la Fiera Letteraria - XII - n. 27 - 7 luglio 1957

Pag. 4 GIOHGIO CAPRONI presenta: poesie di~lario Cico~nani Mario Cicognani vive a Forlì, dove inse,ma materie letterarie in un liceo scit;ntifico. Ha pubblicato una prima raccolta dt versi, subito dopo la guerra, da Guanda. Nel '56, con la poesia intitolata e Metropoli•, ha vin lo il Premio e Trebbo Poetico Cittd di Cervia ,, presidente della Giuria Ungaretti, altri componentl Comeilo, Della Monica, Gauo, Romano, G. T. Rosa, Vincieri. Nei versi qui presentati (fanno parte di una ,-ac– colta inedita: e Cantiere•) piace quel saper ritagliaTe, sullo sfondo d'un sottile realismo impressionistico, figurine e paesaggi dai contorni già abbastanza precisi e mossi, che non sfumano (non. si dissolvono) in pura effusione verbale. Anche se è ancora tfrva la wg,pe– stione per la difficilmente imitabile musicalità di Cairo, dal quale Cicognanì. ha appreso, anche, quel calore umano che va oltre la musica stes.sa , e chiama alla simpatia per gli altri uomini. GIORGIO CAPRO:\'I Jlefro1JOli Non hai l'astratta aureola dei santi, acrobata murario, tu che scavi sempre più cielo ed un più duro pane ripaga il piede sull'abisso, l'acre sudore; ma una semplice bustina di carta di giornale. E ora consoli di una tregua il lavoro: ora contempli da su, a cavallo di una congiuntura precaria del traliccio, il panorama dei parallelepipedi, la nera rete di strade. Scatta in alto un nastro d'asfalto tra i penitenziari. scorre e ti allucina netta una teoria repulsiva di blatte. Triste il cuore si colma di una nausea dì nafta. ..l.nna a .Uilano Fioriva il basco sui capelli e lieto era il cuore di stracci, Anna, tra gli alti pali dei tronchi dispogliati. Pure, appesa e un fischio di trehino, stretta da un silenzio implacabile, spiavi tonfi di corse sull'asfalto. l'eco dell'auto rossa della morte. Amore, dolce sulla carrozza centenaria cullarsi vivi in mezzo ai campi, dare la faccia al vento, che implica i capelli e le rame ai tralicci delle antenne. D01neniea a Te1'1nini Oltre la sporca maestà del fiume gonfio di ponti, dalle rosse case della vostra miseria che si pasce di sole e santi aerei nel tufo, vi rovesciate con le sottanelle zingaresche e i cappotti militati - squallida gioventù - tra queste vane pareti di cristallo e i colorati astri di neon. Venite a esilararYi di lussuose veneri all'imbarco per olimpi remoti, di alonati sèmidei: e nutrite di rancore la fame inconsolabile dei giorni. Cantiel'e Resta una luce cerula alla pura crudeltà del mattino: poi la sfera si perderà nell'aria, disilluse mani cadranno. Ma sulla v~rtigine celestre del castello il manovale calma con una cicca la sua fame di pane e sogni. Ecco la gru ritraccia le solerti parabole che un urto della memoria, un cedere del cuore non interromperà. Corre, rasenta i crateri di calce una ragazza ritardataria, trafelata. Il sole alto allo zenit la saccheggerà. ::muuo CICOGXAXI LA'. FIERA'. LETTERARIA! Jacopo Bassano: ■ Ultima cena> ()Iostra di Venezia) JL LIBltO DJ CUJ•SI t•..l.UL.1. * _Il Barone rampante * di FERDI.