QU<'Sto bac'o, rorsP. per non de– ludere tropf)O '.I puhbllcrt, è di un veri· smo <nrns1 rlpu~nirnte. Sopratutto f)f"r– chè si tra.tt.1 di due p,erronag~ frecf<tl frectdl che Rin allora non avevano mo, atrato in alcun mo<lo non dico un srn• lirnento amoroso ma neppur" la tlht• dine che quel hn<'1o laS<'ln supporre. Quel b;1t• o. lnMmmn. l\ brutto J>Cr<:hi\ f! ls so 1 a 00&1 ctt c-arnc nel mezzo d1 un monflo C<lmpletamf'ntc cartaceo. C1ara Calamai tnternrcta con pochls· t;ln,o c-stro e nochl~ima pnrtPC1paz1o– ne l:t sua P3Y1C 1Pz~osae convenztona· le. Ttoosano Brn7.7.1. <lt un'el~nr.a òub– bln cosi nel vesnr come net gcstt. non cl aemhrn un 1mm sc<l11ttore. M~Jlo Deoozzl tn unn f\arte prf'v18ta e mec– canica. T o re'lia cli 8~:1nchl st f1d!l d.-.tla SN"nN!l?'aturA cli Dc BcnC<fcttl: e ouer st.:i volto e proprio Il l"Mn <fl dir": fldar– ~I ò bene. ma non fldnrat b mecllo. fWRTN IJOOD E M A Io dello strumentJstn e sttll-c sue ardi· belle e piò sante tradizioni; nonchè an" te qun!lt.à d'Improvvisatore. Inutile che lo s~rare della sua bora che m~ precisare. po1chè ci'Munquc abbia se- duce l suOi abitanti a rlmarwrc m cn1 guito la v1ta concertlstlca- ltallnna dc- sa a lavorare o n studiare viù cbe a11 cU ultimi decennt ha benissimo potuto tro••c. rendersi conto della situazione nella Mn non è statn peraltro edificante, c1ualc tnvano fra i nomi di un Quar- la dlmoetra~onc che ho offerto Il pub1 tetto Busch, Lener, Pro Arte, Trio bUco musicale dcllil Capitale In occa' bambtni sotto i dieci annL Ma. secon• Amar, Duo Busch·Serktn Poteva spe, slonc del due cOncerU. daU come gtà ~te~~!. r:~c~e 01~cldise~~ ravoloso, 81 ii:tio d~3 lnr~:a~ <l~ 1 ~1o p~il. unFo~~ ~1~.to, dal Trlo dl Trieste a Sapta. li technicolor ragsmngc nlcunl effct· l'antico Quintetto di Corte della Regi· Pa~ 11suo disertare 11 prtmo con-1 e notevoli sopratutto m prtnclp1.0. CO' na Margherita, diretto da Giovanni certo, mancandogli I turni della critica mc per esempio nella CilVOICllta di notte ~rr::,:• i!;r:~ti!~e l~~~o~;g ~ustcf le de~dta~ gtori?rll q~~~ldia~ per la fore sta e nelle scene fuori del recentemente U duo Conso!o-Serato vi n!n~T~nt.0°' de?tr sia=. 11 °~b• ca 5t ello. In oltrt punu esso appare np· sl cm pure autore,·olmente lnscrtto, 01100 romano de,!;c grandd occasiont p:icato senza la PIO lontana Idea de 1 Da Trieste è anivato ora all'Acco: non avrebbe dovuto mancare. Sarebbe– rapporti che Intercorrono tra colore e dcn'Ka cH Santa Cecl!la, dove ha dato stato un nne e vivo esempio cM sen~ colore. Errol Flynn è un bcll'uomo e due concerti. 11Trio Do Rosa.·Zanetto. SJbiHtà nrt.istlco Polltlcn. dn non con~ t,on m~nca d1 bravura: mn quw,do ab- vlch·Lana, giovanissimo d'età ma non tondcrst tuttavia con la faziosità di un br;iccla (1iiv'n De Hnvllland, nel vano di luvoro in comune Sono circa dodl• nazconaltsmo di cntllvo conto d: 110 A finestra n ogtve. SI pensa 1rre• ci annt tnfaLtl che t tre musiclsll suo· Diciamo lnsommn che, not pcF....onat'I 1~=~~h~l~; 11 t~; 1 1o ~;:~ep!