Critica Sociale - anno XXX - n. 12 - 16-30 giugno 1920

180 CRITJCA SOOIALF ,1 . ,ì sua ora di salire al potere, diffida il Gabinetto Gio– litti come la continuazione della politica naziona– lista della borghesia, dilap•idatrice e distruttrice del– la sacra eredità· che gli ha lasciato il destino ... La crisi intanto continua ... · CLAUDIO TREWS.' ., Ah ! non per questo.... ,, (Breve commento agli avvenimenti di Francia) Lo scritto che segue esprime un pt3nsiero di tutti · noi sociali_sti, dfll più destro al più sinistro, dal più colto àl p1ù umile .. E, potrebbe parere pertanto sur perfluo. !Vlavenendo da Angiolo Cabrini, come nuo– va attestazione della sua -onesta resipiscenza, ha un'e– loquenza e un significato per cui noi siamo ben lieti cli pubblicarl9. La C. S. N~Ile file della nostra Con.fo(j.erazione del -Lavoro c'è _stata una minoranza ,che aveva ,p:r-estato.fede ·alle dichiarazioni dèmocratid1e e umanitarie d-eUa guerra del! 'Intesa e creduto nella cap ,aci.tà rivoluzionaria– della guerra stessa, ma ,che quando l'Intesa (-con una· serie di atti culminanti nel rifiuto opposto ,alla ,revi– sione •dei fini di guerra -chiesta da Kerens.ky) ebbe a riv,elare 'tutto lo spirito antisocialista e antiprole– t.ari-o.delle democrazie occidentali; ,passò an~h'essa, ,alla o,piposizi'.me,·in 'cui l,a maggioranza confederale .s.'era sin dà principiò risolutamente -schiel"ata. • Di tale r:(linoranza noi cercammo. - ,c,;n una let– tera ,pubblica e con un discors'o aJ.Ja.Camera dei h~-. putati - di interpretal'le lo sta:to d'an'imo, mettendo sp,~ci,aJmente in evidenza· J.e tendenze · conservatrici della politica di guerra italiana; e 'propugnammo ,p,er 'l'Italia quella uscita dalla unio·n- sacrée. (unione de– generata, tra noi, nel ·« fascismp ll), che· socialisti e · Sindacati operai andavano in quei giprni operando in . Francia 'ed in Inghilterra. · ' Nelle polemiche di quell'ora, una .accovata. ,escl,a– _roazione ,ci' fu <lato 1più volte di ra,pcogliere dalle labbra_ di cOmpagni rimasti -nel blocco nazionale: . esclm:Èl.azioneche ' av,eva l'amaÌ·e;za <li -un rimpianto,, quando -saliva dal cuore di uomini come Leonida Bis• solati: « Ah, se i socialisti italiani' si fossèro gettati risoluti e compàtti nella misohia, .saremin.o i i]a<;l.roni · d'Italia! Domineremmo gli ,av),'enimenti, almeno i.n ca– sa nostra, nell'interesse· del proletariato nazionale e internazionale ! ll · · I Que,lla escl,amazic;me e ·quel ri:miprov,ero non rpo48- Yano non renderci talvolta perp·lessi; e, anche do,po· , il. distac~o, non ,pote,vano non· farq, sentire una ,punta .. d1 dubbio. Oggi, però - dinnanzi a quanto avviene in Fnancia - anche l'ombra del dubbio scompare dall'animo pi chi si. decise .a negare qualsiasi soli– darietà alla politica dell'Intesa, non app,ena questa -· gettata la maschera - .em{lrse quale La maggi9ranza socialista- e sindacale ·l'aveva intuita e denunziata sin dalla prima' ora. , . .' Occorre appena r,icordare che in nessun paes,e qu~mto in Francia- il movimento opei'aio e socialista rimase stretto ,per ,cinque anni 'intorno al Governo patrio iper la s.alvezza della nazione; soli-dariet.à I data !,ungo tutta la guerra, e çon l'animare- la r.esiste.nza militare e con l'intensificare la. produzione bellica ·anch,e sacrificando ad· essa ·1e più gelose conquist; sindacali. Non. solo: -Illa la Fr.anda offerse lo s-peit~ ,· BibliotecaGino Bianco ". tacolo di . un movimento sin-da-cale che, dal più in– transigente e rumoroso rivoluzionarismo antimilita– ris~ prel.;èllico, si convertì al possibilismo pi.