la Fiera Letteraria - XIV - n. 45 - 8 novembre 1959

Pag. 4 DIARIO DI UN PROVI 'CIALE * I SEGNI DEL TEMPO * di A11 1 GELO Jl'ARDCJCCI L'assegnazione del Nobel a Salvatore Quasimodo ha offerto l'occasione a qualche giornale di ripubbli· care la brutta poesia sullo « Sputnik )) e di accennare a • compiti nuo\·i » cui i poeti sarebbero chiamati. U progresso scientifico. si è detto. non può essere jgno• ~ da:lla paesia che deve affidare le proprie ragioni di sopra.VVJ.venza ad un completo adeguamento con i segni del tempo. Si tratta. come ognuno vede di deli• cat.i eufemismi, la stessi tesi espressa in te~ini più brutali suonerebbe cosi: Silvia e Nerina. Laura e Bea– lr:ce hanno fatto il proprio tempo, è necessario cantare Lia_te::.lit.i arlif:iciali e stazioni spaziali. Pensiamo adesso a_quello che sarebbe la poesia se questa nuova 41: poe– tica» fosse un po' più antica: avremmo poemi sulle ~operte di Eud:de. neg1i specchi ustori, sulla polvere da sparo, ~'invenz:!one deUa stampa, sulle pi1e e sulle !ampad. .i.ne, sul telefono e sul telegrafo suJ sie– re antidifterico e via di seguito. E se tutti qu~sti even– tuali poemi fossero pari all'ode al signor di Mont.go!• fier - come è più che probabile - saremmo tutii .?Sperti in problemi scientifici ma la poesia come il ~nno d'Oriando, dovremmo andar?a a recuperare - si:a ~ con un limite - su qualche lontano pianeta. Ma i e segni del tempo • sono ancora i cuori e gli e~ori, il _nascere e il mor:Te, la gioia e il dolore, bion– d: ca~ e pallide tabora. P:ù l'inte)Hgem:a si fa Ju· cida e chiara più si fa impenetrabile il mistero in cui viviamo. Esistono mondi e -paesi (quelli dell'anima) :~rafi~:is~~:i~~~;~is"!isie1:ft~~!i~rn1:C;::o!~~~ gere che velano il cielo nei tramonti d'autwmo non sono di sodio. I segni del tempo, :n questi paesi, i soli che contino, sono ancora il mirto e J.e rose. In una sua delicata pag-ina (una virtù la delica– tezza, così rara oggi) rl pov&o Moscardel!i (<:I sarà qualeuno che gli renderà W.-ustlizia?)parlava del poeta. e I farisei si chiedono come egli viva - citiamo a memoria - ma non sarebbe più giusto chiedersi come potrebbe morire? ... La poesia è come l'acqua dei f!um:: può ~ancare chi vi si dissetil ma non può mancare essa d1 scorrere >1. Ci tornavano in meate queste affer– ma.i:rioni feggendo di un recente dibattito sui rapporti fra stato e intellettualL Ognuno come è naturale in questi casi, ha manUestato spregiudfCatamente ta pro– pl'Sa opinione e qu~i tutti aveva,o qualcosa da chie– dere allo stato. Ma a noi non sembra giusto' chiede-re a!cunchè aHo stato: lo st:ato può fare mi)le cose. scuole, b:bJioteche, premi ma non ri~rà mai a far nascere l'amore per la poesia nei cuoni induriti da altri inie· ressi. Se i poeti vogliono il successo. Io stato ha gli strumenti per crearlo e favorirlo: ma U destino del1a vera poesia è la solitud!nc l'orgogliosa tristezza deH-a solitudine. Se i poeti vogliono denaro lo stato .ha i suoi bilanc-i: ma il denaro non basta a far nascere la poe– sia nè la poesia - dove c'è - muore per la mancan• za di un conto in ba..1ca. Non è che si vogliono di!en· dere Je ormai d-frocca1e torri d'avorio: ma protestia– mo contro una concezione demag,Jgica e populista della arte_ La funzione dell'arte non è sociale se non indi– rettamente: se si ammette che lo stato intenrenga - in qualsiasi modo - nelle vicende artistiche si deve esser pronti a subire -tutte le ingiustizie e ie pressio– ni che possono derivare dall'involuzione dei regimi. Ma queHa dell'arte è una primogenitura che non si può barattare con il soDto piatto di lenticchie: al tem• po stesso bisogna esser cittadini tanto coscienti da sa– pere clre muratori, contawnt rriKtati o poeti s~mo tutti e-guaii di-rram:i ano stato e che è Jn:quo pretender qua:}cosa di più dagli altri. Quanto più rtiesce ad ade· guare la sua voce eterna aHe sue voci interiori - e solo in questo modo - l'artista è utile anche alla società. - Se lo stato lo proteggerà come cittadino - e solo in questo modo - non ci sarà - nè ci dovrà essere altro da chiedere. Alain (ma non gl-ureremmo che fosse !W) SCI':veva: « Il pupo piange. Non cerchfamo di indovinare in quel pianto il presentimento delle angosce de~.fa con– dizione umana. Cerchiamo invece la spjlla ». Allo stesso modo se p;ange un uomo è inutile cercare te spilla. 