Critica Sociale - XXXI - n. 22 - 16-30 novembre 1921

350 (;hÌ'.l'ÌO.A, SOOJALE all'ingrosso ihglese per 1\1 costruzione di. cas'e,. è· una soci.,tà per azioni a responsabilità lin,itata, alla q a.aie so– no atfi\iati dei • Com~tati. locali delle g.ilde edificatrici •; per lo pii1 -costituiti d11 un rappresentante per l>gni Trade Union dell'industria edilizia, insieme con un Tap– presentante del personale amministrativo •e· uno del per– ,wnale tecnico. Ciascun rappresentante è responsabile, insieme. col Direttore dei laY,bri o c'ol ·stsgretario locale, ,lei riforoimen-to, delle condizioni di it;npiego, della di-•. sciplina del pe~sonale oècupato della propria Tradé Union. Il Comitato locale nomina tutti gli' assistenti, s:t pr$posta della Trade Union interessat~. . · 11.Comitato dellii. •'gilda, di. Londra è in'i';ece com- 11osto di delegati delle Trade Unio11s !}ffiliati) alla Fede– razione nazionale edilizia e di altre Trade U,~iohs o ài gruppi di lavoratori dell'edilizia; tnnto operai, quant.o appa~tenenti al personale tecnico ed amministrativo. I Direttori"sono nominati dAl Comitato e sono in prima linea responsabili verso ~li. opera'i edili, ~rganizzati àel Distret~o, mentre gli .,assistenti generali, sono nominati da.i Comitati locali (salva rntifica del Comitato centrale)e· gli assistenti delle singole categorie direttamente dalle maestran'ze i'nterei!Bate. ' · · . · · Le •gilde, sono, in~omrr~a, organizzaz~onr di pro– d-utteri, che lavorano sulla base del costo, senz1\ · « pro– litto ,: esse sono perciò imprese cooperative di.produttori, sot(;o l'auto-governo dei mooesimi. Il consumatore è, però, it sn11, _volta protetto ,fa]la assoluta pubblicità e sii. che non paga se non il co.sto del lavoro e dei materiali, più un congruo s11pplementp, destina,to al map.tenimento degli operai durante il periodo di disoccupazione e al– l'incremento della produttività dell'industrià. Nella loro azio?e pratica, • te ~ilàe • hànno agito notf)volrµente come calmiere· sui prezzi stabiliti nelle gare d~i privati imprenditori. 11) . . Il movimento si è largament·e· diffuso, e urr- ·Coµ– gresso naziona.ie delle gilde edificatrici esistei;iti ebbe luogo nel luglio di quest'annp a Manchester·, nlll quale veune deli-berata una riorganizza:,:iorie nazionale del mo– vimento e la costituzione di una gilda nazionale dell'e– dilizia con, un· Consiglio nazion.ale.. e con dei Oonsi·gli regionali (2}. L'obiettivo delle • gilde , - oss13rvò il pre,idente - è l'eliminazione dell'impren,iitore capita– lista nell'industria edilizia, che le , gilde • sopo pronte fin d'ora ad assumere totalmente. ' Le impre~~ edili socializzateip Germania. .. AI\che in Germania si 1 è iniziato. un m_ovime11to a– nalogo a quello àelle • gilde ; inglesi, sopratutto, per opera dell 'Ing. Martiµ0, Wagp'er; I spetto re per la ci t.tà di _Berli-no. Mentre la Federazione tedesca degli operai, edili, nel sqo· Congresso del maggio 1919, riaÌf(lrmava il postulato della socializzazioni) d~i mezzi di produzione secondo 11programma di Erfurt e,propugnava la graduale socializzazione dell'industria edilizia per opera dell'l'm– per.o, degli Stati e -dei Comuni, il dott. Wagner, in una sua cpnfe1·enza a Berlino, pubblicata più ta,rdi in opuscolo · \Bl, es_roneva un programma a-nalogo a quell(!