\A1\DQ 1 1 IHDI.I E' assai pr obab ile C1e una vino riuscito a tenersi al di l'esperienza che l'a\·eva detta- scutibile libro che si inti- mo di Rondò del Barone r<1m– d1~po~1.t.,u11 ~ a.ia 1avo,a, .11- fuori dell'ossequio alla ìmea ta, lasciava tuttavia 1n un tola Ultimo vie,ie il corvo, pante deve essere parente I apologo, all' inve nzionè, alla estetica delle correnti di si- particolare e personalissimo apparto nel 1949. Nel Vi- stretto del dimidiato viscon· fantasia e all'allegor,a. sia nistra. nelle quali politica- gusto del paesaggio e soprat- &conte dime:.:aro (1952) in- te Medardo dell'altro breve nella natura e nella vocaz1one mente militava. come del re- tutto nella figura del ragazzo clinazioni islinfr•e e solleci- romanzo di Calvino, anche se leueraria di Italo Calvtn\) del sto, essendosi formato. anche Pin. in certo senso anticipa- tazioni culturali appuivano quest'ultimo appari\•a un po· quale in questi giorni è .:i.ppar- da un punto di vista cultura- zione di questo Barone ram- tuttavia già completamente come un eroe trasognato e mi– so nelle librerie un nuovo ro- le, nell'alone di due scrittori pante - che segue le \.;cende assimilate le une con le al- litare. direi preromani.:co manzo nella collana narrativa come Pavese e Vittorini ai dei partigiani. arrampicato tre. in una grazia magra e (non si potrebbe giurare che dei e coralli• di Einaudi. Il quali molto si deve se la no- sulle piante dei boschi. con ~li nello stesso tempo mossa e \'i· il Cah;no non abbia tratto barone rampante, che in cer- stra attuale leitcratura si è occhi nuovi e ingenui di chi vace del raccontare. in un to- persino una lontana isp:raz:io– to modo riprende il gusto del posta certi temi ,i si è aperta vive una favola avventurosa, no nel quale anche un !i n- ne dilla Ballata dell'Alfiere di grottesco e dell'avventura a certe impostazioni delle cui- - un largo margine ad una guaggio popolaresco lasc.ia \·a Rilke. comunque qualcosa di fantastica che già sorprese i ture moderne. m1 che hanno fantasia. ad una spontanea trasparire un attento studi o atroce traspariva talvolta die– lettori del Visconte dimezzato. comunque contribuito non oo- im·entività che tuttavia sten- di acuti effetti ironici e di tro la stessa ironia). se non Tr~ i nuovi scrittori della co a far sopravvivere le con- tavano ancora a trovare una contrasti grotteschi. E a quel altro per la comune nascita generazione apparsa negli an- traddiziont e gli equivoci di via sicura per esprimersi. gusto della fiaba e dell'avven- nella nobiltà feudale ligure. n1 successivi all'ultimo con• cui si diceva, ha saputo svi• Era già. in quelle prime tura da almanacco popolare si 11..aanche in fondo il Vi– ftitto mondiale. il calvino è lupparne con molto coraggio e prove. 