Critica Sociale - XXVII – n. 10 - 16-31 maggio 1917

\ ' i.I C:RliTICASOCIALE ' 141 _ Nel 1890 in un Ga.1ntone del Governo di Pskov, èonvenien:ti, stimava ugualmente •che esso era trop- senza eolera e senza ·altr.à epi,clem1~: infettiva, 1 s.u po profondamente raclioalo nel_concetto soci~le clell.a lO0Q nati sollo· l'anno ne morirono- 829. , ·. nauone rus,s;a, per-chè fosse prl!ld'ente, ~nz1 poS!s.1- . Un sintomo della ~legèneraz~one fisiéa, l'a!o.ool1smo bile, introdurvi modifkazioni di qua1che importanza arnlanclio, è d!ato d'a.1-riformati nelle leve m1htar1., In e di qualche efficaci.a. , , ', 50 Governi :della: Russia, Et.H-opea t'urono riformati -~ Quèste ·:argomentazioni sommati è che riproducia- étnn_ualmente per d'ifebti fisiici: , · , m_odaL·•citaLoarticolo sulla Riform.a 1 agr.aria (I),· tr:o- ,, ':.iamo sviluprate dall'Alexy-isky, il q~ale. è socia- Tra il 1874 e il 1883 N. 407.000; ,6;4 °lo hsta-democr,at~•cd e, 1:1,e1!tre_ n~ga che 11 Mir rural~, ,,, il 1884 ,, 1893 ,, 534.000; 7,7 °/o come forma d,1propneta, sia il prodotto.dello «_spi~ ,, . il 1894 ,, 19'01- ,, , 7D_2.000;10,3 °/o rit0 nazionale». russo, -.afferma che questa· qualifica Appare -così all, 'evidenza come la, situazione nel d1e gl_i si dà p.Òn è •che ~ 11 ? di_ q~ei «.miti soc_iali » che vivono non solo negli sp1T1ti çlei profani ma viHaggio russo peggior,a,Slse ogni anno. ' ·.anche Rella scienza, e àggiu11ge che è falso rappte-:- E pure nel 1909 - . otto anni or sono - un sentarè il 'comune rllsso come l' istituto che deve membro del Consigl.io dell'Impero, Hotvand, consta- , salvare la · popolazione dalla proletarizzazione, , tav.a che « mài1cav.a. 12:Ìàil lavoro n·ellai campagna l J • • • 1 d · d'' · ·1 I ~ •J c 1e la concl1z10ne materia e ·e1 conta im e 1 oro russa per 7 mili·ohi cli lavoratori dei clrue·s 1 essi che livello cli coltura sono più soddisfacenti nelle parti avevano ,a, loro carico' 17 mifron,i cl,i membri delle della Russia •,dove pi;ima si è ~mpiantata la ·p-roprietà loi'o famiglie >• / , individuale (è.cles•. le provincie Balùche). e che, ~late L -1•t ..: d 1 1906 le cifre anteriormente esposte sulla sperequaz.1one · a rt orma agraua e ! · nella .assègnazione .della terra fra i coi:1tadini e i ·oue~ta ,condà,ìone di· •cose non poteva evirlente- grossi pr.opriètarì, l'icl;ea d'ingrandite i lotti d~i ~ot!- me71te percl!urare e un rim_edio si irnpoÌ11eva agli oc-· ta,clini a spesé di quelli dei nobili ,si è venuta. 111s1- chi dello stesso Governo, il qua,le, nel 1902, 'conv0- nuando, so tto un a forma o sotto µn'altra, nella mag- cava, Comitati locali ~ conforep..;>;e gener.aJi di speçia- gior parte.- del.la sodi età russa, tra i teoriei come tra' listi e d 1 i persone direUt'\m'ente interessate, allo scopo i politici, · ··· ' · ' · di stu,dti.are in ·'partiico iare i bisogni dell'indus(ria E, poichè delle 1'38.200.000 desiatine dello Stato, agraria e le mogific.az, ioni d'a apportarn nel regi~11e solo 7 ;700.000 sono .adatte all' ag-ri!Coltur.a, 11 re- clei contadini. . ' ' 1 sto esserido. costituito da superfici boschive, inidone~ · ' L'opera intràpresa ,condusse a,Ua così· detta rifor- a' vera ,coltiv,a'zione, solo togliendQ ai 133.000 grossi ma '.agr.arÌa del 19Q6, stabilità con una serie di mi- propr .. ietari 79.409.000 desiatine,, lasciando a cia- sure legisla\ive' ,che vanno .apptmto (]:al 4 mari o l 9G6 . se1m0 •cli loro 50 d'esiatine, e· •aggiungendovi. que'lle' al 29 maggio 1911. . ' dèlla C9r,on.a, delle chiese e dei 1 monasteri·, si otter- L.a tesi che sosteneva il iVhnistero iniziatore della rebbero ,-cirea 90 milioni cli dfsiatine, che, ripar- riforma, .appoggiato alla Destra e al Cent~o, era che I Lite fr.a. i contadini, permetterebbero cli inigr:v1cJlirei l' insuflkienza reale d,ellé teri;e, :cioè quelila r:is,ut.. . l9tti ,deì •più poveri e çlii portare la media di H,3 a tante .<l'al difetto cii' 1 terreni, e non, da.·'.l!