1A FIERA LETTERARIA NA RACCOLTA DI VERSI DI ALBERTO .HORlCO~f * Domenìca 8 novembre 1959 RASSEGNA DELLA MODAA CURADI VANESSA * Unenotrio napoletano Un profilo suggesti * La principessa Giovanna t1, bensl.., il fluire d'un prot\lo di J>JETHQ CIJIA'l'TI Caraeciolo. presentando Ja sua affusolato che rammenta quel– mirabile collezione. avverte l'> delle statue egiziane. L"am– che. in questa nuova serie di piezza della gonna. che si svol– Alberto Moriconl è nato a tre lezioni magari oppo,sle poi cato (e E l'occhio aquileo ceru- model_H. ha vo.luto iilu~trare ge al. di sotto del fianco. coo– Ternl ne] '20 e vive a Napoli compllcheranno e J)erfezione- le distese valica)• dal dan- una SJ!houette simile e d,~ersa tribu1sce alfeffetto di tale gen– dove fa oratoria penale, dle- ranno nel faslOSO, estroso fra- nunziano (e Sopiva ia sera te- da quella della passata sta- tlle _modellatura Le ~asche. dl tro Porta e apuana; ha vinto seggio proprio di Morfconl; pente») al marlnettlano-cam• g.one. _vana lunghena ed 1mpor.an- ~: PI~: ~~ 5 a'n•todl =~~~t~ ::~hio~fu~7t~~ii~u~t~ == ri: 1 8:~~~i=~ie~'Er~~ pe~i~: ~n-:,~~~.~~led~~~e::~ t ~~n:t~o~~~raan~u~a ~~~~ motivazione ossia come oggt si ta. una orlglnalltà a postetiort in ferraiolo di velluto»· e cosi g,mza e della bellezza femm1• caz1one della s1lhouet_:e. usa una d~riz!one clitica del. che comincia dopo Il gioco del~ ch'ecco ml sdraio be~ pago. nile rimane sempi;e io stes~: 1 ~_otevolmente ~m~ •. i ma~• i~::r a:~u!'~!!tth;,t: ~em:~~!~t~;:CQ~e~g~~c~: nella guau.a_» - .un _Campana ~a è a~t~~~:al~ecr~~~~!~~~ d; l1it\:1~~f~!/r~cc~~r:i~i~·; vestire altri anche tutto di- .scolastica aullcJtà). Se cl sem• satollo - nmato plu avanti: una sua autentica vem1 poeti- pi~mosto h.nah~ le gia~he dei versi da Jul. Mortconl terreb• bra di riconoscere subito certi • che in uggia a1padron suo col ca Diversa in quanto che Don•_ ta11leurs. che s1 ap~ggiano in be e sospesa la sua versatilità a\•vil. o certe soste. viene 11 cani Impazza». tassonlano o na Carac~iok>, al centro d1,gon:1e mC'no sempltcl e meno al margini suggestivi di chJa- ~?mento In cui non si _capisce bernesco): da stt.uaztonl alla questo p1c~lo umyerso . di s!re!te ~: q~elle_ della scorsa rì e distesi !ncanU prorompen- plll qual modello invls1bile lo Savinio (cfr e n villino deser- forme e di colon 10 cui . "ls,ag!one .. tut,o e.o dà all_amo• do a tratti m Ìipensa.mentl guidi. e scatta (direbbe la mo- to ») novembrini pascollani risolve la _~oda. è estrema- da _odierna un tratto d1 Sl.'ll· Immediati..__ tn alternative Uvazione: prorompe) il goltar- ( 1 a 1 1 i 1 11 1 t • merite. sensibile a quelle 05<:1!•pat:ea d1sinvol_tura. _ ~:~e:ari;he di effetto e di ~~'V~i~. ~ if~~f! 1~~:~~ 1t o :1~ ~o \~attri~e ;i~ ~~~tide~;:~r ~ ~~ ~i.in ~ d~!J:a m:~~er:::~:;e\e q~al~~!! astruso e ingenuo, ampolloso e llo»). a trovatine Bettiane o go- quel procedere per dissonanzelp;u d1 un chimono. m. modo Ve~tlle. questo solo sl: Mo. maccheronico. nel quale serio vonlane <• più giù il cielo è o per consonanze. che. pur non che. distese le bra:eeia una li· [!~fi'.1 ~~:~~~;~·u~''i{~~r~= ;mbouffi ~t,~°; 1 ':,~~j~~:;;~~; ! :Ilo r1n'::..O wi:I 1 ~ 1 ~~u:: !:: ~~~[;~~f'"iie 1~,1~~:••I~ :;.e•.t;~..: è~!r"~n~a:~:a~ ne e anzi. lo si deve dire. sol• si compongono In ardito equi- tera· fino alla brutta rova stabilisce il suo stile. ahmen- d"un taJ!eu:- che permette al ~~t~l~a~f~ ~[t~~f ~~~ ~=:!:~ 1 ce;i~~io~ ~~J~~l che ·apre. ~titola ma no! ca• ~8:r~e~e s~~~~n~ f:i:lasi nr'~t · ::t~~: q,~~:re~t3Jfre U:u~~i di tro,•are poeti carabinieri del- è quello che e vediamo» all'ope• ratterlzza 11 volume. • Anno mostrata inesauribile. ;In dia'l"onale sulla manica. di• la tradizione): in ogni suo com- ra d'un suo ruzzare. d'un suo Mille•- zeppata di Iingua~lo La ,•arietà. mi diceva. è un· ntt1 sul da\·anti e alla cinta. ponlmento l'orecchio esperto poetare con le mani e gli occhi. scientifico. tecnico e pslcana- ratto spo::itaneo Insor~e quale I Fra i moltisHmi g:-:g1 più sentirà li lievito d'una con- più napoletano che se fosse Utlco. da e tn.lblto » ad e astro- rimedio alla sat.1età e quale 1n• o meno scuri. un gruppo di sentita lezione poetica, che al- nato a Napoli. bruciando Il i;uo siluri». da e jonosfera » ad dice del desiderio. La prontez• :ailleurs dalle tinte \·h·acl ----------------------------- gioco al !alò d'Wla _vltaUtà «aerostati». con la perla dan• ~ con la_quale si e,•_itaJa_sa- r?sa solfe'?no. ,·iola•ameusta, d\m vitalismo espressn-o che. tesca d"un «orientale zaffiro». z!et~ e s1 sorprende tl ~es1de- g1a~o t>_n:c1ato. . Le vetrate diSan Martino * di JIAHCELLO JACOROSSI ~~~~~lt.