la Fiera Letteraria - XII - n. 42 - 20 ottobre 1957

l'ag.. 4 I.\ FIF:RA I FTTF:R.\RIA Domenica 20 ottobre 1957 LO SCRITTORE CHE DA PIU' DI TRENT'A1 * PU 'ZECCHIA LE COSCIENZE BRITANNICHE SUI PREMl Un'intervista conEvelynWaugh * di SJLVlO BRANZl Pre-,ni.: scruono ancora, non servono più? Giovano o no all'arte, contribuisco– no o no alla diffwione del- * L,!~. 1r:o~a 1 ~: 1 :~ ,}::r;~ di T BOII A s R I' rl N John s~o~:;~- ~a a;;ìre~~:!: ::voc~;~: 0 ia ;:oi~r:zr; \Vaugh dice quel c:he pvssa , · moltissimo il 'suo libro La pre- ne ovvero fre11orla e limi- dei suoi critici, degli fntel- d oggi. il romanz1ere Evelyn agnosticismo, piuttosto che dal Il diventare cattolico ml spa- sempre crescente dl mtellet- en deU Gra.z,a E' però ta;!a? E infine risultcreb- ~e:f''~':,.,~:~ sde;ft:~;:i~~ W~\ gnor Waugh, una volta Pr~e;ltad~~:~~c cattolico ha ~~n~~~J;;zz~ ~~~~e~n campo ~~~~~p~~t:n~~~r!~:ia~~ str 1 i ~er! 0 che i ~ostn scritton cat- be nece;sar_io discipli~rl_i, couoh~ d"Amenca, e d1 Edmund \Y1lson v1 biasimò m prodotto qualche differenza - Graham Greene ha detto cattolicesimo. quali voi stes- g> 1 lf 1 1 :rattano l pro~fm 1 de~ oppu._re ½1scu~rech_e st s,,vi- G "1h.am Greene un periodico per la iatlra da ne11a vostra opera dl scrlt- più- volte di essere uno scrit- so, Ed!th S1twe11 e Graham t a r° clesimo t 1 enoltt qu~~- tuppi_no tn. ptena lt~crtd. , voi scritta sul costume di sep- tore? tore • che In realtà è anche Greene Ritenete che tale mo- 0 ac ano g scr on r Noi, un te,~po, sera per W0b ~tù di trentanni Evelyn pelllre I morti praticato In _ Lo spero bene. Vediamo un cattolico e non uno 6 crtt· v1mento abbia uno speciale si- tannici I d ff la loro cffu.s1onc senza ll- aug tormenta di punzec- California. dal btolo • Il caro un po' Mi sono convertito nel tore cattolico>. La pensate gm(1cato? - Come spiegate a I e- mi.ti ; oggi, invece, vorrem- chiature le coscienze br!tanni- estlnto > Disse che, nella vo· 1932 Poi Il primo libro fu aHo stesso modo? - lo non credo che le con- reni.a che corre fra gli scrit: mo se ne determinasse che Lo spl:110 Jtonto, I ocehlo stra qualità di cattolico dove- Black Mischie/ Non contiene - No Gh 6Crtltori lavorano versionl che avvengono in In· :oli cf tt};lci americani e quel strettamente il carattere, la Uhnco e 1 asso uta manoonz.a te credere nella vita oltre nulla di notevole Ma credo ln tanti campi diversi Se los· ghllterra siano particolarmen• i ng es qualitd la natura ritenen- di rispetto verso le • vacche tomba, il che è altrettanto rl- che l'eftetto sia sempre più si un autore scient1r1co oppu• te slgnWcative A noi inglesi - Credo che la causa sia do che' essi fatto, ormai i,1 sacrte > fanno dt lui un autore dlcolo quanto le pratiche c1· evidente nei libri successivi. re storico, potre esse°re uno le cifre non fanno 1mpress10- nella cultura. Qui da no1 la gran parte' iL loro tempo mo o popolare non meno che m1terlal1 d1 Forest :cawn Edmund Campion è senza scrittore • che In realtà è an· ne; da parte mia non lo ch1a- cultura è fondata in pnmo . . , • una tem1b1le, personalità. ln- Avete nulla da dire m propo- dubbio uha biografia decisa- che un cattolico> Ma m qua· merei certo un mov1.mento luogo nel Cattobcesuno, e at- no_n_ rechino ptu. che scarsa fatti, le storie che. circolano g1to? mente cattollcca E Ritomo a lltà di romanziere che mane _ Per quanto strano possa sem- traverso li Cattolicesimo nel U;t1htd., o. soltanto un pro- su lui sono probab1lmenle il - Non hçi letto quell'arb- Brideshead rimane !mo a oggi gia le esperienze umane, re!- brare, l'Inghilterra è in fon- Cristianes,,mo in generale In fitto co1_1.tingente, passegge: doppio d1 quelle che lui stesso colo Non v1 è certo nulla dt 11 mio unico tentativo di 6 cn- senz.a stessa della mta opera do una nazione molto catto· amerlca, l Unitarismo d1 Bo- ro, effimero, da doverst t.i scrltte anticristiano nel venerare Il vere quello che di sohto 61 de• ha 11 colore delle mie creden- Uca Prima della R1Iorma ab· ston rappresenta Pap1ce della • .._...,.