Critica Sociale - XXVIII - n. 4 - 16-28 febbraio 1918

1 ' ' 1 . I f , .... CRITWA SOC~ALE IL PENNÀFONDAI() (~) ,,~ . \-: ' ' ( ' I dovere in omaggio '!li neo.e-s&ari,o crescite et. multvpfi• , camini di tutti i do,po~guerra. Colpa del l!lisgra:11ia,to genitore,. se. il figlio i;uperstite non s·'er.a sposato p,r.ima ! . 1 Ho letto alcuni giorni or' SOB?,in ui1 gr:;u;icle 'gi.or- ' . E, in ,quest'ordiné di bizzarrie croi10logi,C'he, altra nale, milanese un caloroso elog~o.' della 'stampa, per . · · più grave durez,za deHa legge: Un padr'e, alla morte ,« gli eminenti servigi p·atrioLtici » che essa h[;I resò' in guerra dell'unico figlio e sostegno, non presenta i durante. la guèrra.\ L'autore clt questo «soffietto» requisiti d'età o di inciipatità fìsi,ca. Li' ,presenterà 1 ai· soffiettatoFi di prof.essi-one e un u~ni\o poli,tieo, il .fra due .anni, fra un anno ; non conta. Si proc1.iri; quale è già stato al Govern.6 e sar~'bbe dispo!'itissim0,. a ritornarvi., nel fratter,npo, un altro. figliu.olo ventenne che p-rov- i. Quando,!un, uomo· politico è nella fiduciosa, atte·sa ,. veda alla sua ve,cchi-ai.a; ed impari « mùiltra volta)) della croce de.J pqtere, egli è ·estremamente •·amabile 'a non p,ro-cre.are·troppo presto od a 1 ;endersi a tempo.: v.erso. quei suoi futuri giudei, che lo scorteranno cc incapace di -profi,euo lavoro)).' Sembrerebbe· ovvio su per .il Calvario ministeriale, punzecchiandolo ·com èhe il diritto a pensione insorgesse quandò insorge la penna, aiutandolo a cadere e somrn:inisLrandQglii attuale il danno ,causato dalla morte del sps_tegno. il fiele e .]'aceto .delle l0r0 critiche obbiettive e, dis- / Vedove e fìgli. ~ La vedova senza ·figli è ora la,, 'interessate. Forse' è soltanto quJ fa' sorgente del.lm -o prediletta dalla legge e d.a\.le sollecitudini l:>urocra-, , . ?inghiero giudizio dettat? da q\l~l t~le. ~1·~m? politico tiche. Jn, realtà. la donna giovane, sana è forte ~ la . t\1torno alle auguste fa,t~C'he cle1 g1&rn'ahsti d~u·aJilbe, rpeno danneggiata dalla ·perdita ciel ,congiunto. Se la gu.er :ra. · · · ·. . ... · • , . . . . . non p.ercep·isce pensione il ..padre ·orbato ~1 i!9 ainli,. :ivta,. rr~ venta, ·.a sr_i.fatte gl~rrfi_cazrom. n01 non. rn!