~~r{ 1 s~ir1f~a:~: nano insieme, dal ?P.-mpoquando nn· mente. pur non essendo ammiratori flski ~ono olcogrnflcl. lnd·pe.,rt<'n~emf>n ~ijla~a fi 1 ~r~ 1p~~r~~5;~~o d~ ~~r~ I ~~1 8 n1:f' g~ 1 !1oC!~<V1v~ 1 ~ ~dl~tt~!~~~ te da• Mstnml e dalla rema. G1l tiltrl I le oggl ,ndubbtamente è padrone. E' I deva e- Viva Vittorio Emanuele Ro– ln!rrprPtl SO'lo tutti Più o mt-no I r::o- un complesso d1 prtm'ordlnc. con 11· d'Italia•· cioè niente arratto lnc11n1a ~~ 1 ;;~~;~::a:;~o~w~u~~rt~~~!:'~~ ~~•atf~q~~:10 ec~n~~t~~~t~llt~~~~ ~~c~l~.~i~~tl ~~~ eu~ 11 !~~=c~~ u:1 carattere schiettamente ooeristtco. te pensare quanto essi debbano dello grande sule degli artisti trlestlnl, e ln sopratutto negll Interni del castello. toro mnl.urità e lnòlv1dualltà allo stU• nome della muSl.ea nos'.rn e in nomo TL CARNEVALTt DELLA VITA dio del classici fatto traverso le lnct· di Trieste ltallann. Bi.on\ grammofoniche. Vogliamo dire DANl.'E A.LDERJGlll come uno del modelli di questo Trio sta proprio la tlplca Sonorità pollfont· 1,--------------, ca che ti dlsco del granunorono !a ri– sultare: tutta un'atmoofera sonora nuo- ErJizioni ASTREA Via Arenula, 53 • Tel. 53. 732 11O&1A Collana Scrittori d'Inghilterra Ultime p1tbblicazic,ii: ,JA.NE AUSTI~ Sensibilità e buon senso L. !ti Comc In Carnet de Oa7, come In To• va dovuta appunto a auesto mezzo mec– leR nf Monhattan, anche tn questo suo caruco il <iuale procede a suo modo, ultimo film Duv1Vler e! presenta alcu• con una propria rasserenata conçezfo. nt distinti ep'M<fl leg.itt l'uno all'altro ne slntetJ.ca delta musica. e In modo da un tenue fllo conctuttore. Questa voi· poi tutt'altro che sempllrlcatlvo o su· ta s1 tratta di due stgnort rn un Clnh pcrficinle, ma puntuale. lntimo ed cic– che diSC'Orrendod~ premonlzlon1. dl so- gante. Per continuare: l)3re che l con– gnf e d'a 1 trt mlstrrt. le~ono tni:ilPme certlsll triestini abbiano qui )mparato tre nove~le del genere apounto m st, .. a ~liminare tutto ti suoerr..u.o. ll suda· r:oso. Una ,tene tre novelle ~ la hPn to o sudaUcclo che soHtamente si ne-' "'1,1ta Lord S«vlle's crtme di Oscar Wll· compacna alle esecuzioni d4 una qual• de. Slamo. come si vede. ruort <1'ngn: sfasi musica, ciOOa cHre nd annullare rea:1smo di Rtampo pii) o meno s0t1n·c. Il !atto personale dJ ciascun lnterpre– ln quella atmosfen, òecarfente. lclterti· te, ll suo dramma o posizione splrt.