Critica Sociale - XXXII - n. 16 - 16-31 agosto 1922

,.:. I # , •., ~ eR!tTICÀ. sfuCIALE_, ' , • • r , '. ,243 de°ila di~çiplinQ..; e· cosi ,di portata ancor,a·tn·salvb · lettività: pr'ol~ta:ria Alèu~i articoli di cti~o Bal~ l'µ~it~ de! partit:r, _c1::.e· ~ ~n,, be~é immenso, e . des.i sù,lla ,' Giustizi~, comecchè 'volti a tu.tt 'altro non iln- v1:,no f~t1,ce1?· , .· . , · . ; .. , i:rì.~en~tmento 1 •b.~n:n?,p_otuto servir.e ai nostri vo.: . _ Il :~ol?_an-tag?~1~mo assoluto e ·tra 1 •co~m- gl10s1 cens0n per ins,nuare up.a qu!3-lche nostra . mst~ e n01, èh.e!,s~a"Ip.9• ?t1e _modi di lj.Zi.one;.·ma indulgenza alla ~ecchia foJ'a del sociali,smo di t.ra _1 co1:1-templatz1?z_ e ~h attzv~ non è antago:n_ism.o,. corporazion_e. Ne si:amo più lontani che mai. Se coDJ.e.non .à tr.a~la. qm_~t'e e 11 ~ot_o,. ti;-a l~ as:'' il' nostro 'socialism.o è ·penetrsi,zi0ne eco·n:omic11, e senz~ -~ la, p1·e,çenza .. Gli ~sst,ntf posso1;10,debbpno politica· deUa società socialista ,nella, società, tntt1 -dr~en~are -p1:esenti, _La contumacia attuale'· borghese per. trasformare quest~ · gradu11,lminte_ . d~Ua D1a:ez1one del :Rart1to ·è, nn 'impacc.io, è un nelle sue istituzioni •a traverso un proces'sb ne-, . _d.1spetto, è, .anc~e, il, ecYrQlla;rio•di una pòsizione •cessariamente demoçratico, come po,tremmo in– precede,~t«;n~_ent~ a 7 sunta; ma ·1a contumaci~ nòn · dulgere ad un· m'ovimento a' limiti ':gettàmenté sarn ma1 l'1mperat1vo categorico di un 'partito' s1ndacali -e, qnindi; in q~ei limiti ·particolaristi, é~e: si -è già messo allayoi:o e -che hR,i1 dovere ai;icora inttansigènte?. · · , ' . · d1 impedire cl;i.~ se1r1ipre gliene' siano ·rubati ·i No! J?erchè per noi l'etfynia•-questione del frutti, quando spunti la 'stagjone de+, raccolto. metodo non: è·,uµa faccenda di passione e_ le esa– Di qui. .l'unità possibile; doverosa, necessari'a nel~ cerbazioni dell'ora n@n offuscano il senso delle Pazione po~itiva, che n0n può pi_ù escludere, al.Ìa' ,cose; noi.- diciamo clie_la n.ostra, strada è _quelia. luce q.ei .casi, nostri,· la c·ollaborazione- e_ _,'la• par- del ·socialismo classico: un divenire nel grembo ,t_trnipazion_eal po~ere, salvo sempre i_l ·giudizio di• uno Stato democratico,. nel quale deve inde- de~le ~pr,o:tunit~ conting_ent~. ' · ·. . . · ._' fettibil~i:nt(\ innèsfarsi ~ •germinare _ilsoc;iialismo. . ·D1. qll,l 11-n'cora_ la fuga di quegh stolti·. Il_l.1; .E la nostra è u~oper:a concreta .d1 alasse che raggi, 'lampeggianti ,nei tempi di oscura-'rnept·0,'-di·. incalza tutte le dem(ò)cra.zie:ad .assolvere il· loto s,tànct,tezza ._edf· crisi, dì un cosidetto partito dE)l I dovere storie~. , . , la:voro, di spiriti rnnporativi, senza· finalità'. re- . Alla firw, ·i _fumi della guer-ra ,dovranno pure ' dentrici; de ~tina.po ;i. ·,servire 'le impazienze e~- , d~ssiparsi ! · · pide delle categorie ~ontro l'intere,sse _della 'C@l- .. ·," . CU.jJDIO TREVE~ ... ' ' --.. f( · so·c:1 A.L'I.S ..M.·O N'.O N '··rV,llJ O•,R·.E l f ~ ' ' • • ' ' DlscorsQ di CLAUDIO TREVES alfa Camera . del D_eputat'i ,nella. seduta del 10 agosto I ' ' • TREVES .