~lirl:~~~e ~~~ tanto per non smentirsi, e. Ja ~~°n! :~ ~~tt~;:t~ì~~? 1 ~:.ru!:~n~~lle~~/eri:a b~=n:: altrove riacquista alla moder• • flammula • e 1 • rad lotenut1 »: Questa silhouette ha una for• sciarpa dello stesso tei:suto. che nltà I toni berneschi, la vi• poesia che devia la foga vita• za irradiante cbe permette e e brillanU!, come un loden. rulenza popolare del contafa. llstlca di Moriconl a un tema promette un lungo sviluppo. m---bido come la lana mohair. VQle da osteria del medfoe\·o. fantastico <ma forse solo fan. Quali sono le sue caratteri- Ma. a proposito di questa Il suo .,comico.. è però più tascientlflco) do\'e Ja verità :stiche: una grazia agile; una signorih.nlma collezione. sara spesso ~,-olontario, st-a qui la del gioco s"è 'ribaltata in gi()C'() morbidezza espressa sopratut_- bene_non in~tere in un elen- ~~S.:~~ •~~:Jc~8Jf\ ~fa:ic! della \"erltà: un? srogo moder- ~~~~~~t 1 ~'ti~,-~o~~o;~e~~ coct ~~~~ la principessa provinciale». Forse Moriconl ci nista. un posticcio moralismo. quella pretesa d"ardimento Giovanna Caracciolo è sedot– dlverte contro le sue !nt.enzio- Morlconl è. lo si è detto. tUt· marziale di cui troppo si \·alse lo dalla grazia della sua ope– L'arte- sacra, oggi. è acqui- certi interni. come tante volte Cristo risono). l'esperienze ni. e finiamo. cosi. per ridere to altro\·e. nella sue NapoU durante una_ lunga e sfortunata 1 ra. e apprezza U ~U(! modo di S"todifficile e di scarsa vitalità, s·è visto nello &quallido con• dell"Ardinghi ha vo:.Utogiusta. alle spalle della sua mnocen• cenciosa. nel suo comico pa• stagione. E. mfine una maggio- vivere_ semplice. mtima.--nente, mancando. ai termini della pr<>: venzionalismo deU-orte sacra mente e fedelmente arres•ansi te prosopea. dule e nella sua toga di poeta re attenu':'-z1onedella linea del: appassionatamente labonoso. blematica che è alla base d1 di qualche decennio fa e. ge- al tempo storicò de!Je na~•ate Il Morlooni che cl soddisfa curiale. di roboante avvocato fianco ::-1'1_ente cun.·e st>alzate.,spes!oO.appartato: ma appa.-ta• ogni verità. artistica._ quel P_er- nericamente. di prima delta di San Marh.no. e cioe al XIII- lo troviamo sopra!tut!o nelle • a terra• della tradizione dunque. mente che :-:conii C!uel lo nel! e!eg~nu. Rist;rv~ta per P:etuo movimento d1 .soOec1ta• guerra. Gli Artisti moderni al XIV secolo n suo ma . 0 ,. scene e scenette d'un picare- prorompere esuberante deU an• natura. du_tmta per intima es- t.ione e _di COJ?quista_che era quali le nuove ~etrate sono merito è S'.a.toappunto la e:~n~ sco napoletano trionfante di PIETRO CThL-\.TTI ca dalla stre:ta del giro di \•i- senza. _le.i:m_pone s~za v~ler• dato. net _t{'mpt passati. da un affidate devono, pnma dì tutto. sapevolezza modernamente in• luci. rumori. tra castagnole __________________ lo. anzi qu8Sl a con;,asto d_un_a mondo d1 fed! ?on contra- ritrovare. con atto onesto di tesa dell'esaltante e mutev I solfo e mortaretti. ragU d'asl- generosa. _esubera~,e ~rdtah• S'.ante ma .. ant.1, ~ntegra:ite I; coscienza. un'ispirazione reli- composizione delle vetrata fn: no e schioccar di cenci pei Il. Ji:XOf{KR fN ffRT.,GIO tà. una diS t an~a ~esphc:abile: ru;ol1,1ente_1 o_ostn so~n~ e I giosa a]la proprie vohntj plt- seri:a nell'architettura · v!coli. strilli di tacchini mo-- dall_aquale_dE:_f1:Va I utontà dt n~~~ 1 v~:~:d:nc<>:Seen~~~~ordi !~~~- fi~co~~!f',.;a~: 1 d;>~~~ E. aggiungiamo. si _tratta di ~~;:1 ,:~c~~fh~~~a d!I~~~= * ~d·~~~i g:! 