- , ." . , · . ' , scl'amo ad assocrarcr, neppure rn grazia, della soh-· del! umco _figlio, per-che dovrebbe fr~irne•. !a ·v-edova •darietà profeEìsionale, ciel, nostt·o « org6gtio 'di cor~ vèntenne· df}l s~lclato ven~enne?. _Tu·ttal ,pm_ dovreb-, po' »1, o di «.c0rporazione ». Sopratutto. in questi •l be spettarle una quota ·1ntegrat1va ~e'lla d1ff.erenza , giorni ! _ · , . ,. .fra I.a m~rcede mas,cl:}iJ,e q1,1ellafem.mmile. La donna Avete ]etto ciò che i giom.alisti, in ge11:ere, scrivo1'0 ,. gio_vane, sana, -senza figli ria-cquist_a. dalla vèdovanza \' 1intor'!10\ a_lle_pr'<lll?.ostedi pa~e - siai10 quell>e. dei ·. tutto il proprio valore tndivid11ale e ,e;oniuisaLe.In eti- . ri1ass1rnahstr ru.ssr o quelle dr Lloyd George; quelle, ·, ca sociale ques~ « sposa del defunto»,· ove non· esista I clel conte Czernin o quelle del presidente' \~Tilso.n ? ' -" · inc9-pacità al lav-oTo-proficuo, mf ripugna. 1 · • Ben .alfr.a è la condizione della vedova, pon p,11ole, · ' 1 s-i tratti FJUre d'un S(!)lo,figlio. N ell 'inte11esse soéiale 1 .questa deve dedicarsi all'alle✓amento del figlie\ nen , può quindi disporre liberameote d'el'la .p~opria èap,a– cità lucrativa. C'on;viene dunque. provvedere• per es– sa e ,,pél figlio .. · E prov:vedtre tantd- ,più largamente quant0 il .n11me,ro dei figli è ;maggiore. -Oggi le quote che la: l:egg\'l a•ce:orda non'. salvano daH'aocaÙò.n,agg-io. E i, di.rit~i sociali della vedova di g.uerra che {'lassa. .a 1 nuovo {on.nub_io no'n r9-pp,resentamo Ila ,comi,oo e ' dolorosa cònta'b'i!i_zwz,ionf; di un·. puri,tanismo· ghiot– tone?. Quattro- a,nnu~lità. di ,pensione sino ai 35 -anni ; ' sino a 5'0 anni, tre ànnuailità; dopò { · 50 anni, zero. La pensione scema ,col deoresc:ere ,dèlla c~pa<tità.... ·di, · suggestionare al peccato. .. . . · · '' · · ' I , 1• . • •• · Essi. faaniio costit~i-tçi in Etv~0pm ~' in \u\to il 9 rn6i1do, un',yet10 .. :.. f~oflii,i tpi:ic;,<;> ,•.. .' , • ·' · Quest0 fronte u.rw~ o ha una sen~1bdi1:a compatta;_ !pròdigifsàm.~_nte co.ofdi:na\a. Q~·ll!,i a,çicen~ • 1'10 alla paee, che 1 perc1:1:0,ta l!lill se:t:t011e, d\ <f:1U€,e\~@. 1 fronte gi,ornalisti~@, su'sèita. wq . al'larme 'immed'Faito, ."" 1 s9lid~le, su tutti gli al(rri settori:, È. cbm.e··q1\llancl:~ 1 · -neBa notte, · pas'sa .i.n viandante per una st11ada dir ~ '·caµipagna. ,Il mashi,ro:0·det casol·are. vicino aili>:b.,ù.a-;' e• immediata.rne0ite abbai,an@ i mastin~ di· rtl1t1Ji . qaso~ .lari •dei .dint@mi. I Paternità e genitçilità. - Agli effetti' de) diritto :i, pe~sione, la pate·r~it~ qovrel;lbe iG!enti,fkarlì~ !C:olfatl.0 1 • p•rovato dell'abituale sostegno, astrazion fatta daJ,la 'ge- nitafità, e dalla legi,ttimità,. Ques.to cri,terio Semipli,cee ' ·. \... ,, . reali;sti-co por,rebb.e fine a tàhte s@ttili c:asi.stiche,. e. 1 • ·, ;' '_ ,. ", .. , ,, risolvél\ebbe secondo giustifia. eq ,'umanità la sitl!la- . ! '· ' (. I '· I • ' l ., . 