'llt1 gusto dE".lla fiaba aggiungeva una sottile insi- sconte è un candido che il senza dubbio uno di quelli che con ind:pendenza di J;:iudiz.1.:i che muoveva anche. imiubbia- nuazione di motivi tipicamen- manicheismo di -tma spietata si sono sviluppati con mag• alcune essenziali ricerche di mente, da una sollecitazione te illuministici e settecente- sorte bellica ha diviso in due. giore indipendenza. discostan- contenuto e di stile. senza culturale, in quel clima di ri- schi. anche nell'ambientazio- la •parte buona e la parte cat– dosi dagli schemi correnti del- inoltrarsi negli angosciosi ir- cerche etnografiche o paraet- ne e nel clima della narrazio- tiva, ricongiunte alla fine qua• la narrativa e della lettera- razionalismo del primo e sen- nografiche che caratterizzò ne. nella prospettiva ~ stori- si per 0 pera miracolosa di un tura italiana contemporanea, za indulgere a certa climato- nel suo secondo tempo l'in- ca » della vicenda e dei per- oietosa cerusico. il gio\·ane 1;:~~=do W~ofi~tan~rsi~~ lo~ ~~~~fn1:~~~~:~n- fn~li~'!l~ediptùv~hc: 1!1~~ra~ ~ag~st~a ~~~~;;r:~ ind~ ~~~u~e ~~~~~~ R~n~ò :ia~~ sconcertanti in quella che è la notare anche come tutte o nea ve.'"Soun mondo fiabesco l'apologo che è nello stesso di natura. a una natura vege– sua ispirazione, ma altresì una quasi tutte le lezioni pasitive si avvertiva .nei racconti let- temoo fiaba. racconto di av- tale e pennuta. quando sfugge sicurezza e una originalità an- della letteratura italiana ed terariamente assai meno scal· venture, satira e polemica fi- alla tenera disciplina di una che nello stile e nel linguag- europea di Questi ultimi tren- tri e scritti anteriormente al losoflca. Sebbene si chiami famiglia piuttosto comicamen– gio di cui molto spesso si av- t'anni confluiscano sin dagli Sentiero, raccolti in quel di- con altro nome. questo Cosi- te compassata nel suo orgoglio verte la scarsezza. specie in inizi in questo scrittore senza nobiliare. incom~nciando a do- quella nuova generazione che tutta·da insidiare in alcun ------.-- dici anni. col rifiuto solenne in sostanza si dimostra tuttora modo la fresohez.z.a e l'imme- -ii una oiet.Pnza di lumache. la Invischiata o negli eciuivoc.i diatezza della sua ispiraz:one. straordinaria avventura di uo- dell'autobiografismo liriciz- L'esperienza ed anche Rli mo che vive rampando di al- zante. della letteratura della esperimenti di una generazio- bero in albero, tra l'onesto d:- memoria. del soggettivismo ne letteraria che aopunto ver- ~deu,o dei familiari. la me- psicologico. gli equivoci che so gli ultimi anni dell'ante- raviilia dei oaesani. la blanda oggi sono tali. ma che furono iruerra riscopriva. come ~crive curiosi1à deHe corti e dei sa- tutt'altro che tali nella narra- Pintor. « la s-tairione di Aci lotti d'Europa. ili amori con ~i;~ ~~e~~~/~ ~~m~~n~~a~~f ~!1'81ìtiu; 0 ~ P;;Ìt!1i~it~ ~llllillliiiì'Ìl•it.:.' ~~l'it;;:~~o~~a ;~e u~°a ~~~~ tra le due guerre. oppure in sai diversà da Quella che ap- ca. riparatore di torti. amico quelli di un realismo o neo- periva nelle esterne velleità dei viusti. gagli::irdo amatore. realismo piuttosto moralistico dell'epoca - e cercando ~li cacciatore infalUbile. dotto e velleitario verso il Quale uomini e le parole in Ameri• e:azzettiere ed aereo pamphle· molti di essi sembrano pro- ca, in Russia, nella Francia. taire. Naturalmente ci.a t o pendere. nella Spagna •. che in una l'avvio a una storia siffatta il Merito assai più J;:rande per. realtà regionale assai più pro- Calvino non ha tralasciato