__ consi.derare cori qualcltc 15cco pcrchè quando fu1 m- corpo dei morti Dopo tutto. è fmisce un romanzo • cattoll- ze e sarebbe sciocco da parte biamo avuto quast mille anni cultura Not possediamo rad1Ci - vantaggio più che altro \ZUatoda un'age_nzla amenca: già stato un templo dello Spi- co >, vale a dlre che tratta di- mÌa dire che- non sono uno di Cattollces1mo. Facciamo cattoliche Fuon degli Stati Enlyn Wangh neU'ambito turistico e mon- na a fargli un'mterv1sta, m 1 rito Santo E la solennità dei rettamente problemi della fe· scrittore cattolico. parte dell'Europa La maggior del Maryland. della Lowsiana dano. acc1os1 all'impresa con non funeraU e de.Ile camere arden- de. Ma come scrittore io ml _ In Amenca vi è un gran- parte de.Ile nostre costruzion! e del Sud-ovest: 10 America ____________ Comunque sappiamo per. ~;~~e~f~;~~~;:; ii~~n~o~~i~ ;~ 1: f~i!f!n~~~tl~?Ò cte;~: occupo d1 esperienze umane de interesse per ti numero fi~~- l 1 e 1 ~~bi:rè :~:s~~~; ~~f~ea P::\~~1;: 0 c:e~~;hJì p . . I d. . gonglari. Omero Cambi. Luigi f~tta_me_nte Qt~aMo le opi- ma dell'appuntamento, m1 ca- vo deplorevole net formali· ~----------------- dappertutto per chi abbia oc- svllupparsi, non vedo come vi reffilQ naz1ona-e l poesia Fallac&re. E~idio Jenco, A-r- n1ont stano dtverse, sp_esso pitò un attacco di pleurite. Le amo eccessivo de] costume e LETTERA TEATRALE DA MILANO ) chi per vedere. potrebbe essere una fioritura della « Città di Firenze:» rigo Levasti, A1dcmaro Nan- opposte e contr~stan!'· E prospettive dl quell'intervista moderno di sepolture è il sot· __ __________________ - Non credete che si tratti di autori cattolici. ol F" . nei. Vie.rl N3llnettl. Nlce Pau<tr, basta leggerei infattl1 la non potevano essere peggiori. Unteso che tutto ciò di cui si di una signi!ic~ti"'.a tendenza? -:- Siete s_tato parecchie yol· noli b~~~~~ 1f21~ ,;~;e~~= G~fat:~~k.i.atore dcl nuova rasse~na bi.mestrale Quand'ecco sento e;quillare il va debitori el morto è uno I I d • I - Non oserei dtr questo. In te in America. Che cosa v1 ha t.ionale di Poec.ia dclla ..Città P .. p id nte Gl1J6ePpe e Gran Premio>, diretta da telefono. e Pronto> gracidai sp!endldo !unerale e una ma• Inghilterra abbiamo. _sempli- maggiormente _co_lpito? . di Firenze,. 1957. 5 ~~; 0 ·M'e~r/ ~- A1.'ltonio Mar_io _Righetti. e stampata con tono gutturale .• Siete voi, gmflca t_omba,se_nzache vi sia I a V o o cemente un ~en_so plU acu~o - ~él: gran~tssu:na Cede dei 1) l3 Società Jtall3ll& .. Dnr-:- Allegri. pro!CISsionlsta; dottor daH editore Marco Carpena :r. t:;;~~i;e~~~es~rt~~~m~:: ~l~~~~~!U?ai1 1 m~~!a~e c~: t:~;oreri~!~oln~l::ueri~fe~tf;~ fk~~~c\na~~~~~~~ra °sci.ra - !fz1~~igh~~1,;;edn:~~! :.o~S:; g ~: c=i:.i, ei~~~~~~ tlt:a;::~~ ~~de~~~vda~c~';: • Sì> ribattei .• Parla Evelyn po nposa in luogo ridente Per di più, siamo profonda· - Vi è qualc?e problema un poeta italiano o straniero. Paolo Favilla, scrlttore: Dome- dan.za si manifesti viva e weugh , Pensai che tosse Certi annuncl pubbl.icltart mente radicati nella religione particolarmente mglese? \'ilvcnte o sc~rso, prescelto nico Françols. letterato, Mar- conttnua uno !cherzo Invece era pro- sembrano garanhre la fehc1ta I s t' E L'Inghilterra è sempre stata - D1re1quello dei matrimo- a ctud1zlo Insindacabile della celJ.o Jnnoccntl. mdustriale, c· d b ts l pr10 Waugh e Siete cattoli· eterna 8 tutti quellt che sono a a Il ra sm o una nazione dt fedeli prah· n1 misti SJ presenta QUI con Giuria (cxtr.a COllc<>n!C>). Fernando Lampe.rl, ~ante, l SI ncor a en $ mo co? > ch!ese e ripetè subito la sepolti in quel pa1hcolare re- canti, eccetto nel periodo d1 maggiore frequenza che in 2) premio lndivi«tbile di il- cav. uff Gino Pini, e«ercente, del premio che per pnmo domanda Gli aranhi di es- cmto Mattex Arnold e dei suoi 1 m- tutti gli altri Paesi da me vi- re 400000, m contanti (contn- c.w. Fr::ccesco iPl.redda. ama- fu istihnto tn Itali.a, net serto Allora sig dimostrò per- - Come vi siete fatto cat- * mediati successori. sita ti. buto d1 pen;;onalità. Enli e Dlt- tore d'arte, dott Umberto Qui~ 1927. Era un premio lette- rettamente convinto ma 10 tohco" - Allora voi credete che in - Per toccare un argomen- te) al primo cle.ssiticato tra I Uci, poeb. rano, il prem.w Bagutta, non ero In ,rado di Jscire con - Come la maggior parte ultima analm è quesUone di to personale, un tempo vi de• concorrenu. per Utia raccolta Non si r~tltuiscono I volumi e toccò gtustamente a Gian quella pleurttc addouo degli lnglest crebbi nella di IT t\ LU ALIGU IERO CHI USA~O ambiente e di tempo libero dico.vate molto a1 viaggi. Ora ~e ~~e~~lcf~ 1 1!