Critica Sociale - Anno XX - n. 16 - 16 agosto 1910

CRITICA SOCfALI•; 247 e più pratico, e serva ed ;gevoli l'attività del paese con una bene intesa differenziazione di treni e con un buon sistema di orari e di tariffe semplici o convenienti. :È: certo cbe non si avrà un serio ed efficace aumento del traffico o del prodotto chilometrico delle linee se– condarie, se non migliorandone il servizio per numero cli treni, comodità di orari ed economie di tariffe. F. ciò è utopistico sperare flnchò si persistcri'l nel pro))osito di .voler mantenere I criteri d'esercizio de!le lince di grande traffico anche a quelle di traffico limitato. Si pensi che, solo per le ~pese di combustibil<', 11el• l'esercizio HHIS-909, si spesero L. 55.8-17.941, e per lu– brificanti L. 2.286.305 1 cioè, in tota)(' 1 L. 58.134.2-16. Proporzionalmente (1) la sola spesa di combustibili e lubrifl.canU dei treni omnibus e accelcrnti 1 nell'esercizio 1908-1!)09 1 ascese a L. 24.2Gl.i79. Orn 1 allo stato presente delle cose, ei potrebbero er– fettuare discrete economie sul consumo del combusti– bile, soltanto proporzionando meglio la composizione dei convogli accelerati ed omnibus all'intcnsifa del traffico delle linci che servono, e destinando ad essi i rotabili piì1 leggeri che oggi si hanno nella dotazione dei veicoli, per diminuire il pili possibile il peso morto <lei treni da trainare. (~). Ciò, secondo un'inchiesta mollo sommaria - come ce lo consentivano li tempo e i mezzi disponibili - da noi fatta in alcuni centri ferro,,Jari pili importanti della Direzione Compartimentale <li .Milano, come Lecco, Ber• gamo 1 Brescia, Milano ecl altri 1 e in seguito a calcoll eseguiti su pochi treni in partenza da Milano. Si comprender1\ come un tale lavoro di ricerca da– rebbe risultati pressochè identici - in quanto i criteri inrormativi dell'esercizio ferroviario sono eguali ovunque - se lo si estendesse a tutti i centri rerroviari, dai quali si irrag~iano le migliaia di treni omnibus e ac– colernti che oggi si contano. ÙISO 8AOl,JOST, ( 1) J.n 11er,•orren1.a 101,11c di tutti I treni dclln nctc llOr 1·c11cr– clzlo 1908·1909 fll fil Km. 103.C.6~.0i:!, d('! <illRII Km. !19.!HS.ilr, pe\ Ireni merci ordl11n1·i, t11eol!ath·l e s11eel11ll. o km, G2.9Gf,.739 pc\ 1rc111 \"IR~– glntorl così rl\)llrtlil: I reni dlretll e dlrettl.~1111111 km, l9.7,IL:1Gl>; lrenl omnibus e 11C1Jelerntl lrn1. U '2'22.!IH. e, su 12 treni dell11. ~lllano,)lonz~ da noi prc~l 111 csonie, e 1,r:id• ~nnHmlc 1111 ciascuno del treni HO-!. -1/IH, -Ho~, 1110, 1-llt. ,IIH o 11111 corrls1>0n,te111t trc111 di ritorno HOJ, 4JOJ, 1101, 4109, /Hl, HJ:1, si i>otroll\.Jcro rll'!purmlA.re ctreA. !17 toun. lii peso morto 11A. 1rnh'lare e e1oò eom111csstvurne11le ,.u tonn .. che, 11111 percorso 111 1::ikrn., dh·c11go110 r,277 to1111.km . In 1111 giorno o '!.106.780 tonu. km. 1111111 anno. Considerato H con~umo mc1110 111cornhnstl\.Jìll' (r,li:,,gunglh\to 111 \llantr11ce) d1 kg. 6,01 1wr oi<nl 100 101111, k111., 81 r1s11llrmlcrebllero per I treni ~ud(tettl, In un Anno, ton11. 