La Nuova Europa - anno II - n.5 - 4 febbraio 1945

P,.R____,O_B_L _ E M ___ I D_' _O_G_G_I~~-·L:.r Nuovi EUROP:.t' -°'=""""·--=--==--.-_,__ ... \--R..,_O=E M .... R.... A....-iJi? LA . R I V o Lu z I ON E M :..:z~r::·::: .. ::t~/;i,:.n~r;i; :~1 ' • , ,,, equazione intorno a cut è intessu.· DEI PREZZI AGRICOLI toS{suoarticol.o«llnazismoelact· - · · viltà d'Europa•• conipa·r.•;onel numero • 0 . scorso? Ridotto a termini di Logica ~••· tematica, infatti, tl ragionamento, del.• l'Antont - ricco di forti scorci poleml· :i ·L'AUMENTO de1 prezzi, sebbene èo- brano confermarlo: concimi, anticrtt· cittadini di quelle stesse zone, e alla ci~del resto _;.. sl pu() presentare cosi: mtnciato dovunque da tempo, ha togamici, macchine, ~ poi séarpe, teG· collettività tn generale. Dall'altro spe daU'irrazionalismo al Romanticismo,·· avuto·i suoi più rapidi sbalzi ne- sutt, ecc. nelle llmltatlsslme quantità culator,i grossi e piccoli trovano nelle dal Roma-ntfcismo. at nazismo. lr-razio– glt u1timi mesi, nel mesi successivi in cui. sono disponibili hanpo prezzi differenze di prezzi tra zona e zona Jo nalismo e Romanticismo st sh·ingono · alla liberazione di Roma. E' questo un cresciuti proporzionalmente più di materia per il loro arricchimento e di •insieme, nel pensiero dell'Anto11i, in un 'fatto che molto colpisce e turba, per· quelli dei prodotti agricoli, o per lo fatto, assumendosi 11rischio del. com· diabolico amplesso indissolubile, dal chè sembra costituir la prova che le, meno della media dei prodotti agricoli. mercio, tendono a supèrare quella quale sono procreate anche le creat'Ure - è06e dopo la liberazione vanno peggio La superiorità economica delle cam· frantumazione, a ristabilire 1 rapi>ortl• malefiche del .mondo politico contempo- di prima che l'intlazione non è tanto pagne che oggi si riscontra è quindt tra città e campagna, tra produttori e raneo: fascismo, nazismo: ~~v~: t~èd;hf r~ ~=r~o~~r~iici!~~~ ~~ta:~~~~n;;la;tia.r:a~~nt~oo't~ail~ ;~sra~~~or~·u:st~ius~fi~=~= !~e~il~ct!t~;. sc:~~v~:::~;~-ic::·~~~c 1 ~~",%a u~u~~;~/: blicano Quanto a Quello introdotto da· superiorità nelle campagne c'è effetti· ,mfrangendo leggi e divieti, esercitando Esso~ stato, come lo definì naudelatre. gll Alleati e dal governo democra· vamente in conseguenza della Indicata larghissima azione di. corruttcJa, crean· la orande eresia moderna. La cntastro- 1}co.Quando si viene a sapere, poi, che larghezza di redditi liquidi disponlblll do cioè.una situazione dt lndegno.prl· /e aJ)-OColiUica che st è abbattuta sulla tl'intlazione nuova ce n'è stata sl, ma e in conseguenza del generale sposta· vilegio per una categoria di gente cha, nostra civiltà· sembra essere la tremc-n· non eccessiva - e in parte almeno mento di redditi che ìI repentino au- Rur assolvendo una funzione neceSSd· da espiazio,ie d'un orrendo peccato fn• ·compensata dalla contemporanea 1m· mento del. prézzi ed altre circostamm ria, non ha animo di produttori, ma di tel/cttualc, u-1ipeccato contro lo .:;pirito. missione di merci 1t- si resta dubbiosi hanno determinato. Mentre, infatti, i parassiti, a danno di tutta la colletti· lllfatti u Romcm_ticismo è stato' un elo– e non ci si raccapezza. redditi del proprietari con beni• afflt vltà. oio non satiJico. ma serio della follia, Per, trovare il bandolo - uno òel tatl (per Il blocco degli affitti) e In Certo alla speculazione, alla e borsa di quella «natura» che fetica