la Fiera Letteraria - XII - n. 25 - 23 giugno 1957

Pag. 4 GALLERIA DEI POETI ITALIA1l'I * Nei "Vorsi Copernicani,, di !latacotta resta l fidueia -uri destini dell'uomo * Oltre l'individuale senso di libertà. la parola del poeta indica i ter- mini di una polemica che ha sconvolto la coscienza e non la luce <lella ragione che resta integra nella sua mi ura di saldo amore * di EI,10 FILIPPO ACCUOCC.\. u L'inavvertito sonno può dignità della propria persu:i· m'è d:1.gJ'intralci di una po· causare incendi,, è scritto 1sione. Perché .. m definitiva. il lìticità dell'argomento. per– sull'alto di questi Versi co-- tema della llbertà. come ~a ché bruciata e [usa cotesta fi· faerj~~rid~i ~~l~~~hrar,~;~: I ~i~isle~:i ~aduts: ;r~u~~t ~~c~~o n:el~~i,;~~~~. 0 ~I~~ ~lg grafe di Majahr.wski già an· /versi sono giusto il documen· sacra a[[ermazione di libf>rtà. :ì~~~i~~f ~~1!1t~ti~a~:~i~t'a°n~~ I ~n; 0 :iit~Ltit):~ngoscia. ma di prriaa;~·:;~,~~n~o~~n:;:!i~ /~' Uin libro di « rottura >1 c!icl I Versi copernicani di Ma- allontanato con le rotte ;::o!– segna un vero ~ proprio atto tacotta. dunque. hanno radice le - in un'eco di pioggia 1,. di intervento politico - o!- nel « Novembre del '56 ,,. Dalla "grande morte degli fe:10 dal poeta " n~lla sola anzi rappresentano un discor- uomini 11 U poeta si volge alla misura che ad un poeta è so a quanti son rimasti « al· luce sopra una « popolazione ~:~e?'~i~~i~:~a e P(lff;~~3~~ I:~ 0 !; 0 fe1:mid~~é ~rnc°a1e~i~~~~ ~~ts?~~1 1 ì1à0 h~al~!~i~=d~~~; I. f\ I· I I:. H f\ I l·. I I I·. Il AH I A Domenica 2.3 g.iui:--11:..1 l 0 .)7 OMAGGIO A S(JHEIWILLER fl~F0~ t ; :\fostra. delle edl:r.ioni Schelvoiller (Libreria San Babila - Milano) A Mila.no, preuo La LI– Oreria San Babila, è stata ailestita - ed ha avuto t: n auten tico successo - una sing,olari.~.nma mos!ra rlt>dicata alle Edi.zionl d1 Scheiwiller. NeHe vetri t•ette guizzavano i colora– tissimi • pesci d'oro ,. dei r~rimi anni - 1930 - Quando ScheiwUler lavo– rava da Hoepli e cominciò a mettere l'occhio .sui gio– i,ani poeti e acrittori che frequentavano i. due caffé letterari d'allora. le Tre Marle e il Kra;a Ma, oltre a1 ~ pescioli– ni,., c'era di tutto nelle t:etrlnette; foto curloJe d. Modig,li.ani o di Pound di Sinisg,alH o di Rafael Al– bE>rti; autog,rafi, disegni, documenti rari di Apolli– naire o di Campana, boz– ze piene di ~varianti,., Senza volerlo, erano tren• t'annl di poe,ia, d'arte, di editoria che si davano una mano. Perché g,h amici della Libreria San Babila non pensano a tra– sportare anche a Roma - tra settembre o ottobre - questo deg,ni.ssimo e cu– riosissimo • omaggio a • Scheiwi!ler,. padre e figlio? Crastuono delle polemiche - della notte fonda, quando re trascritta: <(Ecco perché a testimonianza di una ra~- 1< quelle piccole cose d'Unghe- io dico luce. l'uomo • troppo giunta consapevolezza crit.1- ria 1, ((( piccole com~ p_iccol~ sovente se ne scorda. uuar– ca e cosciente fedeltà ai de- la morte - dentro 1. giovant da - senza vedere. muro al stini dell'uomo alla luce cioé occhi. oh- nulla, solo - quella proprio senso · la popolazione di una più ap'pro!ondita ra- piccola morte n) stavano d1· dei fiori. Crede - sia ferma. g one della libertà che inve ventando <(la grande morte Eppur si muove. D padro· ,_ ___________________________________________________________ _ ste - come negarlo? - i deg,lt uomini vivi,,. ne - passa ffi quella ·terra di convincimenti e l'autorità Una ragione politica è bery corolle : fiutandone l'?dore. stessa dell'individuo-poeta do- visibile nel fondo di questi Ma ogm fiore · uno e. non po << quelle piccole cose d'Un- versi (un gruppo di ventotto mille, come quelle stelle· ma· ji!'heda ,, di sapore tutt'altro liriche dedicato: ~on a caso, nipola.re daltazzurro. ~gnu· che anacronistico. a Vasco Pratolini) che ven- na · libera d1 se stessa .. urna· Alla posizione tolemaica di gono cosl ad aggiungersi alla morata - del suo se11sodt .fu.ce . un'assonnata quanto artefatta produzione d.i ~atacç!ta. una Ed alla luce : noi d?bbr.amo stagnazione' ideologica, il poe- delle vo?-1 poetiche P.1u fe,:m~ to:71~re: a~ult.t r~du.c, · da.Ile ta contrappone il proprio av- e convincenti degli ult1m~ pr1g,1ont dt gtovmez;?a, flOt • vio - copernicano appunto quindici anni: da Poemetti che tanto SOflQ!te s'e verso(o nelle intenzioni e nei risul· del '41 che Malaparte pub· al ferro. - al prombo all'odio tati - verso un discorso blicò nelle edizioni di Pro- all'anima all'asprezza"· aperto di Jegitiime dichiara· spettive a Fisarmonic0: Tossa: ELIO F. ACCROCCA ;:~~id~ 1 ~~h::1~~:s~f1i;~~l~i~t ~,i~;::· J~~o,5aJ ~a;z~:~~rde~~ ,----------, la propria autorevolezza a in· l'anno scorso. e a eh e tervenire contro l'ambiguità Contro la cecità di questi r O ll e 1·equivoco che si nascondo-- anni. contro la burocratizza· no nell'apparente «sonno)) zione ideologica, contr(I il ri- d •. p o es I a nominato da Majakowski. stagno di posizioni superate. contro la notte fondo della contro Pastrattena. la mito· co:scienza cui è necessario - logia veramente anacronistica 1•0 ESI A C O fil T E A-I f> (J Il A i\/ E A * SVEZIA IL SUCCESSODI QU ASIMODO di * AIJAillABIA 'l' E Il. Z I A 1\1 I

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