_n~~ ~wiail il Coa>~ t1 ~3!1t'G~~o~ Bathsta Ang,olettt Che • Siete contagioso"> volle Chiesa Anglicana. Ma quando per pensare? non più Perchè" b.rc 1957. d=te a ~bli~t~e di Fi.rom.e. scalpo~e vero, ~he successo sapei e Waugh Du;;s1che ere- arnva1 al sed1c1 anm ebbi la Il pubblico milanese. d1 parte dello scentro Gli altri, - In ultima anahs1. St . - Ecco. ora conduco un~ 3) meda.gha d'argento del Non si nsponde-rà a ne«suna autenttco. Tutti corremmo, devo di no e E allora> con- convmz1one che se 11 Crlsha· Non s1 dorme O Kirkwall. «far- cosi cosi Una sincera lode me- tratta naturalmente. della \ 1ta più tranquilla Da sca Prcs!dcntc della Repubblica a sollec1tazlone O r.accomandazlo- curiou e ansios,. a leggere clv.se Wau h • Caccio un ~alt nes1mo era vero, la vera Ch1e- sa spmtuale,.. d1 Alberto Per- ntano le scene di Gian Mana grazia d1 D10 Voglio dire polo ero libero dt vagabonda: un Echtore ohoc .si eia 1>-1.rUco- ne e n-cppi,re a richieste sui ,l libro premrnto, che era da voi>. i · 0 sa doveva essere quella Catto- nm. ne aveva ~lb. sentito par- Ped.iconl e addirittura abba- soltanto che la grazia. QUI: re. Ora son? padre di rami larmente dùrtinto nella pubbll- nsu1tatl del Premio che saran- e ll ,orno del tudt.zio > hca Tuttavia per il momento lare parecchio. Sapeva che. va- gllanti per sfarzo e bellezza i ha buone probabilità dt '-UC glia E poi, 11 mondo non mi c3Zione aceu.rat11. di Qd)ere poe-- 110 comunicati -a m-ezzo stampa g g ' lh tal modo, con un 1mpre• rifiutai il Cristianesimo. V1ri- rata a Trleste da quel Piccolo costumi di Maurizio Montever- cesso. attrae più come un tempo. tiohe· e con circo.lare che vru-rà 11_ c~me 81 less~ tos&o_ e Gente visto bran? ~~ stor!~ lett~ra· tornai a ventisei anni, e in Teatro. vi aveva riportato un dc. realizzati ottimamente dal- - E ch_ene dite ~~gli altrj Tanti luog~i vanno perdendo 4) 0 al concorso possono par- viata -ad ogni concorrente. · dt mare>, dt ~om1sso, che ria, ebbe 1n1z~oun 1nterv1Sta conformità a quanto evevo da successo di pubblico e di critica la sartoria dcl Piccolo Teatro e e le b r 1 _conv~rtitJ, qua!1 il loro spec1fico carattere. Og• teeipare tutti t 'Poeti di Jingus _____ fu. serwlato 1 anno _dopo. :~na~~~~ 0 ~t::i:J~na;1:: u~~ ril1~~~pt c~tu:i· u~a 1 !~~~::: ~~~-a:! :raBJ~!~~l~en~e.n:.in; de8a p~~t~tc~~ ~~':n~~Que. non ~~~~~ g\~~n~ttwell, Chn· gi.::è.:v:r: !~~n~t~i~~f~ar:~ ~~!:r:ro:re,ldcnll In Italia o LIBRI RICEVUTI ~:g:~t~~a~l~~t 1 ';:::r-teti dei maggiori prosatori inglesi sione al Ci;istianesimo dallo Pl.'.'saro,estendendosi poi a di- parve Impressionato dalle ri- - Naturalmente posso sem• miglia ...? 5) i volwni dovrm:no esse- . rari videro la luce da noi, ,--------------------,,versi paesi stranieri: sapeva ser..-e che. forse con un t.an - plicemente esprimere un'idea - Ho moglie e se.I figli; la re .inviati in 11 copie con no- DOMENICO P.ESCE - Ctttd sempre più /itt:t talvolta 1 Pt.NSfoRI E LE ORE * Villa romana * di FAIJS'IO l'IRA1l'DELLO PaueÒgiavo lo mattina. all'aria. buona (che era ancora una delle p0che cose che ci erano rima.,te) nel grande portico deU'Acca.demio, allora duerta per la. guerra, tra leoni d! pietra, statue in nicchia, ca· pitelli corinzi su colonne di peperino e fai.se di. stuc– co; su e gitì. nella massima . ltrnuhezza del portico, daUa base di. uno. Latona (pare) ammantata, a quella di una fanciulla -romana velatissima. mirante, incan.