Critica Sociale - Anno XX - n. 3 - 1 febbraio 1910

Clll'l'JCA• soerALE ' A chi dobbinmo dunque imputare la deficenza di criteri economici nell'nsufruire dei guadagni dell'emi– grazione? /\gli emigrnuti o non piuttosto a chi li spinge nd emigrare?; ai cafoni o non piuttosto ai cfoili1; i quali affamano i lavoratori che restano, dilfiunano i lavoratori che partono, sgrassano i lavoratori che tor– nauo, con gravo danno oconomico, 11011 della sola classe operaia, ma di tutto il pnoso. ... )fa i proprietari, naturnlmonte, scrollano le spalle a tutti gli incitamenti e i rimproveri, e, tutt'al pili, l!CI\· ricano le colpe sulle i1palleal Go,•eruo. };ppure lo stesso I~ncnva ha sentito il bisogno d'ammonire i suoi con– terrnuei che non tutto si può o si deve domandare nl Uoverno, nò ad ogni bi!!0gno deve o può questo prov• vedore, e li ha anche spronati a uscire dallo alalo lii inerzia in cui beatamente si cullano('). Invero, che COl'II\ha mai da fare il Governo contro il misoneismo, lo spagnolismo, l'assenteismo, la mancanza di iniziative, che caratterizzano la psicologia della classe borghese meridionale? Questa classe non ~m vivere di vita propria e costituisce nell'economia nazionale una vera pnssività. Basta pensare che, nel ~.le1.i.ogiorno 1 pae:ii come ~loliterno, con 5000 abitanti circa, possono van– tar.'4i di avere 1111 i11gegnere 1 duo medici, tre far1nnch1ti, 'lttKttro avvocati e..... nove preLij 1,aesi come Albauo di Lucania, con m«,uo di 8000 abitanti, lii avere sei proti; Pignola, con 2(XX) abitanti circa, di averne avuti sino n poco tempo fa In bellezzt1. di 2,1, por farsi una idea del come la borghesia sappia colà render.si utile e be– nemerita. i\"011 per questo oseremmo asserire che il Governo abbia mai fatto tutto <1unnto 1>oteva e doveva fare per l'Italia meridionale. 'l'utt'altro! Per restare nel campo economico, le numeroso bonifiche, i lavori idraulici e iòltradali, i rimboitehimenti, la modifica7.ione dei sistemi tributari e doganali, sono tutti provvedimenti che spot• tnno esclusivamente al Governo, e che Co:Jtitnirebbero la base della rigenera7.ione del Moz1.ogiorno. Co1Ji,ad esempio, l'agglomeramento urbano 1 lamentato dai si– gnori 'l'arum e C., non é che uu elfett.o della malaria che regna nelle pianure, lontano dagli abitati, e l'emi– grazione ci ha beu 1>ocoa che fare. Ma, anche a quo~to proposito, prima di scagionare i signorotti e la bor– ghe1:tia meridionale, dobbiamo domandarci di chi è for• llll\to il Governo, e rispouderci cou Salvémini - un rnericlionale si noti! - che il Governo, por la parto che riguarda il :\fe7.zogforno, "ò formato dai piccoli bor– ghofji, cacciatori d'impieghi e <l'appalti, ai quali non i_mporla nulla fuori del loro impiego e del loro appalto; o formato dai latifondisti e dagli avvocati latifondisti i quali hanno interesse a lasciare le cose come sono n; mentre proprio quelli che avrebbero interesse a mutarle, e a mutarle in meglio, i contadini, i lavoratori, gli o.migranti, sono lasciata fuori, in disparte, senza di– ritto al voto, senza possibilità d'influire sulle sorti del loro paese. (Co,iti,ma). PETER AUOE~. { 1 ) l'11:T110 LACAVA: Mrt. cititto. La Critica Sociale e il Tcm110: per f Italia, am,o L. 22, semestre L. 12. Criticu Sociale e A.vanti!: per l'Italia, a11110 L. 22 1 ume&tre L. 11. L'IGIENE OPERAIA