classica bandoli almeno - di questo intrico bi· generale di tu,tti coloro che sono le.e:atl nera> non si potranno spezzare le condannava come passione e l'etica cri· 'sogna riflettere al fatto che oggi l'in· Jndirettamente alJa produzione - ivi reni fino ;i quando sussisterà penurfa st,a,ia malediva come carne». dut,1ria è Quasi tutta ferma e ferme o compreso lo stato percettore di impo· di merci, ma con un'abolizione del-di· Cosl fAntoni riprende sntto forma tJuasi Sono le grandi correnti commer- ste - sono rimasti fermi o son ll~v':"-vieti ~ un potenziamento e riordina· pOlcmfca i motivi interiori del suo dot· ciaU, che la vita economica cioè si esau· mente aumentati, quelli del produttori mento dei traspòrtl - ~n~ a res_tt~u1r to libro su La lotta contro la t·agione. risce quasi completamente nella pro- diretti sono aumentati, proprio )>er et· loro, ti carattere d! serv1z1 pubbhc1 - La coppia criminale irraziollal{smo-Ro– duzione e nel commercio del prodoU.i fetto di questa diversa situazione, in gli aspetti più ochosl e gravosi della num.ticismo che ha scalzato le basi del· a1;ricoUe nei trasporti di fortuna. La ragione superiore all'aumento del pre~· speculazione possono ~ere stroncau. la ragione, è l'.a oran resvonsabile delle importanza di quel che avviene nelle zl. Questo spostamento, se pesa grave· Questi SC;)no i sol! mezzi efficaci e vera· rc,pine di oggi. ,, C,'lrnJmgnecresce perciò di molto e lo mente su alcune categorie .sociaU - mente risanatori. Quando per loro <'i· Qu.elfo elle non mi convincr. dt que- :~ft~ att~nzf!~~~tenl agricoli me1·iUì :raec~::i~1i~r::a ~cctlrn ~è"!~~e~~~gt! ;~~u1!io~:d~ce;ise:·wu~e~;:;sret g~7~ !to, m11io11a111ento è la Sita Sem·plifica· netico, perchè dà modo ai produttori renze tra prezzi al produttore e al con· 2:ione geometrica. E' Pl'Oprio vero elle Condi;zioni della_ ripresa agricoli - che In Italia &onoin massi· sumatore, anche se la riduzione di que- tutto il Rommitièismo - niacbchè sf ma parte contadini - -di mettersi in stl ultimi non fosse. molto isensibile, parla del fenomem, europeo olo ale - Dan'armlstlzlo ln poi in tutte .Je migliori condizioni per un rlurevole per lo meno ne trarrebbero vantaggio s-ia equivalente, anzi sia tutt'uiiq coll'ir– camp.:ignedell'Italia centrale e In grrin miglioramento della loro posizione. SC i produttori agricoli e cosl la ripresa razionallsm-0? Quanta parte del Roman· parte di quelle deffltalla meridionale oggi ,fossimo in graò:> di assicurare ai produttiva e si ricreerebbe una rete d) ticlsmo resterebbe fuori, compreso U ;i~tr!~:~n~\i!~fata P~~uz~~~~:ol~!lm__:produttori •agricoli t Jllezzi tecnici ne- commercianti solidi.che oggi sono Qua· f, 0 ""i;'~f/fno i t~desc;; (Lbe~~;igH Gor sotto la minaccia delle razzie. delle d... ce;:ir:· eSSlb~enza !quasi ~isognol dt Si scomparSi. H 1 %l,1e,' 0 str:~'ss ... ;,.1':ia p~gla!eo/,1 q1~:1~~ ~rtazloni, della guerra com?attuta -: ~~err~ ri~fuai! 0 al~~~ra~igli::an~en~i La . d" t --J . inglese (dallo Scott e. iL Ryran al Di· s, è avuto una vera e propria demoh· della loro attrezzatura produttiva; se apregiu tea eMill'U' necesMrla ckens aL Tennyson, aUAruold, al Ktv· zlone dt una gran parte del oat~imo fossimo in grado di aprire 11mercato • li110, al viveflte Sha-w), il fra11cese nio agrl,colo;I.escor~e sl sono liquidate, delle terrei contadini potrebbero anar- L'altro aspetto òe11a rivoluzione tlc\ (Victor H-ugo, Sainte