– tata; souo il mezzobu.s10 di Napaleon le grand (qui dftuiato Quale primo con.sole, affaticatbaimo, smunto. pur nello grazia floreale da scuola d'artiglieria; dalla fronte squadrata. torrfcola1'e dove par di leggere t ltuighi. elenchi delle tabelle del tiro) posto a cura e 1pP.se des arts reronnaisant.s. come -rilutta tùt lapide. Passavo in rassegna. cori andando. un Auomto (Gnzi: Ogihi.sr. perchè qui è tutto in versione fran– cese) N. 113 di cht .a. qual carolog,o (Questi sono tutti. oeui di copia) dai ,,osatissimi piedi e dal mento cori rilevato, da poterd aaevohnente posare qual• siasl. cumulo di buona e solerte volontd; una Venere di MUo stra.namente delicata. nel collo, net voHo ln&pre.sslva. fisica~ che per In o,eta. dirlttu,a del naso pa,isce un accentuato incavamento dri ,ottor– bitaH che la rende un poco pccorile. Pure che mae– nd apiro a raffronto dei facili veni. di Quella moino– sa romana, tutta veli. e ::occolt, ammlrevolmente gfu· dicata. Vogliono apporre a Questa venere. e per sup· posizione, vari attribuii nella rfooatruzione delle braccia mancanti. E può anche darai che lo scttltore abbia commesso un ainl-ile sbaglio. Ma Venere ha un a.Uributo ,alo: nella propria belletra, Dovrebbe ea.ser chiaro che qut i affare sol.o del momentaneo gesto per la tJesta che cade. La mano .sinbtra. la sorreage rulla g-1mba deatra alquanto sollevata a trattenerla anch'eua.: e il braccio dest'f'O è 10,-pe,o in, aria eq1u– llb1'ando la persona ,bilanci.ara dal gesto repentino. Del resto, c'è tutro un gusto di proporre e ·ri3olvere g,l'indovinelli eh(' io non ho, pago di. quel che vedo. Ed ecco un'i-ncanrevole saagio Minerva. doU'anno– n.ico pr0unatismo che per favorire la dizione dtlle dentali grttche. tanto saoaia che pMfino !.a Medusa della sua lorica è diventata poco più di una. sptUa da balia. una patacca. E un Ercole che cede e frana. per lo scomparsa della clava cui sorregpeva la. gran poaa. ammantato dalla cospicua pelle del leone ne· -meo accartocclara nella maschera besrtale tn un. ghigno non I sai se pietoso. buffonesco o sgua.jato; Ercole, dalle gran labbra arrove1ciate. dai temporah muleschf. dal crespo pelarne, tn q1.,,e..sta posa $VO· gliota di troppa /or:a come di un ridondante spreco superfluo . . Fuori il portico. ,fi tergo. i" va,ca. 11 M<'rcuno aereo dt>l Giambologna lanciato in volo. E i pini. gli ::nmpilli nelle vasche, in giardino le alte mortelle risegare a foggia. gli uccelli eh<' ven· g,ono più dai cornicioni svariando come fo?he. le palme alate e lunghe teorie di ,:;tatue. Oraron .. qttalr: E.tchine. con ai piedi un intero barattolo di ducorst. e Demosre-ne. magro e vib1'ato .. che complica il re,to di uno dei suoi: un Pericle. l'appetito da Socrate. con it. 11 che di .sbracato e dalla brutta cera .s/arta di chi dorme troppo poco per seguire troppo da v~crno gLi inte-reuì nella repu~blica: e i -mol~i fi~li di Ntobe, stessa. in piena tragedia. Una tr~ged1a ~1ostrata. che cori all'aria aperta. e senza voci. scandrta dalle -ro- 1elline rampicanti. in tante parente.si , par cosa tutta decantata e niente parUcipabile. relegata Co.m'è in -un tempo di storia a singhi~z:o. . . Perchè qui in1omma il Bello s'impasta stn nell aria. nelle cose stes,e naturali. Il tempo ,i sospende come dentro la cornice di una creazione concluaa. immu· rabile. Non so chi m.'ha detto che ,que.uo che vedo ai può vederlo tal quale riPortato in un qu~d1'0 det VeJtUquez. os-pite ai ntoi tempi In. questa villa. Per cui un uo1no è qui realmente come un passeggero in rappresentanza di un rempo impreveduto. u~ tn· dice senza stanza. niente più di un'apparen:o ~r ca– rattere. di cui ridono perftno le mura, ranr'essa e ana– cronl,,.tica e sbagliata. . « Buongiorno, avvocato!,- una uoce che non. sa! donde. E quest'altra risponde: « Buonasera.» p~rche qui. tra borta e risposta, è già pau:aro un g,t)rno come un mtsc o un anno. FAUSTO PIRANDELLO che a S. Vincent. l'anno scorso tino di pignolaulne. siamo ve- personale La conversione di maggiore è appena entrata al- me, cognome. indlrizz.o dello terr~no e c: 1 ttd celeste nel . . . 1 1 1 era stata premiata come una. nuti facendo: gustb il testo, Donna &iith ha tardat pa• l'Università il minore ha set- autore. al segretario dolla Giu- pensiero antico (Platone. Ci- assai . impartanu, t~ vo t~ delle comme_dle migliori e piil gradl reJla e Interpretazione. h. ·r . G~à te anni ' ria .'\Jdemero Nannei - via cerone. S. AJostino) - G. C. meno, e per parecchi anm festeggiate della stagione; ne rise di gusto e applaudl senza recc_ 1 ~ a maru esta_rsi. ll da _ E il vostro lavoro" dell'Orto o. 2.2, Firenze. te- Sansoni, Editore, Firenze, s'ebbe u.n e lancio> u.tili,- aveva visto uscire 11 testo, pro.. risparmio. Una serata andata anll.i_vi erano 6 egni ne. a 6 ua _ Ml occu avo di u0a trl· letono 292.082 o 291.006 - en- pagiz. 