Critica Sociale - XXVII – n. 10 - 16-31 maggio 1917

H4 CRITICA SOCIALE -... ,.il';i Lato qualche rapido commen:to, non tanto in omag- gio ,,ai suonatori di fisarmonica - ·benemeriti dell'arte ita~a - quanto per delucidare uno stato d'a_nimo, ch'.!l,a dei lati curiosi. O,ff, che si voglia combattere_ ·1'Internazionàle in senso politico e la 'Possibilità dell:;i. gran~e famiglia , proletaria che si stende la mano dall'una all'altra 1a) titudine, siccome rientra nei disegni positivi dell'eco– nomia borghese, non può formare oggetto di ramma– rico per noi, che non speriamo di colorire· cçil con:::-– senso della borghesia il gran{le ·disegno .di Carlo Marx, che, nelle sue linee fontlamentali e attraverso i I corso degli anni e delle vicende, resta scolpito nel bro.nz.o. Ma che anche il ·pensiero e l'arte voi· vogliate rin– chiudere nei confini che un muro ed una /Òssa serra, è cosa che ·il buon senso ci vie.ta persiao di combat– tere. Il pensiero n.o.n ha mai chiesto permesso a nes– suno. Non ha bisogno di bolletta di_ transito. Le vec– chie parole di ~-Ieine saranno semp-re la perénne ri– sposta ~ tutte le guardie doganali. =' Vor.reste voi che le gua-rdie doganali, infreddolite dal gelo delle montagne, impedissero il passò alle strofe di Heine, alle note di Beethowen, alle previ'– sion_i di Marx, come se fossero .pacchetti di pillole o resistergli? E il giorn,o in cui, un eroe ricongiungen– dosi all'infinito, vorrete onorarne il trapasso con note - i.n cui risuoni l'eeo òella · cosèienza umana e in cui si senta ri-flesso il muto dolore dì· un p0polo, con _ quah note ne scorterète il con,voglio funebre, se -non .con quelle so)enn,i, memorabili, di cui ogni battu.ta vi risuona nel cuore·? No, signori, q1:1este interdizioni voi non le p~nsate, simili a. quell'ahàte che· ~comun.iç.ava Giordano Bruno e lo leggeva in silèn.zio, esclamando talvolta: « Per– chè lo bruciar.ono ·?•JJ. È un atteggiamento, uno dei tanti che quest'ora sconsigliata soffia negli s·pii:iti p,iù deboli. Ma quest'ora passerà, come sono passate tante ' I cose. -La luce tornerà all'orizzonte. Eiìsa non può essersi allontan.à.ta per semp,re. 'Forneremo al'lora a·i nostri am91·i e alle nostre me– ditazioni: E torneremo a1:_cora g senti.re che i gran-di' · maestri, quelli che hanno· accelerato_ i nostri palpiti e nelle cui 1ngine abbiamo trovato quel che noi era– vamo andati ricercando invano, n,on hanno an.gustie di c;.onfini, ma si incontr~mo in quel Jinguàggio un.i– versale, ché è della coscienza qmana~ . CORSO BQVIO. scatole di ,conserve alim~ntari ? · Una tale brU!an,te as·sur-dità, se fosse possibile,- re- DoèumenJi-Socialistiintorno allà Ouerrà spingerebbe il genere umano in que!J.'epoca crepu- _. ---- · scolare; cui accennà Darwin nel capitolo sull'origine· · Ai dodici bp_uticoii ·della I Serie (in vendita a Live UNA) la della specie: un ritorno che, apche un suonatore di . · libr.eria' del1',1vànti I (~ILANO • Via S.' Dal)liano, 16) ha ag– fisarm,onica, deve ritenere non effettuabile.-, · :·, - · giunto-i dòtlici della II Serie.i.c.0ntenente fra 1•·a1tr0i più re-" L'Internazionale del pensiero è un _fat_to, che 'hà centi discorsi so.cialisti alla .Camera: con. sè i-I·conforto 1 dei secoli. La storia del p_ensiefo 1. I nos"tri mort-i, commemorazione di F. TURA.TI . Cent. 15 -congiunge i mari;·· Dante si éhiama Dante ·sotto tutte 2. Discors~ ~ooi~LIANIe Mozione socialistit. Pro :- .le_latitudini. Dove il suo canto no~ .ha·-e~o, d\t~ pur.e _pace · ·- • · · · · · · · • · · · · · " d · - 3-. Discorsi TRÈv-Es e LuccI · . . . 