di ché il Calvino venne apnunto fonda e Impegnativa di auel- caricarla di tutte le avventure al1a letteratura dooo l'esoe- la di un superficiale folklore. che la sua esperienza in fatto rienza della lotta part~iana enucleava le immagini-ricordo di fiabe unita a (ar,tasia. tal- nel Nord che comoor1ò per vivo substrato di un nuovo \'Qha intrisa di fumisteria molti giovani che ;,d essa ave- modo di narrar"?. non ~li era- ormai ili permette di mano- \·ano partecipato il urolunji!;a- no certamente estranei sin da- nare con la più e:rande fran- mento polemico. nel racconto gli inizi del suo lavoro. Essi chezza e disinvoltura di capi- e nel romanzo. di ouella esoe- sono ?Cfldati a un romanzo tolo in capitolo. risusc:tando riPn 7 a e in fnnne oiuttnsto come Il sentiero dei nidi di ra- 8 vo1te l'interesse del lettore crude e risentite o li conòuc;- '1no apparso nel 1947. nel oua- con riorese fulminee 011Rndo ;;el~alir'~~~i;.\! 0 0a ~lf,~i1:d~~ ~~; ,àe~n:tio;~ !s;i:ao ed~!:~1~ Pericle Fauini: • Ritratte di Ungaretti ■ (:Uostra ita- FERDJXAXDO VJROL.\ ,_ __________________ ___. .2ine psicologie-a. Jn più. Cal- !ante. quanto più era vicina liana a Monaco) (Continua a pa,clna :) Domenica 7 luglio 1957 Giuseppe \ illaro presenta: poesie di~cstore Caaaia no Mi sembrano composi:ioni pulttr. a.i ·u ord111a~e. scritte bene: tutto e dosato e calibrato l'Ul giuoco delle immagini, non prtre di ingegnoJl'a sapienza apprua certo alla scuola de~ poeti ora nostn I G()– voni, Campana, De Libero) ora uranieri (Apolli– naire, Supervielle, Lorca, ecc.): &imboli, ipotipoii, prosopopee, autonomatie, ~ropi. traslati si . .succe– dono con una dotrizio!a t::itracrM d, tanta.ira. /t.'on dico c.-he manchino momenti felici, efficaci. anaro– gi.smi, su.ggestioità, ora alla Montale (sotto l'ala _lu-; cente della chioma - alt.a rulla dorsale - ane!h d1 bambù flessuosi - al soffio dei venti anni - ri– dendo la fanciulla, ecc.) ora alla Quasimodo ( con– chiglie d·aria. ecc.): anzi. direi che non r,'€ poesia senza una .tua 3uadente allu.rioita: ma a lungo una tecnica di modulo uniforme potrebbe finire per i.stancare. Caro Caggiano. tenti pure altri motivi; non in– sista sempre 3ul giuoco delle immagini. Scari den– tro il suo dramma interiore. Ogni uomo hn il proprio. I poeti che g_iuocano .solo con le imma– gini, anche .se orandiu1mi, tTamoniano. I poea che restano .sono QUeJli che parlano al cuorf' o al cer– "VeJloo all'uno o all'altro inliemP: i poeti che pen– sano e aof!rono. I fanta..siosi e oh imfflag,nil'ici d!l~– rano; ma il diletto non dura. Bisogna u,f!rire per faT 30f!riTe, e ,en.:a u,f!eren=a non "V'èarte che re– .si&te. Dunque, .si prepari a questa via c~ci~ e .s(l!::;'I sul Golgota . .spirirU41menre. è loaico GTC EPPE \'lLL-\ROEL J>orto,·ene1·e Il cielo ligure ammara e scintillando si frange tra scogli tra seni. per le viuzze s'inah-ea tra ville e chiesette. gemme spargendo s'incastella a picco sul mare a Portovenere. Penetra e d'ombre celuree si \'ela nell'antro di Byron saluta gli eterni spiriti. nella glauca collana d'a_ria e d'acqua alla Palmaria. Candida brilla al camposanto la scogliera di manno s'inca\·a e l'anima aduna e con...c;ota. Onde di sogni analeno alla gioia cesellata di sole. Sotto l'ala lucente della chioma alta sulla dorsale. anelli di bambù flessuo,: al soffio dei ,·enti anni. ridendo la fanciulla. fresca alba sale nell'azzurra luce e agli occhi incantati scopre nuo\·e ineffabili bellezze. Sens..