Beuve; s,rnd, fino aHesaurnnento, H besti.i~~':?s_t è gare in misurfl considerevole la loro prezzi agricoli che deve richiamar l'at· Fla'kbert, Zola, Maupassa11t 1 France ...). yenduto e macellato In prop01z1om e- proprietà con innegabtle generale be tenzi.one è il diverso aumento verlf'i· fitaliano (basta il Manzoni). norm); 1 prodotti di P:lù lunga ,co~ser- neficio. . catosi su di uno stesso mercato tra i, I( Ronumttcismo è stato - ed j e Q~~i°~~~s 1n:in 1~f:~J~~v:~~ ;na~~~~;~: Queste brévt_ èonsideràzi1f4 staqno vari prodotti e il rappcrto sfavorevol~ iarcl, perchj, balsamo o veleno che ria, ~ano i tedeschi è stato liquidato _dai solo ad in~lca1e (JUal_e sia I~ enorme ~~!zfte: ~~~ri 1:1Qc:iu~~!e c~ci~~~n;i;~ ~efi~':!::t~:,;:i~:r!~:~st~t':t:;it:. contadini stessi, 1 quali, pur non aven- portata. rivol.~zionana dell au~lent~ tutti 1 prezzi dei prodotti e del !atto1"1 · f 1 a· · do gran fiducia nel biglietti di banc'i. del prezzi agi ICOJI. Se sapremo l~~en della produzione .formano sistema. Oi· ;~lf~Yo:: 0 ~~:~.r::i:~·ie O c.~~lt-:a: . )n quei mesi li preferivano alle loro òerla e valercene ~el momento 11 1 st .o verso il sls~cma d~i prezzi, diverso - ·rlbeJli ad ogni riduzione ad unico co– COEie minacciate di espro'prio o di dlstru esso può diventare, oltre che uno s ru· entro ce, rtl Hmlti ~ viene anche acf mun denomfnator.e. Esso é un(J eresia a:ione. Le conseguenze· di un tal oro- mento dt rico str uzione, un P<?tente essere l ordinamento deJJa produzione cesso sono facilmente· comprensibili: li' mejz~ di trasformazione del rapporli L' àgricoltore .da questo ·asp~tt~ deU:l ~e~Jit;:;!"s::J:=~:1.!~e"::s~~c':f:P:,,~: anflazlone creata dai ·tedeschi e dat fa- soc a · rivoluzione del prei;zi viene stimolato rito"cU ricerca inte·riore, da•<iuèlla «sco- 6Cisti restava sul momento Inoperante, ·FroniunuJzion_e del meroolo a co?1blnare diversamente i fattori pert~ dell'uçnno» che è stato uno del eia perchè In mOlta varte la carta ma- dell~ produzione, a ~lasciare alcune magqlori titoli di giuria dèl Rinasci· netarla v~niva dt fatto tesaurizz.ita, sia Le considerazioni che precedono colture, a rivolgersi ad altre! a ridurre mento. quando Ju egualmente scoperta perchè I grandi centri di consumo ve· guardano la rivoluzione dei ·prezzi nel o allargare allevamenti e cosi vta. Jl quella .« natura a che l'Antont eonsfdc- ~!:~fi ~1s=~eal~v;~JJ~:i~~lo~tlq~~~: ~~~a~~c\~i.~1a~o::u~ir:s:~~~a~,g~: fattr - si fuò .dire_ 1 èdipropno ~! ra una follia. J!.,' q·ui occorre anco-rn ln- dl aumelitati di prezzo ma non nella mente JmJ)OrtaDti. A~zitutto Questo: i!!1Je,ec~~~èal'~~~m~ 0 è se~:r! ~I te1idersl,.r>e-r~vitar~ un equivoco. Quel• . misura cotTlspondente alla lnflazlon•• non c'è phl ·- come nel periodi noc• namlca,· mal statica; senonchè oggi iJ le gr(!fl~iose conquiste - ~ er~sJe che . ··Dopo la liberazione il fenomeno che mali - per ogni prodotto w1 solo préz· r.tvòlgimento è cosi imponènte e rapi• dir ~ vogUan-0 - del Rmasclme-nt~. tll è verificato e continua a verificarsi zo. con piccole oscillazioni attorno ad do da portare a uno· stato di a:enerale nie~-iante le_qual.i &famopas_sati alJa ci· nen,. camoogne è nettamente Inverso: esso, Jna molti, Infiniti prezzi diversi e sconvolgimento e di incertezza, che ri· villa moderna. f~rono .P' ~cisamcnte rastpeurati ormai da ogni distruzion~ foftemente da luogo a luogo. Gli avve- duce lilrgamente - a presciridere da cou.Qutste .della rauione. d(~~ 1 a~at'lSt au- • o. iazzia, gli agricoltori e i contadini nimenti beJllcl, prima, Ja difficdltà 1el altre considerazioni - di-oer sè la !"P ton~a !i' fronte sia al. t~usUc.1smo (ir• d'una. cosa· sola si mostrano preoccu- .trasporti e i divieti locàli, or.a, hanno, golarttà- ed efficienza della 1>roduzJone r~onal1smo), sia a( r azionalismo Jot-,. pati,· di Investire i loro. denari, di rl· per cosl dire, frantumato l'unico mereaJ agricola. male ~ circoscritto dal do~nna (sc.,l~sU· coetituir le scorte; di rtemolr di nuovo to nazionale in tanti diversi mercati, Molte ,di queste ·differenze e di qu~ ea), che _avevano_avuto d. predo-.m~i'! cOn sU acquisti e gli allevamenti le che téndono sì, continuamente a r1Con· stt spostamenti sono inevitabili, sonn d~l penstero medioeval!. Il Roma~tit'i· stane, dl a~nder ·con i prodotti Jn giungersi,· ma per vie •eccezionali, con sani e ad ogi,t modo tali da non !lO. sm-0 ,t dtvetitato crlsal-id_e app1mt., in , casa che l'ondata dei prezzi alti J"3K·mantrestazfon1 eccezionall, trregoJ.irtJ;- tercl fare nulla. Ben più grossi, cert.a· quel~ ora lonta~a in c~i la raglm;-e si · giunga anche i )oro paeSl. Si·~=· il fenoméno ·generale soora CS.1· ~~~~•ro~~n~~ ~:~oC~f : 1e~ce:::c~: ·t;r:i:1L':!=it~ 1 1!u~~t:t;~ldf~c~ !i~: . 'Apparenza e realtà minato dell'aumento del preizl, per zionale st riconnetterà in condizJonr s·1,ra del mon,lo. La rnd,ce vro/9n· · ù conclusioni che da queste osser- quai1to duro·possa essere per le ma<;i::~di normalità al mercaio internaziona da del Ro111anl'icismo é t'i11divia1MU· .va2ionl. si possono trarre sono ovvi!! òei consumatori cittadini, è fenomeno. le. su due casi, tuttavia, oggi bisogna smo, e l'i11dt1/id-u~lismo significa J?l"i'1tla e importanti. Anzitutto dovrebbe esser in ul(ima analtsi; tane, perchè iJluml· 'concentrar l'attenzione; il primo è d·t tutto la ltberta. Ecco. verchè 1' 14"– chiaro che ciò che J)Ortaa rivelare in na della sua vera .Juce la situazione· qitello in cui Ja disparità tra prezzi "' manlicismo non morinì pM, malgTada pieno l'jnfla~ione nazi-fascista, restata reale e ha in sè una forza di ~risaua· costi è unicamente provocato dall'lso· i suo. errori e le sue co11traddizioni in• per molti mesi inoperante, e ad eleva• mento e di ricostruzione: quello cbo lamento dei centri di produzione d:1 teri~'i. E' 1nd-1ibitabileche dalla metd re 1 prezzi dei prodotti agricoli al di ora Consideriamo della dlvertenza 4t:!i quelli di consumo (caso tipico, J,(11 dell'Ottocento in poi un certo Rcnn.anti– sopra di Quarito l'Inflazione monetaria prezzi per uno stesso prodotto da Juo· agrumi siciliani); il secondo, è ·quello cismo irraztonalista ha prodotto o-randi · comporterebbe è un pr"ocessodi riprl:'- go a luogo è l'espressione del marasma in cui Ja òispariti, è provocata datti? rovine morali 1~tlla società. Individuia.· sa, di ricostruzione della produzione non ancora superato ed è alla• base di Jlorme che disciplinano il commercio molo e combattfrimolo; ma 1io,i c·i fac; agricola. ·1n .!,ieconcJo luogo che l'alL•\ quello stato di incertezza e di disor- e 1 prezzi (caso-tipico, il grano). Men- ctamo trasci11are t1el calore della mt· HVellodei prezzi agricoli è condizione dine di cu\ tutti soffrono e del quale tre nel primo caso l'unico rimedio P. schfo a colpire i nostri beni più prezio– generale per la ripresa stessa. In terzo traggono unicamente profitto gli SJ)t!