Nuova Repubblica - anno IV - n. 18 - 29 aprile 1956

(108) nuova repubblica 3 GL'r OBIETTIVI UEL 2, MAGGIO ALLEÀNZE-I)l ·UNITA' POPOLA COMO (PSI-UP) Unitil popolare, esarninata la situazione nazionale ed internazionale, ha delibernto di intervenire attivan:iente in _questa competizione elettorale in tutte le città d'Italia pel' rispondere al seJTlpre più chiaro anelito della popolazione italiana verso una politica di progresso economico e sociale nel quadrn di nn regime di libertti politica. Una politica di rinnova,nenti e di pl'Ogresso nell'interesse delle classi ,avoratrici pone ]a necessità di un' più ampio incontro fra le forze democratiche e laiché con scopi ben precisi: I.o) Impedire il ricostituirsi di amministrazioni mono– èolori o quasi, che spingono la democra:,,.ia cristiana verso un mortificante regime di democrazia protetta e patema-. listica; 2.o) Realizzare, finalmente, la auspicata « apertura a sinistra> a cominciacle dal pian-O amministrativo, ricono– scendo che senza il reinserimento delle forze socialiste e del lavoro nel gioco de111ocratico, l'avvenire diverrà sempre più oscuro ed ince1·to. PIACENZA (PSI- UP) La Federnzione piacentina del partito socialista ita– Jial\O e il movimento di Unità popolare hanno concluso un'alleanza per la partecipazione alle prossime elezioni a.!-·nministrative del Comune di Piacenza, a.li.e quali parte– ciperanno con lista unica, sotto .il simbolo del PSI. Tale accordo, che offre le necessarie ga.-ranzie alle forze. rappresentate dal PSI e ai sociaHsta e ai democratici rap– tfresentati da Unità popolare, mira a rirmire verso ]a con– q_uista della giustizia., della lib~rtà e della democraZia tutti coloro, gruppi ed individui, che riconoscono in una politica. di sinistra il solo piano snl qnale sia possibile àttuare il rinnovamento politico ed am 1 n'\inistrativo dello Stato e degJi enti locali, ed attuare· 'le aspirazioni del popolo lavoratore pincentino, sostituendo aH'immobilismo ·del•' centrn un'attivib'1 agile e sinceramente democrntica. PISA (PSI- UP) Il ,novimento di Uniiit popola.re ha deciso di affron– tare a Pisa, come in altre città, le prossime elezioni am– ministrative in alleanza col partito socialista italiano. Esso ritiene così di proseguire con coerenza la lotta ini– ziata nel 1953 per re&tituire alla democrazia italiana con– dizioni normali di ricambio e di sviluppo. Attraverso il meccanismo delJa legge· maggioritaria, con l'app~ggio dei partiti minori, la democrazia cristiana si apprestava, nel 1953, a conquistare la maggioranza assoluta 0 a diven– . ta.re regime. I voti che i socialisti, i democratici, i repub– blicani raccolti in Unità popolare sottrassero allora alla coalizione di centl'o furono ·determinanti per sventare que– sto pericolo. Le presenti elezioni amministrative non hanno un si– gnificato politico inferiore a quello delle elezioni del '53. · Si tratta d·i raccogliere insieme il m('8simo di forze 80- cialiste e democmtiche per dete1··minare un sostanziale apostmnento a sinistra.; si tratta di obbligare la demo– c,razia criSt-iano ..a una propria scelta interna. Lo stmmento cl.cl quale le destre si sono a lungo valse per evita1·e uno schieramento della sinistra democratica in Italia è stato quello della paura del comunismo. Ma le attuali condizioni di sviluppo dei rapporti intei·na~ionali e la nuova maturazione dei compiti sp~cifici ed autonomi del socialismo, di cui il PSI mostra oggi sicurp. coscienza, riducono quello strumento a pretesto. Unità popolare ha affermato in •togni occasione la sua fedeltà ind.iscutibile al metodo democratico, con tutte le site consegtwnze; e poiché questa fedeltà è oggi ,solennemente riconfe1·mata s::lal PSI, essa ritiene s11a precfaa funzione di rafforza1·e un largo schieramento l'innovatore verso cui si rivolgono le speranze di milioni di italiani. E' tempo orn11Àidi l'ompere la sterile contrapposi,-,ione . fra clericali., ~ comunisti. E' tempo di sottrarre la cosa pubblica alle concentrnzioni di interessi di parte. E' tempo che il comuhe divenga lo strumcnt9 mediante il quale si ainministra nell'interesse di -tntti e si iriterpretano le nec~sSitìi .delle grandi masse di lavoratori e di c.otl.suma– tori. Unità popolare si ispirerà nella sna condotta a ql1e- i sti principi generali, impegnandosi a non dare ttlcun appoggio a Ginnte in Clii la massiccia prevalenza di un Solo