·uioni d · .\ lba Sensazioni d'alba e conchiglie d'aria svegliano la notte che s'alza al monte. Caldi ed incerti gli occhi sentono la vela del cielo che taglia il sole d'arancio colto stillante. Sboccia il panorama del mattino senza darmi alla sbiadita finestra la ragione dell'insonnia. Sensibilitit Spuma di nubi impron·iso bri\·ido d'aria. Bolle bianche in cielo e ombre nel 5ole. Riecco !asciarmi di calore. Raggi nella carezza senza \·oce e occhi chiusi. I.a :Unta Al [uoco semispento frusti il silenzio disperato a ge5tl. Le mani pazze scrh·ono la \·oce che grida solo in te al destino e maledice. Dormi nella porpora ombra di fumo e la carezza del sonno alla luna giratonda il pensiero di fanciulla che sorride con le tue labbra ingenue. Sotto la quercia tuo padre ti ricopre di stracci e s'inginocchia. In piante precorre il triste domani solo con le \·itali moine. XESTORE CAGGu.··rn BILANCIO PROVVJSORJU PtR- RlCHARD CHURCH * di G I A C O ili O A 1\ 'I' O ~ I ~ I Xoi i\.aoliani abbiamo la,mai \·areato la ~Ianica. Ciò di partecipare all'agitazione. è il seguito e ne completa rica\'3 vivacissimo un ritrat· lori. Per molti anni la rive· fatto un posto lar.20 nella sua Angioletti. In ambo i casi la licato e complesso nei sen· tendenza a pensare cne certi e dovuto a certe sue qua!ità di seiuire la moda e desti· l'assunto. l due romanzi d1 to di ).Iilano agli albon ael !azione e rimasta tuttavia lt· esistenza. )ila nessun lega- Qualità poetica e oro dì zec- timenti possiede quel pre2:o fenomeni di negligenza. di- tipicamente bntanntche che nato a non trovarsi mai m tt.1c?1ard Church ncch.1 d1 Xovecento. Senza avere 11 m1tata oltre alla scuola stes· me si e dimostrato tanto ca. Senza voler diminmre il particolare di mohe ooere menticanza ed ingiustizia non possono trovare altrove primo piano . eJ contempo mc1dent1 e d1 personag_g1 potere d mcantamento poeti· sa all'ambiente casalingo I.I Corte ed esclusivo quanto valore riconosciuto dei versi britanniche di narrau\'a: letteraria si a\·verino sol· ,quell'i.J?mediata E:COrisco~- pero un posto sicu~o, come hanno un carattere paruco· co de e La Memoria• • t Vèl podre dt R1chard Churcn. un quello che durante l'mfan- non è esaJ(erato dire che una fertile inventiva ed una tanto in Italia. che 3:1t~ove I trata_ invece ogn. 1 volta m quell.o d1 un E_xl_wm .