Critica Sociale - anno XXX - n.20 - 16-31 ottobre 1920

CRITICA SOCIALE 311 ridurre il àeficit del- bilancio nazionale, producendo piìl ç meglio, sperperando meno. Ma si tratta,. anche e sovra tutto, di modificare, od almeno di concorrere a modificare, il carattere delle nostre popolazioni, di elevare ..realmente, sostanzialmente, intimamente la · _psiche del lavoratore italiano, rendéndola adatta ad una più civile ed umana forma di con"'.jvenza sociale. . DAVID LEVI-MORENOS. APPENDICE. Come abbi.amo promesso, ·riproduciamo qui i voti, proposti dal nostro collaborat<>re e, .approvati all'u– nanimità dal p-rimo (e .ahimè! ultimo) Convegno ma– gistrale contro l',al,eoolismo,. tenutosi in Venezia -nel settembre 1909. .I. Istruzione anti-alcoolista. Il Convegno fa voli: , 1° Che i'I Ministero della P. I. istituisca al prn pr.esto un -corso di istruziorle ·antialcoolica in tutte le Scnole Norme.li. · · 2° Che le Sezioni deJ.l'U. M. N. prendano, dovun– que è loro p-0ssibile, aocor<li -con le Sezi<>ni della Feder.azione Nazionale dei Medfci Condobti, colle Università Popolari, colle Scuole Libere Pe>polal'i ed in generale con le istituzion,i di coltura popolare; onde -0rg.anizzare corsi speciali di coltura ,anti.aJ.coo– Hca per la classe Magistr,ale, riliasci.ando dipl-0mi di benemerenza e di merito. 3° Che entr~ un tri,ennio sia dichiarato obbliga- i torio l'insegnamento antfalcoolista nelle Scuole ele– mentari, diurne, .serali e festive. (Si ricorda che questo insegnamento è già· obblig.aotorio in Inghil– lcn.a ed in .altri Sba•ti). II. Uso degli alcoolici nej rjguardi profes.sional_i. Considerando 1° che. la -classe magistro.le ha .nel sistema ner– voso l'istrumento primo e massimo di lavoro; 2° che tutte le più esaurienti ricer.che scierntffi– che hann9 dimostrato éhe anche piccole dosi di alcool riescono nocive, data -l'immedi.aba, .aziòne dell'alèool sui centri nervosi; 3° esser quindi fuori -di çliscussione che uel bevi– f.ore, anche &e volgarmente chiamato mo::ierato, dimi– nuiscono la facoltà -ai controllo, la rapidità di per– cezione, la forza di riflessione e ·di volontà, ecc. Il Convegno riconosce · . . ' . • . I.a necessità per gli insegnanti della mn.ggiore mode– razione nell'uso di bevande alcooliche e, co_nforme- . mente à1 giudizio di tutti"i medici; J:a necessità della astinenza totale negli individui nevropalici. I III. Alcoolismo e fattore economico. Considerando: 1° che l'alcoolismo porta come fatale coqseguen– za: -iumento di ma,lattie interne (tisi, polmoniti, epa– titi), frenosi .alcoolioo, ed ,aumento di disgrazie a,e. cidentali; ch'esso è caus,a di criminalità negli .adulti, di ,criminalità erediot.ari.anell'infanzia; ch'esse> -cagione. danno conlinu.ato per ore di lavoro perduto ,e, forza di lavorò diminuita; . · - 2° èhe il bilancio economi-co dell,a N.aziQne - ,a parte ogni considerazione d'ordine morale· - ilon può subirr, un simile sp,erpero senza risentirne gra– vissime ,conseguenze, le quali si l'iverberano poi sulle classi più misere, così che t'alcoolismo entra come fattore gravissimo fra 1e cause della miseria ec~:mo– mica; il ·convegno fa voli · · . · che ana n.alurale coolizione degli interessati .ali.amag– giore produzione e .al commereio delle bevande ,alcoo– liche si contrapponga· l'alleanza di tutte le org_aniz– zazioni dei lavoratori, le più interessa-te a· rimuovere le. ca.use di depres-sione economica, di degenerazione fisioo, intelleUuale e m.orale. l'V. Iridirizzo_«!idattico ~ mezzi sussidiari ·,_ per l'ihs·egnamento scolastico. .1° L'insegnamento anti.aJ.eoolico nelle Scuole ele– mentari deve. pren<lere occasione da tutti gli .altri in-, segnamen•ti, innesta,rsi ad essi con forme pratiche, · . semplici, elementari; lontano da. og-ni dottrinarismo, come da -0gni c.onc,etto empirico. . _ 2° Per ,J'insegoomento, il Congresso raccomanda .ai maestri di utilizza.re specialmente le pubblicazioni del' pr,e>f.Pasquali e del p,rof. Pastorello, le quali fino, .ad ora .sono le· più adatt~ per le scuole e'lementari. 