partito impedisca un effettivo funzionamento demo– cratico. Cittadini, la vostra scelta sa1·à insieme a\11mini::.hati,:a e politica. Incoraggiate col vostro voto l'unica -,possibile via di ~viluppo della den-1ocrnzia socia.lista nel. nostro paese. SAVONA (PSI - UP) NelJo · spirito dell'accordo concluso domen'ica 5 aprile in sede nazionale con il partito socialista italiano, il Mo– vimento di Unità popolare di Savona pal'lecipa alle ele– zioni comunali in lista col PSI. Conscio che troppa miseria gl'ava sulla nostra società, troppa ìmn.1oralità turba la nostra YÌta pubblica, che il privilegio e non il lavoro è ancora il fondamento dello Stato repubblicano, esso ritiene questo il pl'imo passo verso una necessaria chiarificazione politica. Unità popolare si angora cbe in nn. prossimo avve– nire si possa realiz~rnre, su un piano di completa accetta~ zione dello spirito democratico, la l'iunìone di tutte le forze socialiste in un unico grande partito capace di at– tuare quelle esigen:,,,e di giustizia sociale e di moralizza– zione della vita pubblica che sono nell'aspirazione di tutto il popolo italiano. Unità. popolare intende superare lo sterile piano.della polemica in una visione superiore di ordinato e moderno progresso democratico sulla stessa ·linea, con la stessa ispi– razione, con lo stesso filo conduttore che la lega alla Re– sistenza ed a.Ila lotta contro ogni dittatu·ra. SIENA (PSI - UP) Unità popola.re ed ii partito socialista si sono trovati concordi nel chiedere l'applica,-;ione delle norme pol_itiche e sòcial~ della Carta costituzionale nella rivendicazione delle autonornie loca.li , nella ferma richiesta di una politica aperta e progress.iva che ponga 6ne alla tenace conser– vazione dei privilegi economici e sociali, che e\•iti ogni •discriminazione intesa a creare privilegi politici e culturali, che accolga. invece l'invitOb- che per primo venne dalla Resistenza italiana ad un'opera solidale di rinnovamento della libertà rivolta alla soluzione dei molto urgenti pro– blemi it, ~ni di vita e di stn1ttul'8. Pet· t(u.èSto il PSI ed Unitit popolare hanno combat– tuto la legge ma.ggio1·ib.1ria nelle elezioni del 1053 e con– cordal'lo om, come allora, nel ritenere superata la formula quadripartitica. e nel considel'8rc le pl'ossime elezioni come una grande occasione di far salii-e dal basso verso l'alto, dai comuni e dalle province un chiaro invito a più vaste aperture politiche e sociali. Partendo da queste .Premesse comuni - che non implicano necessariamente identitit cli vedute su tutti i prciblemi politici - considerata -i~sienrn la. situazione citt8- clina e constatàta l'efficienza dell 'a.mr: ninistrazione uscente nel difendere gli interesis e nel risolvet·e i problemi più i,nportanti della popolazione senese, il PSI ed UP hanno deciso di unire i loro sforzi e cli prepa.1·are una lista comune di candidati competei1tj ed onesti e di amministratori in grado di continuare l'opera iniziata dall'amministrazione uscente interpretando le esigenze di tntti coloro che lavo– rano e producono. in forma socialmente utile ed onesta, contro l'invaclen7.a dei privilegi e dei monopoli che si fa sempre più pesante anche nella vita soeiale. TH.ENTO (PSI-UP-USI) Si sono riuniti i rappresentanti del partito socialista ita!iano, dell'Unione socialisti indipendenti e del movimento di Unità popolare i quali hanno concordato di presentai'~ i propri candidati alle elezioni per il comnne di ~rrento in nn'uoica lista di alleanza socialista sotto il simbolo tra:– dizionale del socialismo cioè. quello del PSI. Con ciò essi sono convinti di aver creato le ·preinesse pe1· un p1:ocesso di .nniflcaiione socialista. e di aver dato all'elettorato trentino una concreta dirnostrnzione di vo– lontà unitaria,. ed nno strtn11ento efficace per condizionare, nell'amministrazione cittadina, lo strapotere fino ad oggi esercitato dal partito di rnaggioran:r.a. VARESE (PSI- UP) -~ rappresent.a.n.ti del movii-riento di Unità popolare e del partito socialista italiano di Varese, dopo attento e pro- Iungato esame della situ,azione politica ed amministrativa , della provincia e del capoluogo, tenute. presenti le conver-: genze che in csmpo nazionale, d1:1,I 7 giugno 1953 ad oggi, si sono verificate nellà. a,-;ione dei dne movi'menti, ribadite e sancite dal docnmento recentemente firmato a Roma dagli organismi centrtlli del