-d'ei g.il<listi rngle$t, dopo aver rilevato la mancanza nel partito so– cialist_a qi un chiaro programma di azione circa il modo dt socializzare ·praticamente i mezzi cli' produzione. Come parecchi •. gìldi sti • ingles i r4), il dott. Wagner prende )e mosse da uu' interessan.t e sguardo retrospettivo all'or– ganizzazi0ne precapitalistica dell'industri·a edilizia, coli~ sue B(l,1th11-tte1i, le confuaternite• edili per la <,ostruzione ~elle chiese, e le corporazioni che le sèguiron'.o. Egli vede rn esse vecchie fo1·me dell'impresa ediljzia socializzata,1 · che_ durò pe~ 1,ecoli, tecnica?l~nte ed artistiqameiJte I su– periore alla impresa cap1tahst1ca moderHa, sorta coll'io-, tro.duzio?~ ~ella libertà. indus~r-iale, la quale tolfi_ea-l,l'im– presa ed1hz1a, sotto la crescente influenza dell'econo.mia capitalistica, il suo carattere so_ciale Per ridare-all'i.Ìl- , '(1) Si vecianò notizie in proposito ~el pl'egevo)il!eì-rn~ Fin<il Repo,·t on the èost of living (L.ondon,. 19~1), della Commissione no– minata dal Comit~to parla.menta 1 1·e del Congre.e~o dell~ Trade Unions per 1,, studio del problema dell'::.lto oost~ della vitn.. (~) Si veda il testo dello Statuto della , gilda nazio 0 p.ale, in lnformatioris Q,µftidi,ennes, (a. ottobre), àcll' ,Uffioio internazionale del lavoro• di Ginevra. r ~ . (S) Man.•r1N WAGNRR: Die Sozialisieru.ng dm· Baubet1·iebe. Berliri, Kad Haymanns Verlag; ,1919. _ (4) Si veda, per esempio, S. TAYr,ott: Der Gildenstaat Tii.bin"'en Mohri ; 1921. , , ' 0 '· -- ·.Biblioteca.GinoBi-eneo dustria _il veçchio splendore, occorre,· secondo il dòttOJ' Waguer, ricostituire Jliritima collàborazione di un ~empo fra le tre categorie' principali di persqne intePes8at e 1 i;e1- l'industria. - cliente, imprenditore., Qp~aJ,o ·,- o.ra in , · permanen ~e !(n.tagoni,smo .di iQteres~i tra, lo,i;o,, :baeepc;l.o ri,vivere l'impr.esa sociaJ,iz~ata. ~a ·la soci(\lizza11:ione non puÒ' avvénire nelle forme -della municipalizzazione e ·•della n~~ionallzlrn_ziune, ;1on corrisp~n_,denti alla_ n_a-' tut>a pecultaue dell'rndustrrn. I fattoul della socialil!– za;i:ione· dAlle imprese edi\izie no.n ·devoi;io essere nè gÌi operai del)e singol~ imprese, comi) neJle ord:n»,rie . Cooperati ve, nè lo. Stato e. i Comu11i, bensì la stessa or~anizzà~ione degli operai edili. Sta-to e Comune <l'e: vono soltanto mettere a disp,osizio;ne degli' operai i mezzi di ·produ;1ione: le imprese edilizie devoµo p.oì e~sere gestite in ma,nier.a aut;i.rch)ca, pE)r coi;i,to e nel ' vantag~io del!A. coll'ettività., da coloro che prestano i •in esse il loro lavoro intellettuàle e manuale; questa forza di la:vor0 è, infatti, come ~n capit_ale /lhe ·e::isic0n-, · ferisconò, e che viene remunerato in rela;Z~Qp,e a,ppupto alla loro prestazione d\opera, n·eJla forma di stipendi, salarì e parte()ipazione, agli. utili: , . ' Principi' fondamentali per .la socializzA.zione ·so.~o, ' per il dott. Wagn!lr, la libera ·concori;enza tra le imprese e l'utilizzazione e.'riqiunerazione individuali) delle pre– staz.ioni. Il dott. Wagn.er· proponevii la, costituzion,13 di Baith-iltten, sotto forma di Società per azioni a i,-espon– sabilità limitata, fondate da· Enti pubblici ,. Impero, Stati, Oomuni. Enti per le case popolari,· Cooperative e– dificatrici - o dai Hindàcati. ope-rai. Il ca]i>ital,e non è dato dai singoli, ma è esclusivamente capitale collettivo. Orgimi dell'impreslj,, ~oc,alizzata sonç>: 1·, la Direzione generale, con larghi pote1·i