186. L. 1.000 .simo d 1autori e di. -uolùmt, prlo in quel atomi. sulla Sem- assai bene in porto, dunque, poesia dihe ~tava c: ,a.mn :nnand ~ logia sulla fuerra ma l'ho tro, e non oltre. Il 31 otto- MARfA DELL"ISOLA - At- cui prese int.ercsse non so– Prt vigile e informata rivista e la conferma (non Inutile nè verso noi, md nm~si unto messa da part pe 'compo e bre 19S1; J~d Loby: entretiens et sou- to la stretta cerchia dei [et– teatrale di Bompianl, Sipario: di poco momento) che poss.la • sorp~o. q~an_ ot d, 1 5 cr 1 sse u breve romenn~ umorì~I• 6) le ,proclamazione e prc- venirs - Guanda, Parma, terati ma quella ben più :~~~ ~~~-pir~ nt~~~~s~~~--~ n-:o P~~a~;:~~r~ ~~\~e~t~~ ~=~e ;rr~~e:~;.eSa~i/ ~; ~ intitolato L'ovvent~ra di ~~~~:o~ ;,\~~!:~in~~= ~AlG~°i ~C~~NO _ Ro- vasta' e difficile ~a con- ince.ntrata e nutrita da una teatro. ha so.stanza poetica e sono 11suo padrino. o meglio, Gilbert ~inf 0rd ,che uscirà tra mc-r!«lo dc-11'8 dlcemlbrc 1957 ma.in Rollan<i: l'uomo e la qui.3tare d~l pubbhco che ~;;:~d s~ 1 p~~:~: /~~so 8 d~~~~ ~~~: ~~nes:u~~:r~·a:\';;O c~ pa~~~h~ di~e de~?~t~~~:'ict- ~~ft~e.q~e1l; ~e iiir:~n~ 11~ in P~!1i~tev:~~-lo del Pre- :r:;a sòa.G~~nr.~orarma, pa- cor;~e;:tnc 1 /:rc:: i premi era- ma non per questo c.saurìta sa tarlo In modo quanto mai terar1e? Non credete che nel no adesso. Credo che dlvcr- mio, il Sindaco di Firenu. BENITO SABLONE - Profili no attribuiti all'artista per m se s1e.ua: la storia. n1l!!ntl!!-spassoso. Non \'I pare abba· vostro paese si pubblichino tlrà. Giuria dcl !Premio: Prrsiden- di contemporanei _ Editrice il lavoro esposto, oppure in meno. di un diavolo ribelle aJ. stanxa? romanzi cattolici in numero THOMAS RYAN re. Mnrlo Luii: Memtrri: A~ Adriatlc11, Pcscnra. pagg. 62. ricoriosdrn.ento detla sua la dbPotic11 disciplina Inter• I, A. Clii USANO maggiore che in America? (Trad. di Giovanni Barro) mando Alcssnndra, Piero Bl- L. I 000 produzione c O m p !essi va nale. che, per farla vedere a ------------------------------------ Sicchè, chiusa la mostrra. ::~.·:~~·:."'!.:,•, ~:::.~~~.~r. A PROPOSITO DELLA CRITICA CHE SI OCCUPA Dl COSE AMERICANE 1 •. pitt1tre • ,culture pre- e diventa il viceparroco dt un mrnte e. non ve~ute tor- ~:gs~~~~~e. esc~:;1~d~ ila~~ * ::r~~n!: I:~~:Jol 0 [i° :::~ lnft.nltà di grattacapi e di guai. dei. ca.sf , in clli le aveva ma lasciando al suo nuovo ca- A e I t , 11 I tt t vi.ate, che un. vago ricordo, r: 0~1i~:CJ~u;r101~è.ef1i:%~ mer I ea: rea a Il e a e era ura ~f;!i~~~t:~c~'et::p~- ~o~~ con vt11:Uee Implacabile tem- ptu tordi, qu~mdo di fr?nt_e pismo. non Indulgendo ad al- a. Q~el contt11;u~ ~olhph- f:n~~~:~tv~di.0~ •~~~~ * :r;ic~!r:,spg!,~::'t' /r!!i:d~ ~i~ra~o::1~. ~r~i~t~:ro md~!:r Se la narrativa aOonda le proprie radici nel lingllaggio, O S$ia nell'elemento coniunicativo di una ~::n~er~:enit:s~:~· p~~ifi~ ~llTle?toe la piil ':~era ... it- società e di u.na terra. non può non avere gli stessi crornosomi della gente da cui 11aste co, una ceda st anchezza. d~:~\~ne:S:s!r~ 0 ~ffron~a~;~e pc~ fu ottima ri.aolu.zion~ quet- ~rer~eosf~ ~~e;~ s;~c;t~ :~:;~ * ~aiz::::,~atadida ri~:~~r~rg:i ~~~'\' ~Y!~ •. g 1 Jr'~'::i · t,~~hl.:~ di ALFREDO RJZZAltDI ~~~mt~·r~qu.~t~o! ciò sia avvenuto nella pur no- _ . entrare in posserso delle tevolc messinscena del teatro Indubbiamente l'America no. per intenderci) ha la gni d'Eldorado per una real- di sacco le pitture oscenl! ro e vivo. localizzato nella opere premiate assegnan- a pista centrale di S. Erasmo'! e amara> di Cecchi, per al- fisionomia caratteristica del- tà ben plù umana, e senza sui muri e il gran nudo po- sua esistenza unica: ma ben dole olla oall~ d'ortr Francamente diremmo di no. tro senso così pre~iosil, cn lo scrittore americano,uper-,acqua. senz.'ombra di alberi licromo nt di sopra del Jun· div~rso da quella terra su- moderna id esistente in. d alm;nlo hfotl11del 1 t/ 0 · :•ti- assai più una riprova di cer- to ad ogni corrente ma de- o refrigerio di laghi, m:i con go banco del liquori. teneva perficialmente problematica, loco O cre~ndo con esse H roll 0 1 c · è n!I ~ a 11 e . 