~lu1r. lare dovuto proprio alla l~i- tne Bndge » numsce una p1ccolo 1mp1egato p.istale m zia e l'adolescenza lo uni l'autobiog:rafia più lii o.imi fantasia concreta tanto raro tutto proceda nel m1ghore Inghilterra. per la spontane1ta della sua _gerezza poetica della sua serie di incisive acqueforti un quartiere del sud d1 Lon- alla madre. altro libro lo rh·ela po~ta invece da 001. ~lario Sol– dei modi ed o,e:ni scnttore Nato e cresciuto a Lon· poesia. per J'autent1c1ta del· penna sensibile anche nella ispirate dalla Londra post· dra. aveva una grande oas· Come il fratello maJi!ji!;ÌOregenumo nel modo di evoca· dati. come lo dimostra an– si \·eda ricompensato secon· dra. destinato aUa carnera l'accento e la freschezza .le~- umusa cronaca di un am· vittoriana dei primi lustri sione per la bicicletta . ;on· d h·enuto poi maestro di re con tocchi deltcati. con che e Il \'ero S:Jvestri > r-e– do i suoi meriti. t,; 1 indigna· burocratica egli e stato du- le immagmi. Per quanto il biente che non e fra 1 ~1u del secolo. il cu, ricordo per- siderata allora ancora 1.ma scuola sognava da ragazzo un accento personalissimo la centemente, uscito da Ga– mo perché alrestero si igno· rant~ un_a ventina _d"ann! suo no~e no~ suoni com~ lantasiosi ed eccentrici. Co· mane a libro chiuso. novità mentre d·altra p a:-te d i essere un musicista cosi Londra dei romanzi di Geor zanti. è uno dei pochi che rano autori che a noi sono funz1onar10 statale. pnma di uno sqU1llO d1 tromba tut~1 testa poetica leggerezza di e Over the Bridge> inizia era animato da un singolare il piccolo Richard si sentì ge GissinJ? e del miji?liore in Ita lia possiedono al .na.:.– cari quali ad esempio En· cedere aqa sua p1u autent1· si trovano_ d'accord.o n,el. ri- to~co for!"a. d'attro~de uno 11 I. gennaio del 1900. la pn- e spirito di corpo> che io in un primo tempo attratto H. G. \Vells, quella dell"ini- si.mo quest~ dono di .:-rea· rico Pea. Giovanni Com isso, ca \IOC<'.',ZIOne, ~uella delle conos_cergli q_uahta l!nche dei maj!"~1on pregi d_te Over ma giornata del secolo nuo· portava a mantenere stretti dalla pittura. Ma poi grazie zio del secolo ora scomparsa. z1one e di rmno\·amento. una Alessandro Bonsanti, Carlo lettere mcoragg1ato dal ~uc· genume, af"!Zl per. d1ch1a· th~ Bndge • (Hem2mann vo. m un prig10 pomeriggio rapporti <;01 numerosissimi alla lettura ed tn parte al- Come narratore Richard delle prerol!ative di Qu:.tnti Emilio Gadda mentre si fa cesso ottenuto, dal_la sttma rare che egli anche m orosa ed1t. London) che <:on ca· invernale me_ntre due ra- colleghi d ufficio La mddre l'influenza materna sì volse Church dopo e The Porch > hanno \"eramente la vocaz ,,– gran caso di altri che ci tro- dei cr.tici più difficili. Come e anzitutto un poeta. ratteristica modestia ha gazzi, di undici e di sette era stata una rnat!Strma. sempre più verso la poesia. e e The Stron~hold >, che ne del romanzo. In e The viamo tutti d'accordo ne! tanti_ altri scritto_ri inglesi, Pur aven~o otten_uto _co~ chiam_ato e un te:ntall~•o_ ~1 ~nni attraversan~ a Londra Forte d1 ~araltere._ inte~li- Una decisiva svolta nella sua datano oramai di Quasi ven- Danl!erous Years > non vi è considerare molto inferiori poeti o narra ton R1ch_ard me romanziere lusm,;i:h1en au.tob10,e:rafia >. D1 tulll I l,· 1I Battersea Bnd~e proce· gente. desiderosa dt offnre esistenza fu quando a dicias· t'anni fa. ha dato la orova nulla d1 strambo. di fanta· ~o 1 ~h~· ::i~1f\~~~~d~~~~iii~ ~~;~ ~!r a~jf';gi1~f 13 :~ ~;i~~si due:1 rC:~:~~f erhz~ ~(~ gin~~c~~l~n7~iÌ~iùq~;: ~:~~ie c~n ;ar;~!