1 { ' f . 1 , z1on,!'!di ta_ n_ti,prreor.fani e trovatelli; R dei ].oro ·a\Je~ T bb ' 7 • • ,.t.O n.01~ s9n,o. a, . .a-si:anza ~rricliito per potE'!,. re ' 'sta.bi .-': vatori ingiustamente privati del. sostegno meritato' · lme ~e ~1 tem;pi, 1 _clrAF}Stof,ane vi /oss,eJ1o dei gj:~rn<\1,l'k. '\ con atto di generosità non còmune., . · · _ · e W!i!I gr,ornahstr. M 9 ; ttl!l!a'lir<do r:i:ella. s·w à oommelll.ia , ·, ' Da.Ila rapida e parzi.ale rassegria balza à:gt o,cr,ni ·sulla Pa_ce io h? lét1i0;~he )i~, cÙto fl,mrtero <lii ,pi$,r~. , che non basta « sollecitare le •pr.a'ti-che ))•;·, bisogna' Dii"' s0ne vahcle .in~ r:wi 1 ~o~c 1 aie, -al -.t:emp0.delne g,1,tern1e ·der ·'. la~g.are/ riforma.re , irino'V.are. . ·. ·. · 1 . • · . , P·eiopon.n.~_s/j), Jmpr1~10fl•a1r0n9 l:. Ìklea el'eU'a P,ac~,; a,f-. . , ~folto altro rimarrebbe da' dire. M.a, per f'orza fiì~al).•<ilola' ~P:,. Cl!lst~dl1ra; _Me_~<i!l!lrI>©, peréliiè· es~:a: t,ÙllN · • , d'al:;>itudine, il!)m.agino che un. naturl:.llniente illustre dtSìurh~sse 1 . be11r•gep~hitr i IO _ho _pèm:-sap0:. che ..ei1mel'~t· .Presidente sti~ g 1 ià borbottando: « E-c,col@quel· che I p>erJone ·p 0 te~sero_ ;essere del! .g10.rnàhs,t1. · (I ~hl~Ili $a tutto l!-1i, .t.ai ~~o,da. insegnarne a11' Guérno ! ». • _ 'anticamente .~1 'chra,N'rav~o · scribi - f.0r.r}~' ".Ji>éren.e. 1 ·, 1 . a~l0ra, L1011 "'.I eraililo _degl,1· :l!,lòrniliii po,l-ìt~c-i. cfè;;ilii:eri;Hri · Io i°t~~::~ al Gov~rno? Co~ _tempi ·che -e0rronq ! \ c~r ~ndare at. pqter,e· ~ in.tie~essa~i a flàJiV~r ,ì' gl@rl!HI- . __ hstr). - fo, ,n0n. v~d·~,, rmfatll:1, 1 •l.1lest,l!llil. ';: :tra p.ersOl.11,a ~ · 1 EA~R-1~10 MAFF'~.;, , ad,e:sso,. ac_c~·l.1lJ'~S'l rta;i;:itoc~Hi)itro~ o~J,ili_prdsp,e<tt~a'. li_J ====:;:==========:==!:====~=====;:_~_ w·ace cq1;ne m ,u,ro,s•l!l@ ,.aerp;111;0n1·0sC? f att 0 ,. p@·WS@.li\rnle . . Ai prossimi n~meri: Nat1:1ralrneflt~, n•o0 s'arep.lll'è' ,l@gieq pr,e,te~<lle,'ì#.-.ehe ' 11 ,' 1. - • t I La t~rra à chi, 1~ colt,iva, di STicus. ,, , . , .. , ~ , · . ,,. t. • • . · i1 . , , "', '. ) ; . ''Gbrki, 'dei pro/.'ANGELO TmfiVES. ,1 1 ' (l),~ ~ 1 =to -::•un po m r:1tardo - pe'I: Ni;i,mero:,.seor'àp'. Mfa, li . vero an<1oi111, oggi· 11,'ì11,hi,Iilà , s11,rà vero 'lie=ian'i_ò •a,u:oi)ra.·'"dmui,t '\ ,L, ,ibri d,i g-uerra, di .A)'..ESSAl)DRO Scauv.1. · · , , '· -,,, • "r ....... ,. ' 1 ' ' . ' • ~JY;ola della ~Blll'lell), . . l •· ' ,' l , : i . ' lioteca Gino· .Bianco

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