Critica Sociale - XXXI - n. 22 - 16-30 novembre 1921

I , l1:R11'1CA SOOiA t,E vato un certo credito in mezzo l!,llà classe lavoratrice, .mossa. maesi-ra, miò!e il padronato con le spallè al muro. spe.cialmente fra-quegli strati, s'ui quali le Tiduzioni Voi sostenete che 'ì 'i udustria, nonostaote· fa 'riduzione dei salarì e la disoccupazione ·totale o 'parziale ave- dei costi- delle materie prime e l'imposizione di dazi vano largamente cosparso il sale' della ·ribellione. In • séandalosamenfe protetti vi, non può reggere senza una mezzo a una massa, esasperata da una lungfl vicenda decurtazione dei salari? .l!:bbeJ;J.e,noi vogiiamo veder di sofferenze e di delusioqi, trova facile· presa la for- chia,ro in questa fa;.~cen~a, Domandiamo trna Cpmmis- mula più azzardata. « Mal· coma.ne mézzo gaudio». sione d'ìnchiesta sulle industrie! - ' . Quand'aiiche lo sciopero generale fosse term_inato· in Il padrone,to, di fronte 'alla inn 1 sµettata mossa con• un disastro, qual danno poteva venirne alla massa dei feçforale_,rin1~se, in, u;n primo temvo, sconcertato; poi, disoccupati? · riavutosi' dalla scossa, r,.(mise ad urlare che la Com- . Il padronato - da parte sua - aveva, in questi ul.- missione d'inchiesta sarebbe· stata la sua rovina. -L'o_- timi tempi, agito in ,modo da rendere più faoile la pio- pinioné pubblica· i'ncnminciò' ad i1\teressarsi della, que: pagànda · scìoperogeneralis.ta. La disd'etta dei c6ncor- sti~ne e, per, la maggior parte, si schierò 'a favpre del, dati, la prete.sa di imporre, senza di8cussione, forti' ri- .l'inchiesta. Vogliamo veder c'hiaro anche noi nelle fac– duzioni nei salari,, proprio nel tempo ·s_tessoin cui gli cende ,industriali,, dissero i consumat~ri. E il Governo, indici dei viveri risalivano senza alcun cenno a fer- forzato dalla pubblica opinione, fu costret"to ad· acée- . marsi, era tant'acqua portata al mulino ~omunista. Pa- ·ae're 'alla propos'ta..,,Oonted~rnle. Dopo çM. che alcu;ne reva proprio che com'uni'sti e inqustrialì si fossero dati C.\tegorie di industriali iocominciarono à mollare. I chi– ,Ja mano peT trascinare il Paese in moti convulsionari. miei ritirarono le disdette dei concorda'ti, par'te dei m'e- . · E c'erano molti, infatti, fra gli -industriali, che tàllurgici accettarouo un'a proroga. La lotta contro la ri– da uno sciopero· generale non avevano che da· g·uàda- duzione 1ei salari in parte era riuscita vi~t~riosa, in gnare, e se l'augurav~no come una provvidenza. Of- · parte veniva à\fferita. .. fri_va infatti ùn'o'ttima piattaforma per rinnoyare con- Ai comunisti vénne, così, a manèare l'e-le,ment9· trò la classe operaia. tutta la montatura d'élla pubblic~ principal~ sul qu.ale dove.vano e~ercifare la ,lor~ s~e– opinìone, la quale cominciava or mai a dis.ar mare ia sua culazìone politica. Al 'Consiglio Razionale- di Verona '•ostilità di un anno ·e qi, due anni addiet.ro; sì pofeva _si trovarono quasi completamente disartpati. ', i frattanto sos'peodflr,e, -senza.·dan,no, la produzione, an- ', La loro_ proposta dj scioper:o generale restava so- che rinunziando ad un immediato in~ggio di krùmi'ri S_Peilanel vt'J.oto:Il ,duce.-co'rnu·µ.ista t.ént:ò di 'r'i'.parare e sinaltire1 lo stok giacente in magazzino, c◊mpres~ con la 13cher'rna·gJìadialettiéa alla manèa:iiza di ar'gò– quella massa non indifferente ài merci scadenti che menti solidi; ,ma n'o11ril1sc1 -a trovar~ una Htgione va• n'on trova 'compratori qul)ndo continua àd esser g~ttata . 