_nosfrutta- . un minimo cli 16 desiatine per dvor. ' mento difettoso, era. lungi clia,ll'essere generale, e 1 , Si· metterebbe così :il conta,cl.ii10 al si.curo dal!a ,che, là dove questa ~nsiuffi.c.ienz.a esisteva. realmente, miseria· e clall'ign(l)rania, si .farebbe progredire la , era· poss ibile. a ttenuarla, anzi er.a po'~ibile rimediar- ·sua economi.a, e s:i aumenterebbe' la sua for:i:a· cli vi, med. -ial.il.ie un'emigrazione razionalmente organiz" produttore e cli ,consum·atore- (2). ' zata ver so· le ricche regioni d'eUa, Russi.a ,Trans~ , .-n Partito .socialista rivoluzionario .che ha· come Urali,an•a, o .aruche rhed.iante la 1 cessiori.e,,,,no'n g;r.a~ 'caposaldo p.rincipale del suo programma I.a' espro– tuita mai a .condli.zioni di favore, fatta ai ,contaclj~1i pti.azione rivoluz~onaria.' organizzata dei proprietari sel').za terre o che ne ·possedessero troppo poche., di, .fonchàrr; espròpriazione nella quale. la terr~ libe– propr_ietà .appartenenti at~o. Stato 1 ,•~omperate f1 ·que- · -ratà do:v{à ·essere, pr.oclamata proprnetà naz1on.ale, sto scopo dialla Banca die1 ·,contadm1. 010 che 1mpor- · cli' ~ui l' amministrazione e il godimento_ do– tava innanzitutto, si era noru di rimediare a questo vranRo essere deter'minati clall'as.semble.a ·co~t1Luen– inconveniente relativamente s·e,c.ortdlario,ma di' ,con- ,te (3), presentò. ùn patti-colareggi.ato progetto di leg- cèntrare tutt1. gli sforzi Della· tr.asform.a,z.ione, me- ge firmato 'da 104 ·depu\ati, .cl~i qu~li 38 . .app~rtet di,ç1.nteaffrancamento del Mir, d 1 ella. pi;-oprietà c.ollet- nenti .allo stesso Gmppo Soc1::1hsta r1voluz1onano ~ Liv.ain ,proprietà indivi,dua]?, e nelìa·. rico~t~tu~i·on~ 66 al Gruppo ~ocialis,t~-populi?t~, .aL Partito del' o·enerale delle terre del nadiel, ,sole cl :1spos1z1om.ca - lavoro ed aH'Umone dei ,contach111. , · paci di risollevare· il còntadino dal p unto d:i vista Nel progetto era proclamata abo~ita_ogni proprieli~ morale e sociale e di permeLtere un. miglior.amento priv.ata della te~ra; questa era cj1cluarata bene clt razionale e ,dUFevoie· delle aziende agrarie. Si trat.!. tutta la popolaz10ne dello St~to_ russo, ?on eguale tava di un miglioramento di tal natura e non di un di'riLto Gli tutti i cittadini al gochmento eh. essa, po- 1 ·aumento ·del rendimento .annuo dlelle· terre, suffi- nendo ·co-rnelimite rna.ssimo per la ripartizione della 'ciente per far fronte ·a\ bisogni cllell.a,da,s,se .agr.i- , terra nei layori privqti la capacit~ cli lavoro ~ co~e cola. • · . 1 • 'limite minimo',il .bisogno determmato dal bilanc10 L'Opposizione sosteneva una_ tesi cl ia11 1etralment~ normale· della famiglia dei ·lavoratori, avuto riguar- .opposta. Per quanto. numerosi _e _v .a.ri fos~ero 1 do al minimo, iO'ienico dei bisogni clell'indiv1cluo, · programmi presentatt dlalle _fraz10nt d'ella Sm1str.a, , ed alle- spese n~cessarie all'esercizio ed allo svi- essi st basà,vano tutti esclus,1v.amente ~ulla conce~- luppo <lèll'azienda ·agri,cçila (4). · · si@ne ai .contadlini dii 'Fiiuove terre. Le d1verge,nize r1- gaar'davano . principalmente il, m@d? cl.i. espr~p(ta.:- , (1) Bqlletlino mensile deile_lstiluzioni economiche e sociàli, dell'Is'ti- . zione - o·fatuita O no - d:a apphcacrs,1 tanto alle tuto internazionale di agricoltura, pa.g. 110. r' età ::,dello Stato quanto ,a. quelle dei privati , (2) AL'EXINSK_Y: La ~ussi_e mod~rn~, pag .. 160.. . ·. , . prop I . • • 1 , l . rre necessar,ié. (3) Anche il Consiglio dei delegati opera.i e miht1m _h~ nell _11,prile non ~ont~,dlin!, per procurar.e e t~ . , , , ·scorso votato unà mozione per la. confi'sca. senza restrizione d\ t_utte La r_1,còi,.fatuz'lone_ generale {~el nadiel, u,~Ile senza le terre appartenenti alla Corona., alle chiese, ai monasteri, terre dubbro, 1 passava Hl: sec~nda Ime~-,-,come d Importan- da consegnare a.i contadini, rimandando alla. assemblea costituente za uniic.amente .acceSSOrI.a.. • ' la soluzione definitiva del problema agrario. . Quanto .al regime 'del Mir, ,l'Opposizione, pure (4) Ra.pport du P. s. R. aù Congrès socialiste interna.tional de ammettendo che· ess? rires.erutav.a.,certi difetti ed in- Stuttgart, 1907. 1 Gino Bianco \ . I /.

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