1 z~°ec~i~an:.ermez• architc'ttonici delle grandi cat- pire. passionali e selvaggi. civili ope~a_1!1od~::71a. perche la sug. cola molle. la glandulata gola Da qul"!to :apporto fra esu- tedcali del Medioevo, frammen- e distaocati. raffinati e comp!es- gest,vila d ine,pbnne se,ioru colo, lilla>): e sono I< poesie I VBI ENNA IJ E o I po ES I.l be,an,a coro,ale e l."',ento,sa t1 d_ivetro connessi come mo• si. ma incarnati e calati tutti del colore in un tessuto ero• che nella raccolt intitol t di~tanza nasce la J:!OSStbil1tà che saic1 e dipinti d'immagini qua- nell'ossatura portante dell'en• matico che subisce un se"reto A · M·u a a 8 let ha non solo d'inventare ma si _st?mpre.colorate. furono la tka chiesa. ricostruendo la va- processo di sfu~ature. s O a\•- nno i e ora apparsa da Re• di lmporr~ un profilo nuo,·o ad ~~t;~fmd; ~nt qs;;s~~bi~:t!;;r~= ~~ifa epj!P~t!!p~~ri~~:à ..:8%°n: \'al~ di una gr~d: ne_e~ssità ~~:~~ :!1 ~~::;~:. :t~~ og~~e~~ag;_~n~en\e che chiun- messe attraverso quelle archi• sapevolezza: ed è chiaro. per- esp. essiva. Infatti il . di.segno. <Jllln». e meglio ancora e II ri• * que _,·ogha addentra:-si ~elio tetture pittoriche che furono ciò, che il complo:cato processo qualche. volle un po debole. belle alla sagra »·(storia d'Un studu~ di una mani!estaz.1one !:P;:~;;at~~.Jeirn~;et; ~ra~: ~!::~:b: ~in:a~~~:!~ ::n:r~=i:ns:ntr;;-~::'!:a~: :e~:ub~~b~n!ologia) e «Cenci di A LBEll1'0 #'HA J'TI.\ I ~~n~~ ~~~~o~là ~:::;~~= J!i 6 ~;~it~~b';eie ~l~rilrnie ~~~~i~~~toe ~efe~=~~ ri~ ~e dn~ ·:v!tano~ risch,i_. cM!e cacce·• è la scena mas- Antichi fiWSofi im,naginaro- genere che un incontro simile~~ ~,!t!':ep;:uf:i ~iÒ ~~t ~:. ~ 0 ;i;eveà~e it n:1e:bJf!~= ~~~a:;:r~~l';~hlfei~: con :ùe~~ill!os:i v~ti_r:C: 0 ::rn~ ~~~~~; c:: :~:: 1 ~~! :ti! :::::e g::~a~r 1:et~a~ :m::i::.· c~:en rt:~:zi:~:di; ~~~so: .. p~r~~ il e~!~!~ mi6mo formale e della sua "ri• Le undici vetrate di San u_na ~rchitetru~a pitt~r:ca. C~ OOCcbevo!e di note visive. di tanto più saggi quanto più li- orgn.nizzativo (tutti I pnncipali gna e sogna ciò che vede,.,_ sonani.a interna. il sent_imen_to.Martino. affidate all"artista s,ct:he ~rte. 1 i:rimegmi_- si colature grasse di compiaciuta bera _ela loro _Jona di Disio- organi • Utituti culturali del ~po questa_ breve_ e neces– Lc vetrate. dunque .•testimoma-:_ lucchese Giuseppe A.rdinghi. ci ramme?u qu1 l eccellente pro- e divertita retorica. rutto da ne. di penetrazwne della real- paese Mnno dato/eruidamente sana Pf!':Jltes1. tormamo alla rono esernplarmen,e l seg1_nsembrano uno dei più signifi• va _dellAssunta e del San Pao- sentire. e\·ocatlvo d'Un.a caccia td - spetterebbe tX>Ce in capi.. il loro appoggio) ma anche e suo co~ez1one. . --· trasfiguranti_ dell' uom_?c~e VI• cativi momenti di questo di!· lo - si eos'Jtuiscono come sim• 1 - • t~ • •bu tolo in quell'ipotetico con.su • soprattutto d'ordiM interno. Ques:t anno. ~r gli ab:u da v~ n~ :--_m1ste~o- dt .n10. la ficile rapporto tra uom~rti- boli in_terni_dell'artista. dive- :~ca~t.;::~tura 'd~=:na~i: so di reggenti. Afa assai lon• tecnico-strutturale. Più. CM G:~?~ r::i~tab~~~d~~ ~~TI:t~roili~àiv! 10.s~ s;er~es~ ~ em=~~t:~ ro.li~ USCJta!~ ne_n~o_mter1ore _sostan~a C?~o- ornitologiche pascollane; lUla tanf r~tiamo P?rtroppo da qud soddisfacente è .!t~to cosi. nel telassée. merletti ricamati con evocativo tra i più solenni e della . t del1'.?"';~ sc_hva. come ricerca mtu1t1va poesia tutta suonata e goduta sublimt dtsegm e ancora. pe. complaso, le wolgmu:nto della fili di ~tallo e pietre. organze liberi dei mezzi espressivi U· Ramme~~do ~he u· San i.7:::~ SP_1,nt:3 ne~ ~or~ .del r?a>.?:.:o• modernissima nella sua r1pe--° s~ntemfflte, la prosa ha domi- singolare manifutazione - ctal con d~e~ ~-i ~· tono su mani. Chè. il proce€So creativo tino di Lucca è una delle mas- sti,wto d1 v1tal1ta e d_1 _tens10- scata antichità di rappresen• nro .suJla poesia. J al i settembre _ ~r cui, to-1?~·g1oc.h1 ~1 lucido e opaco delra-rte è tanto più libero ed sìme fabbriche romanico.goti- ne. ~rofondamente hrico ed tazione curiale. per Ulla corte Ecco una ragione di piu. per nella magnifica sede dd Ca• nei fi d~m;:chi. Colore arancio eletto. quanto più ritiulta da che della vite.lità architettonica emotJ\'0. _ di buontemponi: e :\foriconi è non pas,are sotto silenzio un .,inò di Knokke. si sor>o atroi- ? al ?'