1 essere al cospetto cli una tribù_ di pellirosse. ·, · · · · · · " , 4. La guerra e la pace alla- Camera, di F."'_I'oRA.'1'I 15 15 '-15 Il pensatore, l'artista, il poeta -:-- quelli èhe ·dànn6 5. La politiect .eCO?J:.omicà ed estera del Gove;·no, di , nome n un'epoca o.a. mi secolo-· non potete.ridurli A G · ' · 15 ,.t>., . RAZIA~I . . • . . . .• . . . . · ,, sulla sponda di un fitiroe,· all'oII11bra di un anti.èo · ca- :1:: Sulla'p'olitica -del Governo, di A. GRAZI-A.DEI ;, lf> stello o nella cinta .di un-a città. Eg'lLn~n ·è il ri:tles;o 7. Politica estèra._e,di guen·a,· di C. PRAMÌ>ouNI ,, • 10~~ d-i un pQpolo. È· l'eco dèll'umanità. E l'umanità •si , • 8. Là p1·pduzio1Ìe ,e lcHnano d'~pe1·a agricola, di · sente in lui. ·. 7 G: 0ASA.L-INI . :• .. · ..... ·.. : . . ,; · ·15, D t - · t d F. · 1 d'1 · '•' -· , r . 9. Decentr.amenlQ dél servizio, di 1or.o<ltt6zione e di- an e, scaccia o a • 1renze, esu e· terra in, terra · · I t I ·, · ' ' · · stribuzio.n-e dei' mezzi di consumo, di M. ·Cu- mca za o e al. mal talento,_ muore confortato dal pre- ...,, .,. . . · . . ~ • - sagio che ·Qgni térra è sua e che ,ve·rr1, tempo in' Cl'li GNOLIO - . . . •" . . •- . . . I I• . • ,, 10 . . lO. Itprobl~ma degfi, appl'òvvigionamenti, di E. D_ u~·- egli non sar.à_ il· fiorentino respinto ~dalla· patiia;· ma GONI. 1 • • • • • • • • • _. • • • • • • 10 sarà Dante. . , 11. Oriéntazione ve1"S0la -più g1:p,ndepace, di Mo- " ·J Doman-derete voi:· al suono della. fisarmonica, se DIGLIANi ~ 'D.iscorsì TuRA.TI e MA.FFI. . . ,, _ 15· Shakespenre è inglese? Amlefo è di tutte le Nà:doni 12. Disçiplinameito dellà proditzione ag~icòla, di e l'atto con cui si' chili-de la trag'ec;lia "èondens; ''la- G. BENTI.!'II.; -Per il n'UOVO regime in !Rus~ia,. -crime tl?oppò umane per_ essere franèesi, inglesi· _ 0 e Proroga dei'-·lavori parlamenta1·i, discwsi - normanne: . è il pianto in cui ogni Ubmo r-i_tr_ovà. ·,sè, , di -FILIPP<f T ~R.A.TI . ·- :Appello nominale . " 15 nelle giornate·· tragiche del suo destino.· . - , . ~.· ,_ ·· · · · · · · ~ stata pure i,nizia1a·f,a ·nr Seri~, con _ , D?manderefe _a Enrico Hèin.e se è .ted_e~c~?. A! €{Uel- , _ 1. 1 .§oci/1,listi 1 la 'g11,iei-P<1·, d.ichiinaii 0 ni del Gru,ppo ..-~ ...,. 1Heme, che nelle strofe; i-n ·cui l'ironia- rje·nfra sin • · - parla,men.tare>,di G. E. Mo;o10t:.1A~I . . -'·.,, li> nel suono_, _irrise come nessuno prima ri·è po-i ai· :fan~ · ~ . "' ·. , tasmi sinistri onde l'Impero tedesco.•pro.iettava le Jme · ,'.f ombre. sul _pÒpòlo e trasformò in -caricatu:ra_Ja pe- " - -- ~JIJ-NLO R· d.anteria plumbea e la grigia· ipocondria del colore " del Reno invernale, con cui i filosofi_··e gÌi ~torici te-· . · ~L __ A_QIV0[UZIONE ·_RUSS·A- - deschi, dettando- con voce nasaie i loro aforismi dalla - - . A cattedra, restituivant0 alla fìloso9a .e ·alla storia una , ·- · · .Centésimi 50. ,, -leggiad -·-:.4J ]:c~hie im?ellettate_, chét nò? •yolendo- . Ordinazion·fcon ill).p~rto · anticipato aJ1à.Lil:>ré1•tà~Èa;_ a:renders1 ~empo nem1c0, tentano rifarsi ]}Ila gio, .. }?·ice u- Avanfli f ,,, via S· ..'Damia:no 16 ·Milano~'. _ vmezza, a· cuf' nessuno crede? · · · · ' ' · ' Grattnn99 .Je c_orde del ,docile 1 strnment-o,· ~interdì- RIGAMONTI GIUSJ!lPPE, gerente. 'i:'esponsabile; r·ete voi il pa:s-so à Beet.11.owen ?, Qual<:_: m~e-stà potrebbe Mi'J."!l,no, 15/5 1917·:~co<{p~r;ti_~a Tipog;raftf.i, ep~;ai _ jia Sp~~~oo, 6. • f - f , , -, \). ~ '. , . ~- , - . . -- ". . - -Biblioteca-Giro Bianco;._ •, ~ • l

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