0 ti pregiudizi letterari che una ciso a vederci chiaro e con quel cielo immenso dalle nu- allo domenica le funzioni ~u cui converge di lontano pri~o nt deo d' U . ~ ::iu~~:n~~n ahe~iopuòPJì: America reale, !atta di stra- i. prop~i oc~hi; nnsioso di v~le altissime sul capo. si religiose. e I~ pri_mo stabili· u!1a Polemica politica dai to_- nuova. È non ~~:. o:red.%~ sconoscen! un vlgoro.so istin- de. case. pers_one: quello era r,ssarst m un espressione p~r- misero a spt:z.zare la cro~la mento>, sc:1ss.e m una let- nt troppo ~pesso striduli. h' d bb . 10 teatrale e un mestiere pa- un paese abitato da !anta- sonale, ma tutt altro che v1t- della prateria. a costnure tera un pioniere. e (u un Percorrendo 11 Deep South, mo, e ~- non e a. r!cono– recchio esperto ma la sua Kfr- smi, siano essi i tragici, per- lima di quell"indetlnibile case di fan{tO e di pietra, a saloon costruito in una ten .. lungo le coste verdi del Mis• scere l importanza dt un~ kwall era poi Proprio Ja K1rk- sino orri~ilanti fantasmi del male europeo, del torbido- dare inizio a quella che og- da da Gage Walters. che !e· !isslpl da Memphis a New efflcact; prop~ganda. e_ d,. wNl concepita dal Pcrrinl? A Sud. o 1 ombra dolorosa di poetico. del neuropatico-li- g! è una modernissima re· ce venire subito dieci ra- Orlean&, _o per le strad<: pol- vul9~tonc det proble~, or– nai pare che il re11:l1ta, indul- Edgar Allan Poe. rico, che ha tentato di sosti- g1one amerieana. E dove sa- gazze non so da dove. Esse verose d1 Savannah e d1 Mo- tlsttct attraverso degli or– gendo forse alla grassa e rl- Quest'ultimo ci può servi- tulrsi e di identificarsi, già rà quindi Il significato di si misero a vendere 11 loro bile, cl si accorge che ben oani!mi qual! le gallerie danc.iana natura del suo san- re ad esempio: qui a Balti- da molti anni del Novecento. questa gente se si tiene prt=- corpo ai minatori e ai tra.p- altro è il Sud, altro da quel- d'arte moderna, .specfe ln gue emiliano, cl abbia dato. mora, reuropeo a un certo con Jo spirito poetico stesso, sente che. contemporanea- pcrs. Poi un pianoforte tu le facili astrazioni del pro- Italia dove esse sono cosi. della ..raru splrttu~le ... quasi punto si sente o~esslonato press·a Poco come cento an- mente alle prime cosiddette portato di qua (dalle mon- blema negro come lo si co- ,corse in confronto a qu.el – esclu1vameJ11e ilbprimo te(mi- dai ricordi. e- prim'ancora ni fa s1 aveva la tendenza costruzioni, verso il 1870 si tagne) a dorso di mulo con struisce in Europa sopra echi le d'arte antica, ed anche ne. n u~en ° " en poco. con di affondare lo sguardo nel- a identificare il mal sottile apriva un'università dove si gran .fatica e spesa. Altre distorti da troppa distanza eccetto qualche caso lacu~ ~~ceu~\ ~net~irec b~f~ft~', 1Ji1~c~~: la vita della gente. sana e con la visitazione del canto. insegn~va latino e ~reco? dodici costruzioni d4;l gene- e d_a troppo vi~tosi interessi; no,e di. u.na docume~tazio– do momento. quello, in ultima t~multuo~a. calda e appas- . Questo va detto per.sotto- Così ~1 fa~eva la sto~1a. ed re !ur~no alzate pnma che e S! vedrà che 1I mondo nar- ne veramente probante. I analisi plil significante e riso- s1onata. st sente spinto qua- lineare una necessità 1mpel- era vita ribollente d1 lavo- 11 predicatore avesse la sua ralivo di Faulkner si a!fon- premi-acquisto possono ov- lutivo. · L'intima melanconia. _ si in religioso pelJegrinag- lente della critica letteraria ro e di aspirazioni: si !a- chiesa>. da. e da ciò la sua comples- viare almeno in r attributo. fin da sempre, di gio verso quella pietra squa- che si qccupa di cose ameri- ceva storia concreta. fusio- La storia déll'Ovest è sto- sità. in un mondo impasta- tutto' ciò· com· .PGdte, ~ ogni ver-a. commedia - che drata in Fayette Street che cane: sradicarsi dai clìchés ne di ideale e di reale, sto- ria di sudore. lussuria e san- to di bene e di male, di ir- ca . · .rnci~n o, s.i aleagla in quest'opt>ra, il suo ha fermato per sempre la europei. cessare di assumere ria di una città. di un pae- gue umano. e nulla lo rap- razionale e di destino; si ve- pisce .