à. argento. turchese a una ~aturata _e travag~iata tosc?na .l'opera si presen~va 1:erciò le vetrate dell'Ardin- forse davvero UJl poeta borbo• recentissimo incontro di poeti cendate, dopo i discorsi di aper. ,r F~! Jt\biti !un hi ne se– ~~pe~ien!f ~ecmca d1 studio e ~rtico .. l~rme~te se,•era e in- gh1 a San Manino restano te• nico m chiave di trombone cii og 11 i parte del mondo. con• tura, le. relazioni (che saran. gnal:amo uno di r!so bianco Ciò~e;e~. è e,ideote che. ~~{f~~~~- ~-ge~~~n~o se~; stimonianza _convinta 'di arte esilarante.. . venuti a Knokke. Le Zout~ - no poi_ ra~'.t~ in oolume.J e ricamato .! can_nuc~ d'o~o ~ di fro~te al problema di re- questi tem1ini. è stata capita sacra ~onere~ e _co~~pora- Riconsideriamo quella su suJla costa ove il Belgio si af. comunicazion, pr~entate. da s.t =-as~s- Una g1aech~na di ti– stauro delle antiche cattedrali. e raggiunta. nea. Niente. m!attt_- ~ p1u con- detta originalità e posteriori. faccia al respiro pos.!ente del un buon numero d.1convenuti po ~ese: i? U;Da'_tmta viol_a la vetrata non può essere il Le vetrate che venno a so~ c,:eto ~el valore. nV1SSU:onel• di gaudente del linguaggio poe- mare del Nord. - non gia per sul tem? . quatanno proposto ~;~~o. :,pe.e. il ricamo del. com~rciale caleidosc_opio di stituire quelle distrutte dalla 1 mt~nore u~-~no e r1c~at_o tlco: vediamo questo !unam• di!cutere e organiziare una (« La _p0e31e et la hommnes de giac~a: ~~~~ colore della colon. lo ~chema obbligato ed guerr~ sono, ad ~ccezio":; per nel! ~tto spin,uale dell a~~1- bolo passare lnnocentemenie PTO$Sima .!partizi~ne di poteri dema,n •J _ _ Anche gli abiti da sera e da estraneo _diun mod{'sto p;oget- due ~! de5!ra. all.eS'tremi.~ del sta. impegnato al s-uo sogge,.o. dai dantesco (e ml ntro,•al con o di beni che s1 vedono e sf L'ottima regia d, questa gran sera sono spesso accom• ~~o~~vo:~~~neti,adl"o~~at~1 ;;:= ~:~ 1 °_ o::z::;~;~~~~= ;rr; MARCELLO JACOROSSl J"anima »....) all"enotriale smac- toccano. bensi per affrontare Bi~na~ ha appropriatamen• pagnati d!. piccole giacche che ~ito .E:. indifferente di belle lu• Assunta __ tutte inserite sulle ' un a.CQ! soquanto_ pac1~co col• re mserir_o. nei qu~dro d_e!le fea:!:°es:~l:O~maglne un carat- '-------------------~ ci. piu 0 meno accordate a pareti delle due navate late- loqu,o s~le affascinanti e scon• quattro giornate de 1 lavon un Nei b . . _ rali. A sinistra. del fondo del- certanti prospettive che., entro omaggio - ruo coii presenta. t 1. F8t~: e m g~er:e nei ANGELO NARDUCCI ------------------------------ la chiesa. i Santi A... "ltonio. Fre. u NA po ESIA il duplice e rifluente rapporto zioni critiche e ben curate di. t~ 1 d::~ 1 G':°~ fili di m!- - .. =·e-~ DOVE E QUANDO diano. Anselmo. Pietro e Giu- uomo.~-Sia. si aprono per lozioni di test.i - ad alcuni poe. che ·u colore si~o}:;~o \"'fO ~ seppe. A des~ra. il_ Beat? An- avvenire. ti, belgi o stranieri, di parti• gero e al tempo stesso 1 che~ ~elo. Santa Zita e _1 Se.nti Pao- Non è un caso eh.e questa colare importanuz nella storia privo di ogni fatuità e trat- ~t~tae ::f/:· ~~ 1 0 !~};~ sta;, d; Biennale di ~ia - g~à alla della poesia contempora~ea: tenga _I"atten~ion_e.quas} t:1rul- Alfonso Gatto, \Vladimiro Do- una voce sicura nella poesia spesso. prospettico sfondo l, Fe z;c • t· M ld sua quart!l ed1.21one- $10 sta• dallo. spag~olo Gerardo Diego tato duna d~!flc~e alchimi~ fi rigo,_ franco Gentilini, Mari~ conlem~ranea. più . recente, è astrattamente spaziai.?. è cir: l, l as - o ovan ta i~ta_ e attuata nel piccolo al fi 1 ~~mmgo Kar~! ~an de ~o~e. no~ r~batz:; .vt ;Sl Gozz:m1, Alessandro Bol\sanu, e Una \,s11a agh anni•· condata da una bordura de. e cnnhss-,mo Belgio: uno stato Woe.st11ne. tanto p1u :nteru- / o~.a 8 s· a~ allu.s.om. .C!r~ ·v E R B A Domenico Rea. ~meni~ Ca~- * * * corativa che accentua l'elabo- "•'IOR,., D'ESTATE che può veramente auumersi sante quanto me.no univer.!al. sf~a~re ~1':' ~a11~~eraf 1 tato!"C, M~!'8ben~ Gu1dac~ 1• rata policromia della compo• '' come emblema geografico e sto. mente noto ctell 'alt.ro belga t d- ty q_ • 7" W~a~: 0 cv~· i\i1:t~~~:Nond~ L'ed_i1orc Bino ~e~llato Sia sizion~ .consent':fldO una efft• Ricordi le giornale di sole rìco.politico dell'incontro: luo- Maeterlinck. ricordato e ceie- t':-att~ng~n:~a~~.:::o. pe~: T settimanale 1A Discussione tra• orgaruzza~do la e<!iz1onemo~u- c~clssuna esaltez1one dello ~- dell'estate passata, le mattine go di convergenza di razze di brato nella .,te.,sa serata (si• tutto ciò che risponde a un e-si• VO LA N mite il Direuore Fabrizio Scb· dtG~:C:~u~fvi~pe~/'i:/1~~ ~ 1 i~~~~°i~s~o~!u~~· :~~ tTanquille fra il cielo terso lingu.e di religioni di culture. gnij'fcati~, nell'omaggio rew a to feli~e del gusto e a una neider sui rapporti tra la liber• produzione delle aCQueforli 3 ra. Ardin-ghi stesso ci diceva e H mare traspareute e quieto, ~ove gli u~ini ha_nfl!'provato, quest'ul_t,mo. l'~ntervento della esp~ion_e supe~ore •deu·at- tà deUa cultura e lo Stato (c9?'- grandezza naturale. con la pre• come fosse partito da una nella piccola spiaggia nascosta 1n secolan amanss1me. ape• ~egazio~e indiana). Una sorta tualrà. sia ,.Percile in,erroga- sa deve fare I~ Staio per assi• fazione di Franco Russoli e a .. funzione spirituale .. delle fra due braccia di scoglio? rienu, il dente micidiali' del. d.i omaggio alla poesia italiana no a ~~o.,a e s~~gono all_a EM. DU. GUI. G~OVA - curare u!la. hbera _cultura?•) cu_Ta:di Piero ç:ruara. su carta i~maginL interpfetando la Da ¾ontano giungevano le voci l'odio. della prevaricazione del• del Novecento e infine ri.!ulta• f;:a a 1 li~a:,d~e~mone. Ma:-. Una estrema_ ~ac!llta di :1ma ~J°n<lis~talim r~tlroS:za 1ì,'r one:nalc del G!appone e cento S1mbol~gia ~ iconografia di dei contadini nelle vigne la t1iolen.za e. -fieri d"una li• ta anche. la trasmis.!ione ~. nalità Pcupa, ap~~n~aav~-~ to~ ~el~e compos1z1?m che m1 ha ~ la:~tebr:~o Jb:dit~a~e 1~ copi~ contenenti una ac9u3:forte sogget\t- tratti d_ai tradif-ionall e il richiamo del carrettiere bertà co~istata con il gene· sie_ ~ passeport - della ta. Cosi un merletto che Pda ~:::1:1" ~C:J:'1taS:::lo e:!~ Stato non favorisce la Cultura ongmale del grande incisore. ~~~:n.:. ~CC:,e~¼.~;o'zie d~n lor~ e il cigolio del-le ruote, e il vento roso slancio d~~•eroi~ non « Selec~on _d~ . Club d"Eua~ de luogo _ad una squisito abito da però appare scontato e ano. e la sua indipendenza e del• antichi culti d"una part-· I g portava a volte l'odore della paglia meno eh.e. con l inflessibile te. la Rad.io.Télemsion Fran.ça1se » cockta~ nimo seni.a una personalità l'altro che d eve disi nteressarse-- La Nuova Amologia di set• liturgi~ cittadina Tan:~co ::;: 0 quello delle foglie di fico naeia nel lavoro. si adoperano - dedicata a Unga.retti, ~. 1 ~e':laer. con_to.di tutti i co- e;..~~v,;;t'id è,; 1 ~';'!;~~ ~. ";::,! 0 :t.rs ~Jf 1 :o~r~FJ ~~~i/·Le°". ~::i.%·t:.~~i ~ew:eb':.n:·n~~ :'~''_:: 0 ,~!: t~t::; s~ll~l~~oso : e:~:;~:.:·. i~ :"'~~~: ~%:!~· 1:::: •• 1.:::"' rfeo- f 1":!iil~' d:n ,.!~~·~~ ;i; a fondo se s~. le proprie f~~~~ ~~~rdb;r ~~a~fs~fc';; !a!~"'éi:ssfc'::~"J1 fvi J}mf~ diamo m~lto opportunam~te tacevamo scorrere fra le dita zio~e, .mirante a !nstourare una Ci:ca tr~nt~i?quan_ta er_a: Ie: questa. \~ft~~~e~:-;'t! st ~!: personali 1:5penenze. -Comun- introdutti\"O alle interviste ha Cajoli sono due novità ass~ - sep_ara,e ~alla_ su~estiva la sabbia sottile, che scendeva soc1eta ecumenica veramente no ' poeti ' cnt,ci gh am1c1 \'enterebbe da,"""--eroarduo in que la Inlgllore mi sembra così affrontato i quesiti: •Pub- Iute. evocaz1~ne d_i m1rac~h e di scintillante di pagliuzze dorate civile e fraterna. A quuto in- della pouia convenuti a Knok• quanto che la moderna Pen- • Profilo di velo». blicando le risposte che seguo- •• • ~omen!i :p 1 crsacral1 ~el~a come in una clessidra impazz.ita. dubbiamente pensava~ i due ke da quaranta paul di ogni nellata ha Ja caratteristica. di . BAR_ I?I MO. Lt?CCA - De- n'?,.intenf!iamo at~ribuire ai giu: Sommario del fascicolo N. s ~f 10 ~t::~. /:~a. 8 ; 1 :d 1: Dolcemente pigTa l'onda p~ti belgi fo~dato"! della ~te del m;<>ndo - dalla Fran- sfuggire _tanto. ai ·!acili riler!