~epd~te~~= ~~siib!1itr 1 ~ei: ~p 3 r~~o ut~ ~e~t~o:t~~idt~~~~~ ~~ll: 55 v~~= ~~~o~i~~!~ ~n cH!rnee~:;~ ~gfivo~ei~~~:~~~~ 1 : ,:~~ rii~r~~~op~;u~wu:~;o\~ ~~~ ~!mi~~i la~.~~a~e~~~ ~~;~ r;;c;1:nit/~~~-;Jfion/ehD 1 ~ 1 ;i ~~=- cg~1ee1~e~~~~omd1 a~~ ~~aAo~ta~o p~gr::a i;iz1at Ù 1 r~~~o ~:~ ;~:ra i!~ij?ii~~ ~ ~~:. ~l1u~~~d~ aW!1'~!~ :i~·rit~~l~Yciua~~o ~~1:1p 8 r~~~ !i1a 11~r~a~~~~~~l~~~fe:r~~~; stimati ed ammirati nel pro· gi~r calma e conc~nt_razi?ne in u~ unic9 v~lu!""e: ~on~i_- periodo oramai _lontano nel come_ le J?rime battut~ '!1 Finche_fu in vita _Ri~hard sia. I?~ Quel mo me~t o t_utto d~nte per 1:1noscrit~ore_,e:uar: tonalità nei Quali si ritro– prio paese quelli più indi· all opera sua. Egh s1 e 1m· derati fra I m1j(}1on. 1 PIU tempo, quello p1u certamen- una smfoma danno subilo 11 Church rimase legallss1m~ a cambio. benchè e.eh . atteno dmgo e piuttosto melme a1 vano le qualità ammirate ;n cati per respartazione al- Posto anzitutto come ))()eta resistenti nel tempo di quan· te destinato a rimanere. tono caratteristico per tutta sua madre ed essa esercitò per indole ed ed ucazi one da toni sommessi come l'autore e Over the Bridcre > l'estero. ~r<!zie ~d una ri~E:rca del- ti PL!bblicati nel decennio La paroh _documento non l'op~ra. ~•autore si dice più su di lui un'influenza pre· strava_e-anze e rischiose av- di e Over the BridJa:e>. Tutte Anche s 1 ( · .. _ Un esempio di flUanto si J armoma. la conc_1s10nee l_a anteriore. alla_ secon~a euer~ dev~. trarre m errore. 1 ulla ta;d1 mc~1~e a cr~dE:_re:ome ponderante. Qualche cnt1co ,·enture. accettasse durante le età sono pericolose quan- nazional e a ama m,e. \·a affermando Jo offre Ri· chiarezza che gh ha assi- ra mond1aJe. 1 pregi che .i?h e PIU lontano dal poeta R1· gh .ETIOst1c1 che I a111ma ~ la ha osservato non a torto che due decenni la vita regolare do s1 tratta di una passione . e non lo ha _ancora chard Church. poeta narra· curato un posto modesto ma si rico_noseono son~ sopra· chard Chu~ch della 1:1-an:a oien? coscie!1-z~ n~scono nel il le.eame stretto e fo~te es1- e 2 d 100 a 8 1o, 1 _u 0 ant 5ota"tarliegia td,e 0 1,,arnudn 0 • adme 1orooesa.n 5 Gl 1 eu,es 0 tod_ 1 è iRI ·,c!oh••1~ ;ati~~~a~n! ~~n~\;~rlri~;'~! tore saggista di cui a Londra sicuro nel quadro abbast3nza tutto di natora poettca senza documentano-realista mv3!· fancmllo ali eta di sette an· ~tente fra m... dre e fie:lto qua· n..1 ~eJWi =~n~ie~tifale~~~~rtaio~ ~o~~t;;~~f 1 ~!i 0 :oe~::ou;~: ~~ioli~ a~~h!t·gi:1: ~~r:i3~~ ifmY"1~~;rr.v~~QuceÙvee~ 1 1h'; r:~ ~:co~~~.l?~~~:!':i'~·ra~1:,f~ ~e ~orr~~~a i~~~ ::;to::-~g= ~:~ 1 ~np:::~~u~~~ul 0 ~:~ 1 :zj~j ~~~~~ J~\.; ~~; ~=~~:ci~~ ~:~s~raRi~~ai~toc~~~h 00 :~~ Se l'estero si ostina ad igno· colo. ve traccia un quadro de!la Bridge> non vt e alcuna Jack cui era stato re.e-alato do il famoso romanzo di D. mondo. quantenne e vedova. '.\larv pare_ uno scrittore di sicuro rare ancora Enrico Pea e t;n pos!o m(?