3° Per I.a coltura antialcoolica d.ei maestri -si racco– manda a tutti La lettura del Be-ne s.ociale • giornale · mensile del movimento antia.Jcoe>lico ibaHano • (Fi– renze). 4° Come maiteri,aie did,a,ttico, pur apprezzando il sussidio delle tavole murali, se ne consiglia un uso i non eocessivo, temperato da convenienti limitazioni di tempo e di luogo. M Torneranno utili, e se ne consiglia l'esteso ,uso, l.e sentenze murali, come quelle .adottate dall'Ufficio Comunale d'igiene di Padova 1 sentenze che si potrAn° no f.ar ripr,odurr-e sulle copertine dei quaderni sco– lastici. V. Azione della Scuola sulle famiglie. Ad ottenere che nella famiglia non venga totalmenite -distrutta l'opera educativa antialcoolica della ScU:ol,a, -si raccomanda .alle Direz,ioni scoJastiche di seguire l'esempio dato da Brescia e d.a Ven,ezia, chi.amando a convegno nella Scuola I.e madri di f:amiglia per spiegare loro i danni recati, all 'infanz'i.a e ali.a gio– ventù, anche da piccole dosi di alcool e perciò- la necessità di una astinenza a'ssoluf(l per i fanciu-lli., VI. Per rimuovere abitudini sociali alcoolizzatrici. 1° UniformandÒsi al voto dei Gongressi medici e specialmente à quello del Comitato di Padova per s•oc– •Corso .ai t.ubercolosi poveri, H Convegno magistrale ritiene si.a da esclude11e nelle refezioni scolastiche, nelle gite, nelle Colonie Alpine, nei Ricreatori, negli Asili, ecc., l'uso, _,anche se per· un.a o due volte ,alla ·settimana, di somministrare del vino, sia pure .anooc– quato. Ciò non perchè una miniµi,a quantità di .alcool possa esser dannosa, ma !él scop.o educativo, onde non abbia ,a sembrare premio desiderato l'uso · di bevanda alcoolica. Si tenga presernte .che il M~nistro dei culli e della pubblica istruzione del r·egno di Wii1•– tembe1·g p1·ojbiva con una recente disp-o~·izione il con– sumo di qualsiasi bevanda alcoolica nelle [J<Isseggiate e nelle feste scolastiche. ' 2° Constatando che ne>npoche famiglie -consegnano ai loro fanciulli per· bevanda, nella refezione &col.a– stioa, vino, marsal,a e persino· grappa, si <lomanda .alle autorità scolastiche di imporre il sequestro nella Scuola di queste bibite indiscutibilmente €1~nose, an– che se in piccole dosi, ,ali'infanzia ed al buon .anda– mento scolastico. VI!. Mutualità scolastica e lotta contro l'alcoolismo. 1° IL Convegno ritiene che piccole S,icietà di f.an – ciufli astinenti non sieno facili ad istituirsi e meno ancooo a f,ars( funzie>noare effioacementc ed estésa– mente. 2° Ritiene invece più utile concentrare 1~ maggiori forze di propag,and:a nella istituzione della Mutuialità Scolastica e di istituire nelle Mutue Sezioni di fan– ciulli astinenti. Si invitano perdèl le organizzazioni per la MutuaJi.tà Scolastica e quelle per la lotta con– tro l'.alcoe>lismo a prendere accordi per un.a valida .azione in comune, ricordando che, ad esempio, I.a Associazione dell,a Gioventù Inglese Antialcoolista ha ~.000.000 di fanciulli aderenti. ...Al prossimo Nume1·0: Le ferrovie al ferrc:>vlerJ, di SIGISMONDO BA;LDUCCI. ' I . ,\ ' . I {.-,,_ . " /.

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