di iniziativa, costitqita _nç>r– malrnente da un- birettore artistico, da un 1 Diretfore tee- .,. nico e da un Direttore amministrativo, e assistita, in,. ciascu!)a impresa, da, un Consiglio loc11,led'azienqo,,.cotn• posto da un rappresentante del)a Direeiop1:1; d~ qp. di1·i~ gente dei lavori, da 4n, assistente, da nn operaio stabile e qR. 4 delegil:ti della mano' d'opera·-fi1,1ttuante; 2) il Con– si~]io di nmministrazione, composto da 3 d•elegati delfa Bauqewerkschaft; da 2 onerai perrnan_enti, q11,un assisteµ-· te, da un capo ·muratore, da' 11t1 impiegato d 1 tdnci.o e d'all_a Direzione, - al qualfl spetta la coqJ.pilazi_one dei h-ilanci, e la distribuzione degli utili, la determinazione degli stipendi e dei· cottimi, l'a.ssun11:ione, e i-1 Fcen-zia,mento del personale. l'approvazione degl-i appl!,lti, dei prestiti e dei co:r,tratti che. importino un' rischio o superjno una data 11omm.a,la· fondazione e applicazione dei ct'iterì di massi'ma e dei regolamenti in terni-; 3 J la Bauge?'Werk– Hchaft, che ha !'e ·funzioni delle vecchie corporrezion,i ed è ui:ia 'rappresentanza professionale di tutti gl_i inte– ressi comuni de\le imprese socìaliz11:ate di una città., ,retta da un Comitato -nominato dal Consiglio cei:itrale degli· operai edUi, eletta a sua 'volta. a sµffragio uqiv13i;sale da tutti gli impiegati e operai addetti alJ.'indust:ria edili:&ia. Spettano· alla_ stessa tre o.rdini di. funir.ioni a.d un tempo: la tutela degli interessi della mano d'-0pera f!l!lttuante (as_sicnraziorie, prQtezione ,del lavoro, mutu!l,lit~, f;6riffe, previdenza operaia, colloc·aroento), la':t.A·t1;1lll, .degli inte– ressi comuni ·.cl.elle singole imprese (r-egolamerito dell!L produzione.e degli appalti, difesa degli in.~er.e!)sidei pro– duttori. rac<,olta dei me11.ziper le impl.'.esel, Ja, c.oncilia– ·zfone degli interes~i dei datQrj, d~ lav0ro e deg.H operl).i (sussidio di disoccupazione, casse di i:nalp.ttia,· distrihu– zi:one degli utili agli op!)rai fluttu.a11ti, controllo e ispe– zione sulle' imprese _sociali-mate, aminiiiistraii911e d~lle imprese .comuni per il ·ma~eriale da c_ostrmiione, •vi_gi– Janza sulle scuole ]llrofessionali e complementari, eùra de)l'òrganizzazione ~cienti fica del ·lavoro). - E' la Bauge– ive,;kschaft. che, in· li-nea ·d,j·mas'sirn-a, provvede·àlla ·Ì-!lti– tuzi0ne di imprése soci-alizz-ate; le imp1·ese esis.tenti pos– sono chiedere di ès~ei:e· socializzatè dietro c0n11e>1p.onsione dell'foterè.s~e sul ca.;oit:i,le_a-e~ercizjo éoi;iferjto; m,a per 1e .n~ove _-i1;11:1rese 1:.'Bau.._qe,werlcsch(Zft si procura· il ca,piJ;.11-l~ · ' d1 esercizio c;lallImpero, dallo S.tato e dai Co1I,LJ,1A.i, o r,ne- . giante l'ew.issione di .òb):,ligazioni.' Es.sa, insomma, as,su- ' me insiemè, le funzion ,i fi nor11, esercitat,e ~ingolarµif; lp.te d~i)~indac~t!' opera-i, ò.ai $indacati ,indtishil)lli, a~gli'ol''. gam p11bblic1: Impero, St ati e Comuni. · .. Varì_e_ 'Bm1,hiltten, con ·eapitàle conferito da'Enti p1ib: . 'bh_ct ~ d~1le or~anizzazi0•13:i OJller~ ie, e _ol'dinate seeol'lto. i · c riteri d1. ma~s1!'°a: :esp0st1 da-I _dott. Wagner, ·v,en,n.er.o ? rea.te a_B:~r.lino _e.~n aktre l0caht~. e un ©@Qgt\es&Q deJ1e l n ;tpreSEj~'11h socp1.hzz~te ~à AmJ.iJJ.~go,,Ji].e~ Jel)b-i:ij~0·del 192~, del.!berava la eo~t1tuz1one .di UllJl ~ F!l~~l;l\.~ion:~A,ll'tl , • • J

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