'lida pèr sostende -la i:iecess'ita dèllo sciòp•éro gef.reble. s'ul mercato me~ce di buona qu~lità, e I si vénde sol. . Egli s1-1\iggrappò a'lta vecchia 'tè'òria sin'A'acalli's'fadill~ tanto nei perio 0 di di peiluria; poi, passata qualche set- -gi'n:nastica rivolùzion:i,ria, ma rion ri'uscì a, far p'tesa timana· Ò passato qualche mese, secopdo le circostanze sul Consiglio, il ·qua~è,.con iina maggioranza schiac– e secondo le industrie, si poteva ot.tènere •una re sa· a c'iante, rifiiggì aa!fa. pro·posra 'com1ili~'istad'e1 's~lfto ò'~l . disc1~ezionedi una massa ·affamata e preoccupata, q~ap.do buio,_ p~r m~n.terforsi 'ne'! chi1lro indirizzo trac'èiato dal pure...,qualche tentativo 'disperat.o di quella massa non 00'1:!s1ghoD1rett1vo del1a Con'feà~razione_. , av·esse 'fra'ttanto dato pretesto a un 'intervento· reazio- Il 'Cònstglio Ni!,zioriale, ·oon _'ùno sq:uisifo seiiso '21i nario della forza armata e del 'Goyerno: col .risultato. respon.sabilì~à, fece giustizia di tutte· le. demagogie. E nell'un 'èaso e nè_II'altro,, di dare alle organizzazioni u~ i comunisti dov,etterò rirnèttere la berta in 'S,!lDO, in colp~ da cui nori si ·sarébbei·o friavnte per 'lungo tempo. ·attt'lsa di, uni,: occasione migliore. , , La Confederazione d_el.Lavoro seppe . in ÙÌ;ta si- * tùazione ~uasi travolgente - manten·ere ·i n~rvi a po- * * s't.o e ragionare con calma e con serenità. La disoècu- Altro argomé~to scot.tànte·do'veva 'à'flrontare il:Oon- pazio~e, disse, non si sana, nia &i a_o-grava· con uno · 1· N' · , · ,;.,,· ) <' s1g_10 azì_onale: i rapporti .in'terna.ziM1a'li. Da p·'ateé- scioperò gener~le. ~ tracciò, 'in ·pi·eno accòri'l.oéol.'Par-' h' t ·, ·i ·' · t ·t · 1· · · , , e ie se timane i éo'.ml).nisti ahdavari·o re'hlàrn:an'do sui 1 o soCta 1sta, quel piano di lavori pubblici ohe dov:rà 1 '.I' r ;.:,, ··' servire a mettE)re in -v.alore le nostre terre a mirrlio- . oro organi, _la_ convoéàzione. deJ ù0nsigl10 Naziò'nalé • 1 , • , " p'er decidere tra Mosca _e Am~terdall!. In't.erveiine, a rare , e. comun_icazio_ ni_, a dar_e abitat· qni decei1ti alla t d Il d d o. ' I I t ff ~\, SOS e~~~, e e oman e comuniste, il .raFpréSéDbante' . c_asse avora nce, i:nentre _ 0 rirà _un :-";zzo di occupa• ,della_•. In_'ternaiioliale_dèi Siridacà'tì '.ros?i_.'Dop'o che il I z1one a numerose masse d1 braccianti e di on(lrai edili C l P t, , h r ons1g 10 l•U 0 ·GOD\•ÒCll,W•; i"eòimfnìsbì, ✓•subtlaò'raìido la e e s_onosenza lavoro. J;~ açcanto a questo piano di , 1 fi' , , I scon t.ta, ~ambiarono d'i 'fiài'ei·e e so's%ntìeÌ:o- chè non avori, Ta O'onfederaziorle pose\ il prog~tto di 'mig·liora- ' e i.T \ • t d I . al onsiglio i.~azionalé 111,)l, al Oong'i-esso sp·eBta-Vadi' men o e regiìne àei snssìdii,. ir1 modo da assicu1:a_re , decidere de/ rapporti i111:ier·na.ilò'na:1i. Fu 'lòro osserJa'.to un pane m~no scarso a quei disoCCllpati, che neppur che il_ Con_si;;lio, a teimini dello s'tàtrito cohféderale' con l'eseouz10ne dfli lavori pubblici potranno trovare. ' j , Q 'f " av.e,_,ai pot_erìdel Còngressp_,' ma.i 'Comuiifsti, fiil'g·eDdO avoro. uesto per rontllggiare la disoccupazione e soc- d - correre i disoccupati. i non av~r inteso, dichÌaì·aro'no ..di astèÌJ'er'si aàlla 'di- ·· - Restavano, però, apert.i. numerose ve'rtenze sala- scussion~' e dalla vo~aiioné, riseHàndÒ'si dU'rip,ortare · 1 - h 1~ qu_e_ s hone al prossim,o Coii'.gressò. Iné/ubbiameiite i .:·ia 1, 'e e 1)0tevano ·portare allo sciopevo delle categorie · t' · · , · I tt l ' com_un_a_i 1_, ·.pn_v1d altra_ spe_di.nza_,_h_ lihn_' o allnéno•\. ,V?·· m o a,· con eve_n'tualità, quasi ·cèrta cbe tnttò il· t t d Il . I • . lu__ to r.i_s, flIVars1 un motivo eh agitazione e di op'pbsi- res an e . e a massa sarebbe stato travolto in un mÒ- vimento generale, che la Confederazione riteneva est- z,ione rn :%no alla organizzazione conféderale. 'Cfiò non · 1 Il 0st ante, 1 1.Consiglio Nazionale foi-te del suo d'iriìto zia_e a a classe lavorat.rice, aprmnto .per ·lé c 11 use per· ·,· · · ' · ' · ' . r conomuo 1 suoi lavori fino all'è'§à.urimè1i:!-.ò' d'ègli.oggetti cui una .parte della borghesia capitalistica· sperava di aWordirie a.e'l giorno. • .. · · ' _tran~e un profitto, sul terreno delle compet·iziotii ·eco-· Il · n h dli .ù sottpscritto, a nom'e dèl O_ons_tg· 1i~ "'1'r•e·•t1·,,o, omio_e e e a pi gene.raie lotta politica. La Coi1fe- .,. · - .1!J • tl men sui rapporti ititerriàzionali. Co'me b~se 61illa di- ' erazwne del Lavoro svéntò il giuoco a .telilpo e, con scussìone stava questa prérnèssà: che Ja 6on.'federa- ·: BibliotecaGino Biai:,co

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