• dal _giorni no st n garbo preciso e a vohe austo- inquieta diseerata vita del- lo scrittore americano come se. In un piccolo museo di presenta meglio del saloon.. drà come il negro e il blan- . p~~mhi-acqui~to. du.nque, samente compas.3ato. l suol rautorP di Gordon Pym. E la brutta copia di uno scrlt- Lincoln. Nebraska. ho vi- Naturalmente, non quello co, con i loro rapporti mul- i so I c e ogg! po_s~ono. an. sfondi spess<_> sorprendente- quanti ahri fantasmi intor- tore europeo e. soprattutto. sto passare sotto i miei oc- addomesticato e ingentilito ti formi, siano una minima cara trovare _gmsttftcazi?~e: men~~ pen.sos!. sono stati. per no· colorati dal tempo, con di trasferirlo gratuitamente chi secoli di civiltà in po- che ci propinano anche i mi- parte di questa terra im- Ma '~ u_n gto;no, aboht1 t lo PIU negletti a favore di un uno sfondo di malavita e cer- in un"atmosfera che non gli chi anni di lavoro terribile, gliori hlms e western>: al- mensa; e i fiumi, le distese premt. dt og,ni sorta, ci si ntmo tutto 1 ~an~uign_oe1 ~!.a- te inquietanti tinte di akoo- appartiene. che .gli è ostile. dal1a preistoria dei Sioux e tro che scintillante ritrovo di cotone, di tabacco, le val- Limitasse ai toli acquisti, le g~at~. ~~~ aerte}!~f:!n/ m~ lismo e di nevrastenia. di che lo soffoca. In altri ter- degli Omahas alla torre gro- dì rudi e impistolettate ma- li bruciate. le città come cose andrebbero ancora ~an p;esa. col ~ricolo. 1 tion p~vertà e di infinita solilu- mini:. lasciare spazio alla vane e gagliarda della ~ta- rionette. res~ meditabonde specchi d'incendio a _sera, e meglio. Poichè con le som- ~ee~Pi~~h~c:~~i:raJ~~/11-~~~;~; ~i;~e·B;i~fmi~ ~f°:~1~ !f1 1 ~ tu~e~:1~·- !U! ~ 1 ! ~ftr;ae ~1f~ ~~o::, 0 J;~tacti~sì8:i~tasu~fagl~j!~ gf~!fd/ 0 ccaent~~i:a\;a d\u~~~ ~i~1Uà ~~:~t ~~~f:i1°~:ni~ ;:e g~t:e::;v;~i c':;;t~~!~ s1 moveva invece nell"aura del fine in un_ s_obborgo pari~i- sua morte,, aUa _sua civil~à nura. d."in~ontr_o. invee~. dopo f!le- tent~to_ d'imporle _costilu_isco- rebbe quasi sem~re possi– più cordiale umorism?. Piutto- no: Poe d1v1ene _nece~sar1a- e. alla sua barb~r1e, nella V!- La sto_n~ av.ev ~ ve:an:i,en· s1 d1 fatiche t: d1 soht~dm~ no m~1e_m~ m.1 ritmo su_i.go- bile assicurare alla galle– sto uave. inoltre. l aver co- m~nte_ fratello dt ero~ .ger- s1one dello scrittore .amen- le un imz1~:. s~ ncommc1ava spavenl<_>sa. d1. vac~an che lare, m_ev1tablle, da ~ut lo ria della città ove ,·attesti. stretto un testo concepito ne- minati sul romanlic1smo cano; non soffocarla m uno daccapo. Gli 1111.z.l, come quel- per arrivare fino m paese uomo e preso. soggiogato sce la mostra u.n num cessariamenie in due parti. francese. e In lui riconosci&· spazio più angusto e ristret- li di ogni civiltà. votrebbero percorrevano a dorso di ca- senza scampo. Il negro del d'o . d . ero en1ro l'arbitraria misura di tre mo certa fisica rassomìglian- to o diverso; non snaturarla confondersi nella leggenda, vallo decine e decine di m1- Nord è un esule per sempre. d pe_rc quaSl op~io (o atti.. col ristùla10 di spezzarne za con un Gèrard de Nerval. in una natura domata e ci- perdersi in un mito, e già, glia; e una volta raccoltisi Faulkner nei suoi racconti oppto se~z'altro_J dt que~- 11 nlmo e di ~eformarne la l\Ia non \·i è nulla di più vilizzata. o, come appunto per certe cose importantis- nel saloon. si abbandonavano e nei suoi romanzi ha ripe- lo c~e ghene vtene altri- curva dra_mma\aca .. Avremmo lontanante dalla città che per certa poesia cui sì è sime, hanno mutato aspetto, allo stordimento dell·alcool luto Indefinitamente il tu- me~tl. . po~ pr~f~ntr@ \:b~U~;amoheproti non e affatto simile a un alluso, incivile di sua pro- hanno assunto forme adrto· Non mi si fraintenda: non multuare fondo e tragico di Si fosse seguita una re. ~!:ent 1 ; ;~ 1 ~alc a~esse~ come sobborgo parigino. e l"!eppu- p:la scelta. Solo cosi rere: mestica_t_e ~ piacevoli c~e a v?glio J?Ortare la c1:itica su questa vita. gola dt tal ,o_rta anche in in altre realizzazioni della stes- re lf:? stesso str~to ~1 fan- ~Ilà ~uropea, e. qu~llo che s1 volte s msmuano per s_ 1 no d1 un piano di studio estra- Non voglio evidentemen- pas~ato, non_ ct t~overe~mo sa ope"a una parte meno eva- tasm1 che vela I occhio del- e chiamato e 11 ritorno del nelle pagine degli scntlorl neo ad essa. Intendo sem- te parlare della narrativa di oggt nella s1tuaztone di do– nescenie: l'europeo può a lungo na· Mayflower >. può avere un più seri. 1:d è difficile che p1icemente ricordare che se Faulkner come di una nar- ver ricorrere aUe raccolte Quanto agli interpreti. vor- sco_ndere l'aspetto assolat_o e significato creati~o per la non formino sempr~ il sotto· la critico non deve servire ra\iva regionale: ma certa- private, magari stra,iiere, remmo metter_(' in particolare attivo.