121.~r,s ,Il comlluBtlMlc, 1111rL A. I.. 3901, illa11do al \JrOUO mc1llo, fl~snto - sc11111ro11ceondo 111 1:e. ln:,:10110tlcl Direttore Ocnerale nl ~l\n1,;tro del t.L. l'I'. vcr l'C8er– clzlo 1908·909 - In j,. 2r,,923 llllA. t0IIUCl!l\lll, me11tre Ù 8/ll\lo 1\1\Che A. lire !li. Sempre ceonomte sul 1,eso morto dA. irnlnrire ~, 1,otre\.J\.Jero rare sul treni 45:J:!, .JJ!,J, 4;i:;5 c -13:,1 !1Nln m1nno-,\ro1rn, 111 composizione del (pmll si potrebbe ridurre 111 u111\\'Cttura II c11nelll (\cl veso a \'Ooto di tonn. :w, rlsparmln11dos1 eosì 2.934.600 tonn. km. nnnue. Sul lrcnl 4-1:11, 113:,, 1,1.11 1J eorrls1,omle11tl H/8, Htl o 4130 !lella ~111A.nO•Pnvln,IO!illendo due \'Cttur,:, e, ohe sono ln 111i1 nellcl loro rom1,os11.10,,e e 11esn110 '22 101111., Al cro11oiulu.crc1J1JCro 1:1s1.~so tonn. rh1lomctrl. Sul 1re111 1n2, un, J3tS, 1,130 o corrl911011dcnt1 21:13, J3Zl, 2131, 13t3 d•'llll MlhrnO•l.ulno - dato chi' l'onnipotente 011. 1,ucchlnl 11011 per· mHta lR 11r01)08l11 so11presslone (lei treni J:J22 o :UJ:1 - ugunlmentc s1 11otrellbero cconomlz1.11rc 7,708.800 tonn. km. Non iirosegulamo 111 tale noiosa cs11oslzlo11e. Ila I soll treni co11slt1ornt1 - e lo sleuo 81 1mtrel,be r11.ro 1 1ermolti li elle nitro \11100che si (Ilpartono dn. ;\11\ano - risultano cconom1z1.nte tonn. k,n, HASU,SO e o1oè 1.. 22.71G,75 di 11010 eomllu9tlbllc, senia contare le non poche speso 1,cr materie lubrlfl• canti, cosi come, 11ersem1)llclt/1, al>l)la1no trnltUclato:10 altre di 11er. 11011Rtedel treni e di stR1.lono, e quelle sul urngglor consumo e mR11tentme1110 d.il rotabili. PICCOLA POLEMICA FERROVIARIA Al prof. Alberto Giovanniui Dlrettore della m,·1sta IAI UberM t:c,momicll flOJ.OGS"A. (Cq11flde11:::il'lle). ~11111110, 11ni:-ostn 1910. Chiarissimo Collega, U11amico mi invia lrt Oa1.zetta dell'l•:milla di. irri, ,.,,,, l'articolo ferrovim·io clic mi riguarda ( 1). Srm pfJ/fJ/l(fOpi ì1 tenerne conto nella replica i, Ai ce11sol'i . 1 {1iù m•wita 111'/la Critica, le11r10 a ringraziw·ncl<i alme,10 vrirnfa}ne11te. Dopo sei.te a1111i di dissidio e di ribrllio11e rerso i miei elellori ferrovieri (e anclte, quando fu il caso, terso le pretese re• cessive ciel proiezionismo meiall1t1'gico, fosse 1nu·e ow1·ain). è 1m vern balsamo q1usto, elle mi viette <lai giornnli (lt'– versarf, così u11a11imi ft 1'imetfe1·mi elettoralmeute 1111 po' ili sesto. E speriamo che (Ili elettori, i q1wli, la piì1 1mrlf' 1 legyo,io i giortiali quolidia11i 1 e 110,1 ter1,qo110 la Critiea - gli scellerati .I - 1 pi(lfienmno 1,er