· quello indicato nel paragrafo prece- st, 11è et facciamo' aftrarre da un srn• luogo .che attraverso a un tal process'> culatorl. In una certa misura esso con· dente (gli aranci oggi sl vendono nei timento (ìrraztonale) di nostalgia ve1·so si vengono a cr'ear le premesse per ferisce ·carattere speculativo alla stessa comuni dell'Etna a 2·3 lire al c_hilQe 1m 1rrevqcabiie passato a <les·iuerar un una maggior produzione agricola, cioè attività agricola, perchè perinett.e r.he a Roma a 45-50), nell'altro bisogna ritorno alla ragione nU11orenne,e mm per un, rlsanamento dei mercati e in· la speculazione afferri con le sue ten, gu.irdar le cose con estremo realisntò alla ragione. direttamente - se nuova inflaziol.lt '?taziont gli stessi parteciJ>i dell'attivit:) e non ostinarsi a voler conservar prt!.(, non interviene - della situazione fi. agricola. viziandone li carattere, tur- zi di troppo lnferlori al costi (il gran:i nanziarla e monetaria. bandone le abitudini, staccandoli =il· costa ln molti casi .al produttore più E' opinione corrente che i prezzi del méno in parte dagli interessi della di 2000 lire 31 quintale e dev'essere prodotti agricoli siano cresciuti pl'l produzione. conferito agli ammassi a 1000), al– degli altri, che cioè si sia venuta a k'l fantumazione del mercato nazi~ tf'\menti si rischia, non solo di vèder creare una situazione di privlleglo, di nale in tanti mercati disiinti, separati infrante le Jeggl e disertati gU amma~ .. Nut11~ 1 1 :.tgi1~~ 1 ;uct~':-1i~;;n::r~~;ec~tit t~~1l 0 J~i ~r~~rt~~~:~i:i c~~()?;~~isj ~~: ~l~ ~:grt ~~~~1!U 10 i:fu c~::r~e1rae i: sta concluslone. Se, in questa situélzio- dae fenomeni ugualmente dannosi all:i zlone. ne di completa anormalità economie.i, generalità dei ·cittadini. Da un lato i Ora bisogna chiaramente lntendersj: potessero costruirsi degli indici gene- gruppi locali di consumatori Gi adope· l'analisi ·che abbiamo fatto è e liberi· rali dei prezzi agricoli e del prezzi in• rano con ogni mezzo per eonservarc suca » soltanto perchè è obbiettiva. ùustrialt, cioè ùei prodotti occorrenti nelle zone a pi:ezzi])iù bassi la chiusu- L'economia è queno che è; per muo,. ~~~t:g~~~l~o!~r;,l ~t;~~~e tiit~~~~~: ~;oef~c~l~r~ìti~s~rg~~~nc:s! ~Jr i~~~ ~ 1 ~~ci~!~i~~fisi~~1d!zli~~ =~~~~:e r! verso. Gli indici dl aJcunf pro<lottl - coli frapposti ai trasoorti che, se Qual· ticci. Per poter fare qualcosa-di buono sempre sul mercato libero che è l'uni: che vantaggio arrecano a ristretti grup- bisogna cominciare con Jo sbarazzarsi co che conta in considerazioni di que- pi di consumatori, sono di danno al del ,feticcio de) t e mercato nero a: U ato gener.e: ~ Jn Jinea di fqtto - sem- ·prod\lttoi·J, cioè aUa maggloran~ Qei e mercato nero 1, è nelle attuali •condl· zloni dell'ltalla, l'unico vero mercato. Anche io credo che occorra, In queste condi2'1onl,sottrarre a}meccanismo del . libero mercato una p.irte dei prodotti, restaurare una disciplina per alcuni• consumi delle grandi masse, creare tra produttori e consumatori rapporti con~ tr61latr e credo anche che ci siano con.. · crete e larghe possibilità di agire in questo senso. Ma ritengo che, per ìar.' 1 questo: occorra anzHutto una spregiu•~ die.ata.visione de-Jlarealtà, l'abbandono radicale di proceidure adatte ad altre . ~nòiziom e molta fresca energia, che ~cora non si ved:. · · , . . . IJANLIO ROSSI DORIA ,_·

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