· r.a. f'Stetl,:zante e pslcolngistlra cnra nl tua\c l"lspctto al compagni dt lavoro. f'Pc;i:ita franrese. La regia di Duv·v1P.r. Cosl ~ pianoforte, 11vio:ino e li vio• nello tratuiztnnc di qucsll tre eplsnrl1, lonccllO sonati dal Trio di Trieste so· _.Il f{ob!n Hotld cli nou!llus F't1frùa11ks ha m0f1o rtl ctimostrare le suc hcn note no come -uno strumento. un r..sccutore .non l!' ancora del tutlo ùlmentl ato chP qu~llfà: allont&:iam,.nto delle fis::1Jrem e un destino soli. avvolti In una trl· ptà gìi a"'~ricanl c.: offrono <1uest'altro un'atia remota, omhtirua. dP.n~ d1 om, pUco cassa dl risonanza. ASCOitare 11 Rnflln Tlnnrt 1nterprt1t"to da Errol hre e ,11 oRgett.: rulllantl: lnauadrntu• Trio dl Tr1.cste è ancora un entrare Flynn. In tcrhnlcolor. TI oarasrone tor- re lnso'ltP e SUJ?Resttve,: montagjrto re!• nel sacri rcclnU dell'amlclzta, poichè nn tutto a rnvore del \TCCCh!o Falrl>anks pato " scorrevole: senso dello ,:;corc-10lo stile che l tre artisti fanno cmer. ph) dlvf>rtente, otù cand!do e plb atlP. e df"ll'lmor,.s.c;tone. Anzt si potrchbP d!· gere dalle loro cscouzton~ è Imbevuto ttoo. O for&<'eravamo p:tt s:tovanl noi? ro e-on raR1one che Duvlvter li un rP,w 1~:~~t1J ~ito; 1 3~\ 1~~~~ ~o~ 1 ?~" c!~~~~~ 11 ~~~o Rol,l,n Hood ::P~;~~~··r":~c~c~~lraeln~~~U~l~ me dovevo es5erc at beati tempi della, Il film In costume, R"razlc soorstutto de,t bo7.7.PUO. cavalleria del tratelll d'arme. I Intorno al Clltil 8Cfltlmcnt.oll dl duo fanciulle, Junc Austcn ha svi· lup,pato In qu-es10 Ubro. che ò H suo capolavoro, un'appru;.slonantc ;!~tr:t\uc~1~•~:;;i"~e\~c~~~o un fiore e cnld:t, vortlcoaa, spie.a, dente come una festa da bullo. O. !l LiltE R11ccontid11 Shakespeare I. :SI al cltif' mn fra nccSP. (film dl Camèl e V11o!soclio tolto dal rncconto ,11 OSMlr C3So più uri.1co che raro è Il loro so· Questo libro, classico In Inghll• Inglese cr.tm 41 Kordn, Enrico QUffl· ,v1·,1e cl oare tt mlS?llorc on('hc ner nare a memoria. Questo sumifica la terrn, con art.e e leggere-a.ad1ma• ro etc e tc. l h a fatto ln questi u•tlml merito ,lell'attore Roblni:cn. Nc1l'ep1P~ padronanza assoluta dl tutta ta parti· no 1n1mlt.1b\U 1n1roduc"I giovani anni notevor~lml progrcBSi. Motu di dio de')'POulfhrlf;la, certi tnotivt del tura, e l'omogeneità del loro talento alln oonoaccnr.adell'uni.verso Sha• QucllJ che crono stall slnor:i J!ll atlrt· circo. tutt'altro ehf> nuov1. cl anoa\ono musicale. Cosl facenUO essi avvalora· 1 ko,poatlaoo. butl obblhrntnrtl c!I questo genere di ~: 1r 1, ma ••r' 0 t,n 1_::n1 3n 1 eu.v1 11 t"e'-.'o" eun"i.~--~~1 0 ceplrnc-• ~gu~~~~ ~~~av'!"~hi~i:n~:u:~: 1o~l~el~~~ri='ri1t~r~~~12~ spettacolo sono !!tall relegati tn soffit• .,., ..,, •,. ,• ...," me un accordo cseJntlto con la carta trall di que-1genio, che formano, ta tra le cltlnfnuta~:c de1 pnssnto. Ma S""''1' un 1ntr1~o ,h maschere che Bn· non rl!.i.Jlti nemmeno la metà di un come una • ptccotn guida.