Ol'O cli coppellfl frolle così benevole i11terprctazir111i del mio pensiero. f•,·oprin, salutem ex inimicis ! I·.', così, c/'e<lenumo sul sel'io cli" sia staio io, 11el 1on2 1 non solo - questa sare/,be la vet·ità - a coopemre al co11seguime11todell'orgc111ico, staio loro truffalo; ma e:;i(mdio ad adoperm•mi perch,), i11luogo delle Compog11ie, i mir1lio– rnme11ti sacrosanti olte1111li li J)(l{Jas.,;e lo S'tato; e ,·lw, w1· questn, abbia messo a loro servizio il mio (I. socialismo mi– nisteriale,,. Cre<len,11110, 1/et pari, che fo esiga oggi, se11ui scuerare ,i,~ <lisc11tere, i .'f.S o i 70 milioni dei memoriali - e ,lima– grino pure 'i co11tribue11ti - e alle economie pensi citi fu, voglia. Queste cose, veramente, io 110n le Ilo dette, 11,•,1>e11sate; - ma, poicllP /·.'Ilae tanti altri. me le atlrib11ist·o110,io so110 doppiamente a posto: col Collegio e coffa coscienw; in quesfrt ·i:ìla e nell'altra. l11so111ma, grazie i11/i11ite di 1111a 1u·o1wga11da,che mi farù lrmlo bene, sebbene io 11011 la meriti, ed a11zi -- come sempre accade - flppunto per questo. I·.'non rettifichi, per rarifir; 11011 abusi della co11firle11za episl()/are - sa1·ei rorillf1to! Piuflosto 1 se 11011 le, <list11rba.chiarissimo ('olle{1a, mi spi,,ghi mia cosa. Anche questo s'intende - in tuttr, 1·isen-atezw. lo sostmni che le economie si dt>bbano fare .•ml .<;crio - e non solo rosicd1ia11do qll(t e là - imi introduceiufo 111w 01·g,wizza:io11e più razionate; e 1101tcogli i11r1,~prime11ti di tarillè, che sarelJIJero un 1>restifo wl usura, ma evil(111(10 ogni sorl<i di sperperi, miche :jfJ camufl<1ti d1 prolttio1Ji.~1J11J. In ciò (ma 11011 mbblichi, mi raccomando!) sm·e1m1111 d1111• que <l'acco,·do. Senoncllè, Ella sembra t•imp1·over<l1'111i di arer dello clii' il lavoro dei ferrovie1·i si deve 1mgm·e at gi11.<;lo prezzo (.)'n verfeffammte che giusti-zia, ed economia 11011 sono pare111i; ma !Ultt i11te11derii.col grano di sale), anche se l'azie11rlo 1 com'è il cr,so, non ren<ie 1 e m1d1e prima, in ogni. caso, 1,:111' le ecouomie diano i loro frutti. l•:Ua trom, anzi, elle, flal mio pu11lo di vista, giusta il quale " la ferrovia 11011 ,\ 1m'i11dustria 11 (ma. F.lla ha inteso per(eltame11te che questa frase, 1>oichì: tcwlo tllsislet,o sull<t 11ecessilù di "àollare criteri huill-slriali, siynificav<i che lri fe1To1•ia non è sol– tanto una industria, ossilt 110n 1' 1m'i11d1tstria pril'nf<t come le altro; se lo fosse 1 poicM non d,'t p1·0/uti, non esisterebbe), i ferrovieri - cento mila dei quali, a 1m <li presso, co,i le 1·elative famiglie, lumno dei salari sca1111ati -· <iOt:l'ebl;ero stringersi la cintola pe1· patriottis11111. F, • .:la bene. J,,'[lr, (•) All\Jlln·e poi, 1rncbe, nel!n t..ibt1'/(Ì Ei:o,10111ia1.

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