- forteme~te_ amenca- let~er~tura a:mer~cana eh~ fondo delle r~~z1on1 nel Iet- ad al~ro, d<:ve però _conte- mente se essa. come ogni per conoscere molte opere nsalto i! preciso e autorevole no. d1 questa c1tta. del ~la- puo r~velare IJJ piena .l~ce I tore e nel. critico. 11 saloon, ner~ I altro, 11 letter_art.lmfln- opera d'arte, a!tonda le pro- de! migliori maestri del- Cesco Ferro. un diavolo dav- ryland_. ~bbandomam_o lo suoi hneament1 a_utent1c1. a~. e~empu;>: certai:nente e t~ 1mpur~. la verità come prie radici nel linguaggio, l'Ottocento e Novecento. vero slmpatic~mene diabolico esen:ipto d1 Poe che puo por- Qualche_ esempio? . p_1u di. ogni altro: 1! _centro ciò che s1 co~trapP.on~ alla ossia nell'elemento comuni- che nelle gallerie italiane (ma perchè ridacchia leggen- tarc1 su una falsa strada. Come s1 potra parlare d1 simbohco della pnm1hva so- leJlgenda. Altrimenti. sia pu· c f d" . tà d" tonto scarseggiano 0 do i Salma? Grave errore dilperchè Poe esiste letteraria- WiUa Cather. se non la si cietà del West. dovunque re inconsciamente. non si fa- a ivo I una socie e I ca-no aff E' m~n- psicolog1a infernale!) e Camil- mente come creazione euro- vede contro le grandi, fati- esso fosse. Nel saloon si rà che sostituire a quello che una t_erra, non può non ave- h atto. una le;ZU~- lo M1lli. u~ acuto e ar,uto sin- pea ed è cosi. infatti. il me- cose pianure dell'Ovest, e raccoglieva la prima comu· manca certi paradigmi ris- re gh stessi cromosomi del- ~e c ~ dovrebb~. se_nnrci. daco fornicato.re .. lnut~le elen- no americano degli scrittori non solo panoramicamente. nità per ogni pubblico av- sati dal primo venuto, ma la gente da cui nasce. Nè vedt~7?10, perct?, dt !r~~– ca.re le grandi virtil interpre- statunitensi: non parlo qui con le due dimensioni di una venimento; il saloon era la carichi di un'esperienza com- si dimentichi che Faulkner ne tultt I vantaggi pOSS t b th · ~ar~;e~~~!~~:J~am~i~°u:.stai ~ d_i un Poe da~Ja mu_sica_ ia· pellicola cinem~togr3:fica, ma s~de permanente ~ell'oste- pletamente . e~tranea alla non parla dell'Alaska O del- SILVIO BRANZI ta avremmo desiderato dallp; elle e dalla 1mmagmaz10ne con la terza dtmens,?ne del ria e della casa da gioco, del ~ente tra ~u1 l_ope.ra nasce: le Hawai: parla di una re-i"""""""""""""""""""""""' prima un tono più controllato morbosa e alqu 1 anto volgare, tempo e della stona,_ con bordello e dell_a sala da bal- 1sob_borgh1 p~ngm1 per Poe, gione dove ha vissuto e vi- VlNCf~NZO CARUARt-:t 1.1 e tranquillo e dal secondo una ben noto e tutt altro che ap- quel senso pungente d1 sto- lo; era pure il luogo dove per mtenderc1. t h Direttore meno· euro~ica super!icìalità. prezzato in America. V~ ria umana che si ha a si adunava il tribunale, s1 Altro esempio, altrettanto v~: u~a erra e e conosce DIEGO FABBRI Valide ed efficienti Wanda Tue- diamo allora che lo scritto- Omaha o Lincoln? Là i facevano mercati, si racco- evidente, e la narrativa di piu d, se st esso, una terra ci e Lina Bolis Maffl. e assai re di Baltimora (Mencken gruppi di avventurieri in gUevano e si diramavano William Faulkner: cosl im- che conosce per conoscere l.,o nd 'rettore responsabile simpatico ma alquanto fuori o Shapiro. o il gruppo di marcia verso la costa occi- notizie; il luogo dove il pre- mersa nella tragica, torbida se stesso. Stabilimento tip. U.E.SJ.S.A 1...--------------------''registro RodoHo Manini nella giovani poeti che qui vivo· dentale abbandonarono i so- dicatore, coperte con tele vita del Sud, di un Sud ve- ALFREDO RIZZAR-DI &oma - V!a IV Novembre, 141

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