~ s1dero drrle. per Il momento, da., e a1 suggerunenll che v1 di Belfagor: un episodio di grande r · e Biennale (del cui comitato di• eia all'India, dal!a Germania menH d1 fion. d1 !rutta.. a1 che è an:-iva~ la sua Jet.tera. so,~ c.ontenuti un va~0rf:simo: Luigi_Russo: "li_ "9iorno" e sità espressiva. tratto n~~; s·insinuava fra gli scogli e i, massi rettioo sono oggi. rispettiva• alle Antille. dall'Ungh.eria agli metalli. riferimenti che_ sem• Per un gmdiz10 sulle sue poe• malico dello stato d ammo d1 la poeuca del Panm a; Paolo vita del Sento s· g ad" rotolati dai monte. mente Dice.presidente e segre• Stati Uniti. dalla Grecia a' pre ~occorrono quando s1 trat• sie dovrà attendere _ancora un la.rga.P°:rle del mondo Cifltu_• Russo: e ~rimo in\'e~tario ~ella per questo. la ~ de~iazi~nre 1 ~~Ì Grotte segrete erano il ri-Iugio torio 'generale) Pierre-Louis Senegal dall'Ind.ocin al Congo ta di _fissare una vibrazione po'. Mi scusi per Jl ritardo, raie 1t!'11ano._ Il che ,wn _SIKf!-1· fortuna di Balzac m Icaha •: Serchio 1 S F ed.i . dei sensitivi ricci, • - 8 1 _.:_• a . cro~at_ica. ql!anto alle denomi• ma come vede. occorre del fi~a. ne cons,der~r~ questi gru- Mario Pim1a: cJorge Guillén •; miracol; ne_ .. r ano .... 11 e grosse lumache di color corallo Plo~t e :'1rth_u.r Haulot. net e ga u: queste eccez,onale naztom sanz1anàte aallù.so . tempo perché possa rispondere d11.1 rappresentativi d1 una real- Mario Petrini: e Commenti al tr t d- t" pan\» ne!la ve. quali. qu4$1. m1racol0.!ame.nte,appuntam.ento dato dalla poe. Questo procedere per allu- a tutti come si conviene. tà che è troppo vasta e com• Carducci a; Giorgio Moscon: ge~·am 1 . anJa ~i.a. gll ..~- si specchiavan nell'acqua l"estro la cortesia l'esprit d.J! sia ai diversi continenti.• Una sioni e per suggestioni non si _ pl~a ~r C'!ti.s~ntfrew~a simi- ~ In regno C3:eçorum... a; Fran• la 1 Ma~~c:.;~ c»h:nciq~!;brde - dall'alto delle volte. fin~e ~ poeta sono~ ~nzi• babele della J_X>e.Sia » dirà forse riferisce _soltanto ai colori: an• :r. ENh C~S- ~Rrote il !e smtesz, ne dichiararci ne.ces• ce.sco VaienlUu: "Carlo Anto- fra le più riuscit.e Dal d:u1° Granchiolini occhieggiavano da fori che mortificati. potenziati da qualche scettico. Ma non-e /or- che la linea ha una sua sfu. ;at~~ ~o~ s::rre:e~ ~uan- saria'!lente d'ace.orda c~n essi•- ni ".:; U~i,i Russ'!:. "Mess_aggio gno organico si s~uppa ~!; e buche mascherate da a1ghe un temperamento eccezional- se sO.!tanziale alla poesia m.:t~ fuggevoleua: e.ncbe tut• to si scrive. lasciandolo plut:- ~P~:aoe~:,;;;f;;:1;amèa';~~ ri~V ~~c~n~~enJj· (;~~~~~~ s?ttile st:11ttu~ di condensa. ;as~~:;t~~ ~~!!e!~~::; mente di~amic~ an~he. sul ter- l'i.stanza ~i un oi::to armonioso.;: 1 =~~e ~;u 0 1:b~:n'di tosto ne~a forme _in cui ~ e piamo che do\frebbero esiste- Volpe a (Armando Sait1a): Pier z1~~'h psicohg1ca_ che fa ~! ln certi pomeriggi di settembre? reno ~llor~a~1~a--:1one e ~lla di ~n linguaggio valid~ per appena misterioso. Per ciò ap- buttato giù? ... Non e affatto un• re gli elementi per studiarla e Paolo Pasolini· • Uoa vita vi~ q ~momenti... rappor,1 pra$$L uomini dazione e d1 fe• tutti e per sempre, conqw8tato punto abbiamo potut . t portante. Secondo u suo mod? definirla. Tra le risposte più lenta. (AngelO Guglielmi). rt:ied/tati ti t_-ra spazi? e colore. La marea portava grandi onde de. aà un tempo, cui occorreva infrangendo ogni barriera di a proposito di questa O in1!:u~r: di pensare non dovr_ebbero plu inle~anti :_ quella di _Gatto, • • • [~so ~!:ia~· ~r / 0~1r-vat_ore. nella piccola baia, e te lanciava no~ solo v_ince:eil preco!'cet_to conven_zioni, ~i diverge-nu. d.1c~atrice di modelli: ., Lei ,·ede s~riversl Junghl saggi sulle <Va- Gozzmi, Dong<? ~ ~onsanti. Can- 11 fascicolo odierno dell'Ap- A d" . gg an,ma. contTo due scogli quasi sentinelle, de,Ia « .!Olrtud.ine » invallcab1Ie confusione. d1 rancore? Oltre ClÒche sogna. e sogna ciò che nantJ •- Eppure, questo set- tatore e Genuhm hanno facto od del S d d"t N li. r mghi dovette. certo. te• e le gettava accecate e folli dei poeti. della chiusura impe. alla Ditalis.!ima finalità. di fa- ,·ede ~- tore della cultura. occupa ~r un . discorso_ pittorico. 9auo, hmg~ Teat:~ 'Ju~\?a a 29a~~: ner lrer-:3}e tutta .1a lunga vi- dentro la grot1a, come in tm assalto netrabile - distacco totale. 0$· oorire un incontro. di aprire e Donna ~iO\!anna dice di non ~~~ ~i'ta °:~ 1a. si~d~t,a~ ~~= 1 ;r:bl~~~i i~ ~~e un saggio di _Anio~iOBat• ;~ e 8 sopra~~,=t~~•~!