<lest(?perch~ vita d~i. funzionari \;i sJano traccia di preoccupaz!one fo· un aquari':). e.J?lisente di es· H. Lawrence e 5_ons ~nd Lo- e Over the Bridge•. che Winterbourne. ed una fìl!lia mento. Poeta e orosatore Giovanni Comisso - ed ha in un periodo m cui le VOCInote hr1che. Benche I am· tografica documentaria. Evo- sere nato m un modo consa- vers >. In ambo I casi la oer avrà mae:ari un ~,e:uito. nar- venticinquenne. Joan Bovs. ha trovato e Over the Brid– gran torto _ Io stesso av· maggiori in ooesia sono biente dei funzionari statali cando la propria infanzi3 ed oevole al1a vita. s~malità della madre si è ra i primi dicia~ette anni sposata male si trovano con- J?e> la sua espressione o·ù \·iene con Richard Church quelle di T. _s .. Eliot. Wystan londinesi sia ossen:ato con adol~en~ lo scrittore ~i- , Una seco,:i~a ri~elazione nvel~ta ?eter!11inante _oer i di Church e si ferma al mo· temparaneamente ambo oersonale e dure\·ole dimo– che a sessantaouattro anni Auden, W1lham Emps'>n. una leggera. n~ta di hum~r cr~a )1 chma del. temoo m ! ha a~ta PIU tardi qu~ndo futun sv1lup~1 del fi_gho an· mento in cui la vita ha a5- esposte alle sc.-ottanti fiam- strando come _già G. B An– conta al suo atti,·o una ouin- Dylan Thomas. Roy _Camp· asciu_tto e t1p1camente _bn- CUI _s, svolsero_. l a!mosferi:i 1~ se.2n to a_d u~ esame ?le· che. come ee:li ::;tPSS-f! amme~- c:u7.1toun a_ltro ~c:oetto _e si- m_ate della passione. Ciò av- efoletti nelle nitide oame dicina di volumi di versi. bell. ~ecil D~-~ ½ew1s.. oer tannico e Th~ P?rch > e .un oart,_colare dell ambit;nte ~o- d1c.-l'. scolac:t_1coP c:tatn r!co· te se_nza scendere _m part:· e-n)fi<'ato at suoi oroon oc:· vien~ durante un_o_roluneatn rie e La \femoria > che nel– una dozzina di romanzi. sae-- non citare i p1u J?IOvam an- romanzo seno 1moeenat1vo '!e visse Qualcosa _d1s1rriile noscn_ito ~100e _ed ha pu;e· col~n aooartenenti a~ un chi. Ao,oarenlem_ent_f"semol·· .:.oe.21,nrnoa Par1.!?1 ~ove le l'evocazione dei rie-ordì autC"t– gi sui più vari argomenti ed ,cora in piena effen·escen1.:1 deJmo del. con::;enso che ha 7 stalf! fatto alcuni a~ni r~ \:uto li onmo ~a1~ d:_nc,:,h1a· oenN:k• ~stertore. _oer 11c.-a: ce nell assunto 11 h_b:o è m i11e Jn.2"lE.".s1 -:o~o mv1tate ~a bioerafki non eli eventi Cfln- un·autobiografia che è forse,un Richard Church CO!""eavuto subito da parte della m Italia da G.~- An~10lett1 h; li m-.ndo _eh s1 P 1~or1w- raH_ere dP1 raoport1 che e!?h realtà ffi()ltn ricco lii 1mnrec:· un vecchio amico del martto tan I r· 1 , il suo capolavoro. Riverito uomo e come poeta sc~1vo critica. , . ne ~La_Mef!10rI~•· su_11?ola·v~am';~te r1velat_o --11,·erc:~.3vra dopo con _altre dof!ne. :=-ionie d'immaeini come e-ià '! oadre molti anni orima t :Ì·mt_so_d· 'r!?eenc\e ar- in patria il nome di Richard di carattere, incapace dt al· Lo stesso si puo affenn:ire re riuscita d1 un autob1ogr3- PlU nitido nel d1se_e-nn DJU Alla donna. 21unto all età si è indicate oara,e-onandoln caduto in j?uerra. e 1 c I ri a oro Vt a. Cburch non ha praticamente zare Ja voce, poco desideroso di e The Stronghold > che r:e fia in chiave lirica donde si vivace ed attraente nei co· adulta, Richard Church ha a e La 1!emoria • di G. B. Il romanzo di Churth de- GLi\COl\10 A.'\'TO:\TII

RkJQdWJsaXNoZXIy