ù ortò- . dosso, precis11mente· ,per· vincere -la gu:erra• demo– cr,atica e rivoluzionaria; e tale rimase anche a guer– ra. finita. Sono di ieri, inw.tti, le m·anifestazioni lea– liste di quel1a Conf.ederazione Generale del° Lavoro verso ·1a patria, .caratterizzate da· quèll'organ·o di ·e,ol-· .Jaborazione. di classe,· il Consiglio economico <lei la– voro, ,che I.a. Copfedeoozione yolle istituito a dimo– straziqne -dèl suo neofìtismo collaborazionista. E noi Ita-!iarii r-ioordiamo in particolar modo i c,o~por-ta– menti del proletar~ato francese, dinnanzi alla ini-, ,.zialiv,à della· nostro Confederazione del .,Lavoro· p,er ls I dimostrazione internazionale del luglio 1919 ... Qu.ale I.a risposta della borghesia di Francia a qu'el p1;0Jetariato - tanto benemerito _,della solidarietà nia– ziona],e•di fronte all'invasore e animato <la così lode– ..voli intenzioni 0 per ,l'avvenire, ~ non .appena il pro– lètari:ato stesso si è J.evato .a chiedere che si iniziasse . l,a attuazione delle promesse giustizie? La risposta si è 1 chiamata e -si chiama: blocco antisoci,alista nelle el,ezioni. generali politiche; incriminazio•rie <lell,a.C-on: f,ed.er.azione Generale ,del Lavoro in causa di uno scio-· per0 dir,etto a hazionalizzare i trasporti; divieto agli impiega;ti della p_uibbHcaamin,inistrazione, ·di eser,ci– fare sindacaJ,in,ente qualsia,si attività politica e, di aderire .alla Corufederazione del Lavoro! Si pµò dil'e, .senza ombra di esagerazione, che in. nessun -~•a-esedi Europa. l'influenza prole-taria e so– ciialista 'sui p,oteri •pubblici appare o-ra tanto insigni– . fi,eante quanto riel p,aese in cui fu più' attiva e durò più ,a lungo la -00Jlaborazione, del · pròletari,ato ·alla .polit_ica di, guer,ra: insignificante sino al· punto' che il .proletariato .non Tiesce ad organizzarvi ries-sun rnovimenf<.>per imporre la, revisione d~l mostruoso TmtLa6o di Versailles e la r~presa dei -rap.p,011ti ,con la Russia dei Soviety, che il Governo ·fr.ances-e è ormai l'unico ohe si ostina a rifiutare, r . · ~uesto bre;e .-commento. 7i ·ast~ne da qualsi,a6i giu– dizio sµlki 'tatti-ca ·sindacale e .p,olitioa·seg,uita daJl '.or– ganizzazione ,pi'oletariàta francese in. qu,es.ti.suoi· _ul– timi IDoviµienti :. esso $i limita à consta La-reohe, nella ·Repubblica ftanceS:e, il movimento op,eraiò ·sociali- sta - ,per a-v,ere É,marriti i .connotati di ·plass;è· nella ·politi-ca di guer11a - 0ra che tenta· di- rip,rendeve il suo posto •t; la ;ua azione, trova· ,çontro di sè quella resistenza deHo Stato ,borghese che la sua colhtbo– razidne stessa ha contribuito ,a -creal'e,. e da quell.à ' borgi,i,esia che esso ha salvata dalla inv.a-sione ,de) ·nèmico stroriiero viene ora trattato come nemico inlerhò,''alleat6 tleUò straniero. " Ahi noµ per questo .., · ANGIOLO CABR!NI. CON-TAGIO DI DISGREGAZIO . ----- . . , Men~re scrivo queste· note, il 'servizio. f.erroviariò, è sospeso a Cremona e a Milano per il movente, .iniziale di protesta contro 'un capo-stazione; a Pe– rugia ~ nell'Umbria per altri motivi, in altri luoghi per caus-e e fipalità che. hanno ima fisionomia inne– g.abi\inente rivoluzionaria, come indice, come ten– d:enza, cioè boicottag'gio dello Stato nel trasporto çli l:)irrn), e. di armati a; scopi di I}olitica 'borghese in- tel'l1à od estera. · /

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