PST e di U.P, hanno deciso, nel ri8petto dell'autonomia e della libertù d'.vzione dei due movimenti, di affrontal'e insieme le prossime elezioni amministl'ative nel comune di Varese e nella provincia. Questa comune decisione nasce non solo dalla brdtaglia. condotta il 7 giugno 1953 per impedire lo scatto della legge elettorale maggioritaria, ma dalla constatazione di alcuni comuni obiettivi delle due forze politiche, tendenti ad assi– curare a.I paese tutto, nello spirito della Resisfon:,;{t,, la. applica.zione delle norme della Cc:1rti" Costitu,-;ionale, ]a. rivendicazione delle autonomie locali, la battaglia contro lo strapotere dei monopoli privati che incidono pesante– mente sulla vita pubblica, la cessazione cli ogni politica. di discriminazione, il consolidamento degli istitt1ti demo– cratici. La constatazione poi, della insufficienza e della parz.ialib.ì. dell'attuale amministrazione comunale cli Varese induce ad nn impegno comune le fo1•7.edemocratiche e socialiste, per offrite a.gli elettori una alternativa valida ed efficace. A questo scopo il movimento di Uniti\ popolare ed il partito socialista italiano sottopongono al giudizio degli elettori una lista comune, con un programma tale d~ inte– ressare i più Jarghi strati dell'opinione pubblica, ed offrire vere e sostal'l;--,iali garanzie di rinnova.mento e di tutela conti·o la sopl'affazione dei privilegi privati. Varèse ha: bisogno cli una arnrninistrazione comunale efficiente, capace, appassionata. ai problemi e consapevole degli int(wessi, irnpegnal'a a soddisfare le legitt.ime esigenze della pop0Ja7,ione intera. Il partito socialista italiano ed il movirnento d.i Unìtà popolare considenrno che la Joro intesa possa ef~ettiva• mente dete1·minare una situazione nuova. nel Comune, in ~mità d'intenti e di azione con quelle forze che condi. vidano la necessità. di una. politica nuova nell'ambito locale e nazjonale, basata. pnl'e sui genernli principii di: - moralità e serjetil del costume amministrntivo i - più equa ripal'tizione delle tasse; - politica scolastica democratica; - gestione diretta. dei pubblici servizi; che trnvano, nell'arnbit.o locale, una. pratica applicav.jone snlla quale i due movimenti richiameranno l'att'enzjono della pubblica opiniùne con il programma che concorde– mente predisporranno e dibattel'amw pubblicarnento du– rante la campagna elettorale. Il movimento cli. Unitù popolal'e ed il pal'tito socialista italiano si richiameranno pure alle tradizioni democratiche e sociali~te della cittù. e della provincia, gi,\ ripetutamente espresse nel passato, come concli:;1,ione e premessa alla formazione di lm costurno e di una ·pra,c;si n.nova per le amministrazioni· locali e pe.1'la nazione. In questo spirito e con unitil. cl'intetl'ti', partito sociidista– jtaliano e rnovimento di Unità popolare, chiamano a. raccolta l'elettorato varesino, peL' un futuro di clemoqn1;--;i1, e di liùel'tà, nella garanzia. delle riconqui~tate istituzioni democrati9he. i, CONVEGNO NAZIONALE' DEGLI STUUENTJ UP' . Il 25 <iptile u.s. si è tenuto a fr'frenze i.l 2.o Convegno Nazionale di politica studentesca di UP.· , . Erano vresenti comp(l.gni e simplitizzmiti studenti delle sed·i tmiver8ilarie di 'l'rieste, Venezia, Padova, Bologna, Modena, Pavia, Milano, 'J. 1 orinò, Genova., Pùa., F'frenz,e,: Sie– na, Paur1ia, Bari, Palermo e Sa.'Jsari. I corn;eniiti hanno d.ùéusso a.mvia.menle sulla natura 6 su.i fì,n,i del movùnento studentesco nelle unive1·sità- e, nelle scuole medie, conco1·dando nel rilevarne l'inll'-inseca qitalil(Ì di libera iniziotiva degli stessi studenti, ai qiwli sodarito com1>ete elaborame in viena mllonomia le linee d-irettive. Per facilitare l'imvegno nel rnov-imento studentesco d·i tutti gli studenti aderenti o vicini ad UP è stato (,ttr-ibuit.o l'incarico di informazione e colleoamento al grup– vo UP d:i Milano, nelle persone d.ei compagni Ciorli, Spaz– zaU e· Vege;ti, che avevano tenuto le relazioni introdttllfoe. Il reca,pito resta fi,ssoto vresso il grtippo 1nila.nese, via. Cerva 22. ~['ristano Cod·ignola ha (,perto i lavori per la segre,teria nazionale del moviniento, intervenendo anche succeSsiva• mente a 1n·ecisare l'autonomia degli student·i 11ella de{ìn-i– tione del loro impegno. Ne·i 7>rossimi numeri vubblicheremo le refozioni ed il ria.<ts1mtodegli. interventi più ani.pi e signi/ì.cativi.

RkJQdWJsaXNoZXIy