•• per fJ]I ~mrrlcanl, almeno 0 tn questo Ro7JJn rebbe piaciuto nd Ensor. altro eseguito IJbcramente a mcmoMa ». tfe~~ir~:n~g'~~::o 9 df~;;.g ~ dloo • nrn mo s fr.1no i esserSl nccorU AJ.JlEnTO MffCAVIA Risolti tn prcocdenza tutti i stncoll mal s1a esistito. me~~ts~8~~ 0 ~:m~~.d~.q:ces!: ::l;~r ------------- problemi tecnici del proprio strumen·' neu,un. dolltioeo Ubro per I gl0Vllol 8C<', sraN'latnmPntc, cssl hnnno cucJna• to, e nella maniera più. disinvolta e ac- ! to 11 nolnn Hon<f con I soliti lngrc<tlen• "LA CRITICA POLITICA., curata, approron<llto lo sUle del dlver I S , ti cosi noti e nhusnt~. et basu enume• Sommarlo del nuivero 1.2 : èch~~~~il, ~~~n!,t~aé~Jint~',~~~ Collana crittor, ~~~~e~c~•ro¼rr~u~~t~~sci"~ut~~~~nt~l e !!r1!,~/~d~!~~s!~~:::a ~ f 1 :o~~ di Trl"?ste tmprlme at suol concerti un cl'Arnerica dlreuamcnlr rin pcrsonaggJ ptf'I o me- la; c. Speron7.:t, oeu·r,a11a e de' euo, vi• ~~:~~~~c.ar1J~~!;i~ 0 ta ~at;,~11f: Ult.inie pu.bbli.caz;ioni: tio storl<'i: cfucll! n lleto nnc tra un cml; G. Luzzatto. PlanJ ec1momfrl; C. Pie,. zare sul suo valore gH. si potrebtx> <iroc agilissimo e una torma di tmba· rnnirf'll. l comu11tse1 e Il federJlfamo; C. muovere l'appunto d'essere troppo per razzau quanto lnuh•li nemlct: scorrt• Scarfogllo, Glf Italiani awestero o t loro retto. Perfezione che a volte potrebbe bande clt generosi cavat:ert secondo la problemi; Note , commenti, essere scambiata pe,r fllocnlltgrafl.smo vetu~ta formula: e ecco t nostrt»: per• _____________ e a ciò s'b forse tndotU a pensare per sonaggl cornici e convcnzlonall che al quella mancanza di c~rattere lmprov- Salsa Piccante e altre novt Ile umer·iermo Copertina c!J Orfeo TamburL L. lN mom<'nlo buono fnnno capollno al nne '' L'ACRO PO L T,,. vtsau,,o che 11 Trto dJ Trieste sembra f/o;~~~~~=; ~;~~I tf~P~r::1~~~ Rlv1'itA dlretfa da A. OhtodPO ln°~r~f:z,~~l~p~ c~~~f~ ~~i sii~ ~~r:r~tl?A~~~~: 7/~!~f ~=n~1:. :::issar.tori che si lasc!ano cadere tn Somm3r.o del numero 13 gt!·nn:a'o 1940: ~ontrargU una non piena rispondenza slmu antologla n11rrnt1va,dove nul• 1-,'TOJ>pti a cavalieri aggrappanc1ost alla A Omodt>o. La dl.!t'ruzione delle cloni tra I suof bell!SSim( planis.stmo, piano, gcono le diverse Correnti d1quc1;,a manlerg di 1'ar2an n lunghe Nane ,>en· medie: M. Bracci, Aspdll ncyt1tivl del Pa,,.., mC'Lzoforte e rorte, e t fortissimo I §!iovane e f,-enl:ile leucratura. Da ZCllantt: eroina Cht• soccorre In pumo tl:.O d'AZfone: P. Mnrtlnatzoll. trrclloloaf. quali a volte mancano un J)OCO dl rl:c:;~t3w~ft:ì:cstcf:l~ckM:ig~: ~ morti' l'C'ro,. f'tC' etc. 11 fl'là visto, tn td e anUrta.uJctsmo di John D«wey; E. Al• SQUl!o e d-1 mordente. QulsqulgHe QUC" rnclmnna, uoverete qui rinnlt tut• qucst.o noMn f.lond, oorpassa di molto ttcr.. Dffc!IC detrantlfascl,mo: nrten,a. stc. le quali Wttavia hanno pure il lo. u I nu~I l>h\slr:nllleauvl dell'Ame- ~;~;~C ~a:.;;l~md~t"~~a\~7!tt~:~ :i; :~).RauegM, {Nopoll. ?itacchlarol!,~tap'!:'l q~di ~n~~rt~;>test J~e-l,__r_ica_d_'•_•"'-·_______ _,

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