~ :.:: per espugnare une forterz.a. soluta • a3senza » - d~lla poe- ~;ofond_ire un di~ogo_u~ano !~rso::i\tà ~e~s:t:e sfe:sa sua a mio modesto ~vviso. deve della questiof!e· _Scuola, Bi• = ~"San~J!~'ia d~~(b cesi (Saint Pierre a Chartres. - ~~l:~ta u~~ ~~:~ feriva sia. ma sopr~~tto CTedCTe n~- sull airoenire. non S! puo du~ me a lilla persona particol~= avere qual~he pe~timento .qual- bliot~e, Fon~on! Autono_m~ puntata sulla Architettura rcli• e Tolosa... Carcassonne. Rouen. una parete di roccia, La opportunr.ta di ascoltare in :~~~~ questa Biennale. 19.,~ mente dotata _A un certo pun- che es1ta.Z;~e- _Lopera ne gua- (Dongo), _C.ontnbull (GoZZllll, giosa, di Fernando Gallo da Ma- Beauvois etc.) nel XIV secolo. armonia. il segreto e fecondo . 1 e ,Dalore e figura _di to deB.a sua vita ha visto come dagna. Mi_di.spiace deluderl3: I Gatto. Dong?)- yorrc~mo spe- telica; un scnrizio sui Premi" Certe su.e figure _ si veda lo poi ricadeva stanca. Ancora U.'l nuovo assalto ullulare di linfe da cui lo- s1mbol~. _• E forse d-!1-lla tl0$tra questa naturale distrazione del suol versi sono sfoghi tipici rare che le mch1este di questa Manocco Mo an's Paint e San I did , _ ed una nuova disfatta. P . .• . ~ comunità senta 1eg91 - ha det- !atto personale dava un carat- dell'età gioven.lle._ Uguali a nalll.1!l J?OSS3noesten~ersi per Marino; • rese1tazione de e 1 sp e~ 0 . Sant_Ansekno. _il Tonfi e boati come aspro clamore de, m momentl di graZ1a. lo to, all'apertura de.i lavori il tere ben riconoscibile al suo quelli di tantJ altri. contnbu1~_ alla solUZJone del Canti del tgno • di E. c. Ori's; Sant An~ru? e il ~ Paoh• di battaglia, come tamburi e corni splendido delirio delle « ore Ministro belga della Pubblica lavoro_ e a se stessa. GIAM. PI GA.. TORWO - sempre pm ~rgent~ problema • La febbre delle febbri• di An- no - ms1s~no calligrafica- suonati con !orza e disperazione, stellate•· . Istruzione Ch. Moureau.z - che L~ lD~eressavano troppo gli In genere q~este cose passano della cultura m Italia. namaria Fornasiero; • Notti =:: fhcame;ite su. una questa era fa musica del mare. Per questo fede nella poesia sorgerà un giorno colui chl a.ltt e il lavoro_ in_sè. perch"è durante u anni del liceo Ve• bianche al carcere• di Te.odoro _on_ementa e e sugge- Con le prime om'bre deJ tramonto _ Jede risolta in una decisa a.bbracc(ando , mille. elemen:t P:o esse ~rsi dt se mede. g 1 rn, Graziana Penticlz. pubblich~ Giùllari; • Poesia e Afasica• di stiva. di 9lllcero effetto uniia• si placava il furore e s'addolciva • . - . di una confiua civiltà mecca sima. <? 11 altri.. in quanto per. d.rà. ca~[terà anche 8 ei ro rà nei prossimi giorni una rac- Zanoletti; e Fusione di attività rio. così ben consentito dalle aaermazume dello spmtuale, li· . . : son~gi ?e.ila commedia. uma- "' molti a.,trl. Auguri per sua c.oltadipoesiepressoleEdizio- sportive• di Vauoler; clncon-- membrature verticali della in un andante maestoso. bera e attiva intelligenza di nica lf a_ccorderà ~~ I bisogni na d1.cu1 e teatro una grande madre. ni dep'? ~ibaldone di Triestt;, tri Ct:D~a Poesia:, p~ntaz!~ chiesa. ~~i~~~:o~~l:'3_~~. fino a sera amore fecondante. in inftnit> fmperiosrp ~~ s:iinto? Me lo ::r~na, pers~naggi da render AM. CAL. UDINE - Legga. ~t~~:t~';!~ ~i~~ ~ ~":aCJ aff~~~ 1 ·(b ~~~ . Se si ~ettua qualc~e par- fino a che Venere splendeva nell'azzurro. modi, la vi~ e la real~ del- ~uro~r 01 rognar:og;a m'::I:. gat 1 : :C~n q.~it;m~~ ~u..~~~~ la prego. la rl~posta a Bar. DI. ,-o e di Saba. Il titolo di queste infezione tubercolare•. • Festa ti<:olare d1 sapore esteticamen- l'uomo - rn questa Biennale Bisogna sognare il mondo per il lavoro lD quanto discipli- Mo. LUC!'a.E' 11 suo st-esso ca,;o poesie di Graziana Per.tich, che di Paese• di Annamaria Forna• te rinascimentale (ad esempio FELICITAS MOLDOVAX si sono superate nel modo mi. 00.!trufrlo ». na e gusto di nobile artigia• HO~.,.,,,,·:,,: gi3 qualche critico ha definito siero; e Il negro e i1 cane•. il soldato caduto di fronte a ._ ________________ _:__ _J gliore le grosse di/!icoltd d·ogni ALBPl3'O FRATTL"\'"l nato. VA!\"ESSA

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