__,,.La.crisi aperta il 19 luglio cotJ un sfato ·diPetto a stabilire ,che' la· situazione presente , . voto che çondannava la politica interna del Mini-·, è dominata ,dallo sciopero generale. La cronaca · sfer~ Facta nonlebbè la soluziQne che i.alogica del_. dell_a cFisi d:i ·Gab_inetto .dfin.ostra,che la verità ·è. vo.to -imponeva. Troppo lungo sarebbe analiz,i/:trne · perfettamente· il-contrario: JLo scioper'o ·gen.erale ·è . le ragioni complesse. I gruppi, che si' erano trovati , 1,1n-piùgrave dedvato dei fatti che determinarono . conc(lrdi ,nella .demolizione, non ,si, ritroviarono più· la crisi. ,Sono ;due anni ·di martirio del proletariato . . solidali alla ricostruzione; gelosi.e interne e rivolte ché, noi. abbi'àmo ·qssiduamente denunziato .e .docu- dei. capi e timidezza di i.tominiresponsabili tradirono irientato con intetrogazionf .e interpellanze all,;t Ca- l'ev'ento atte~o: u,n_Gabinetto.raccolfo fra• i· centri _mera:_ Jn·da:rno.La suçcessione delle fasi s.i deve, e le sinistre; Anthe o,ggi, 'in ·que·st''_ora 'di terr.ibile onestamente· ricostruire così: la -Guerr,ae I.e d,elu-· passione per il pàese, tranne alcuna: onòrevole ec- sioni de/là' paé,e versagli'ese ; ·i 'fermenti. di .rivola- . cezione 7 e piego· !'-omaggio alla: ·v 'èr.de ,e batta-_ fzione·e di reazione ·1a~çiati .. dalla guerra stessa; i . gliera veccliiaia dell'on. Cocèo.:.Ortu._..:. tutti i lea- . qisingairni per 'le grandi promesse fatte al· proleta– ders della ~amera sonò conh,rmaci. (vive q.pprova- ri;ito per incitall).Ò à combattere e che il dopo-guerr_a, zioni). ··• · , , ' · · ·.' di co-nfusione e di dévastazio'ne non poteva man~ Alla_solu.zione·.logica· della cri.si i;nolti di noi tenere; l'impeto della pàssione proletàiia' del ·1919, credettero di portare tutto _il loro appoggio. Altri . culminante 'nella occupazione delle f.abbri'che; il restarono tielle· linee della traòizionale intransigen- ' riprendersi spontan.eo, del proletariato, liberamente za. Il Congress0, del nostro -Partito giudicherà il convintosi che ·ùn paese come H nostro, dipert.dente. rtostro dissenso, meramente tattico (approvazioni). ,per '1e materie prime dall'estero, nqn poteva da so(o · · · . fare la rivoluzione·; la sepa:razJone. dei socialisti e . te ~ere cause della crisi' . ' ,dei comunis'ti;I''·apparizione del fascismo, a pericolo Ma tutti rioi,' e più qµelli ·che ,si,erà,no mostfati scomparso, per fare 'le vendette. della paura della · . . . . . . borghesia. Allora è cominciata da noi la 'reazione , pronti all,a cojlab,ora_z10ne,11.ahno ti .cJ.1~1Ho dt c_on-. à tipo risveglio 1./f!ghere'se, . senza che ci fossero statare come ti G,abtnetto Facta non nsp~nda ali~ _ stati' i quattro mesi di dittatura di Bela Kun. Delitto premesse q.el _voto della· Cam_er~. CoA ctò non e· inespiabile solo il pensiero e la speranza: · ancor.a censura ali' on. Facta, nchtqmatd a fronteg- · ' , · giare gli ev-entigrayi çlopo l'insucoessd della fortuna. . • . La guerra civile' · :o della.pavida volontà degli altri. Il Gabinetto Facfa si presentq in ,parte rifo,Fmato. Poichè non tanto il Lo Stato abb'andÒna ai vendicatori tutti i suoi suo programma, quanto la s.ua capaeit~r di esecu- poteri. Uito Stato si forma nello Stato; un'esercito zione, era sta.ta dal voto, .della Camem colpita, esso privato si forma accanto all'esercito nazionale. Tut- , · dovrà alla provà p:10strare se il'rimpasto sia suffi- té le istituzioni· del proletariato, le più care, quelle · cente. E poichè il programma si impernia pri!lcipal- che çostarono maggi@r devo~i~ne _ E: s~erific)o,·1e_ niente ·sul Ministro deWinterno,. aon 'ha egit nulla .,Leghe,le, Cooperative, le Ammm1straz10nt locali con– da di~er- Intende essere. assente dalla di_scussjon-e? ,·.q,uistate-coj suf~ragio_ libero, sono, l!'!ul'}edj.~trnle Signori I fl.~ sf0-r20de·Ha patte a: noi ·n~mrca è .-altre, ?ate ,alla d1struz1one. Le veçcht~, s_tgnon~ CO· , \ / • v ,\. , I I • t ' ç,.

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