ININGHILTERR Pochi paesi oft'rono cosl abbonrlante materia por lo llludloso d'Igiene operala, quanto 111nghllterra. Il aolo lavoro, grande nelle forze di propulslono e piì1 grande ancora nei risultati pratici, compiuto lu pro della casa, ò sufficiente per glustiftcare una cona attraverso le lstl• tuzlont, le produzioni e le assoclazloot Inglesi, che lo qualche modo si Interessano all'Igiene operaia. Inoltre non mancano In Inghilterra vere e proprie aHoclazionl allo scopo di diffondere tra. gli operai l'I– struzione aanitaria 1 o di lntenenlre In dìresa della loro aalule: e anche per questo ò bene f•re una rapida corsa nel classico paese delle Leghe di mestiere. . .. Comincio dalla casa operaia. In Inghilterra, come del re➔to nell'Europa continentale, li movimento per la casa popolare è ancora In grande maggioranza diretto da. htltuzlonl di carattere soclalo-filantroplco: solo In se– conda linea vengono le collehlvltà - Municipio e Stato - diventai! essi stessi coatruttorl e gestori di abitazioni. l❖Ji,te In Inghilterra uua grande auoclazione per la trasformazione dell'abitazione, che ha una vera funzione stlmoh1.trice: Il .Natio11al J/011si11glle{orm C()tmcil. Esso prepara. progetti, pubblica volumi, tiene confereui.e, studia piani fl.nanzlart, spingo a far leggi ... ; è quindi un po' un organo di eccitamento più che di fabbricazione. Sullo stesso tipo sono ahre società di minoro Impor– tanza: le Ho11sts SocietitS 1 la GarM,i City Associatio,i e altre. Tuttt i lati del problema In tutti I suol aspetti, sono ormai nlsceraU, e nel 1903 si è strappata una legge di ravore (lloushtg o{ the ,corA·ing-classes Act) per le case operale, che è laruamente applicata e che ba avuto una Influenza notevole collo spingere a costruzioni po– polari. Un carattere importante del movimento inglese per l'abitazione popolare ò quello di spingere con ogul mezzo la popolazione verso le zone rurali, cosl da ri– durre la piaga dell'urbanealmo. Si noti che In Jnghilterra Il fenomeno dell'urbanesimo (non ostante Il tradizionale amore per la campagna e le rapide comunicazioni) non è meno accentuato dl quanto sia nel restanti paesi d'Europa. Dal 1891 al 1901 gli Uffici pubblici segnavano 600.65" persone emigrate dal distretti rurali alla città: o l'Ingombro nelle olttà si è quindi ratto sensibile. A Londra nel 1901 benS04.000 pursone avevano appartamenti formati da una sola ca– mora per ciascuna famiglia i a Dlrmlngham se ne ave– VR.no53.936 nelle Identiche condizioni; a Liverpool f14.390i e le cifre non mutano di ferocia negli altri grandi centri urbani. Inutile ripeter_. cose ormai lpernote sulle con90guenze ltflenlche. Sonatuho si ò beo dimostrata In Inghilterra l'Importanza grande che a:isumeva l'accumulo di per- 1000 di fronte alla mortalità infantile; ed i primi tentR.• th-1 pratici di sfollamento banno mostrato come, lodl– pendeutemente d11.ogoi auro fattore, lo sfollamento ri– duce di quasi metà I valori della mortallti\ iofantlle. 11 movimento per la r.asa popola.re Igienica è antico : ma, sino a dieci anni sono, ebbe Il carattere di opera ftlantropiea, abbandonata alle iniziative private e agli ludustrlali. Specialmente nel paesi rurali, le condizioni della casa non sono senslbllmeute mutate, non ostante I beneftzi Innegabili dell'Jloush1g Aci. Una Inchiesta or– dinata nel 1906 dal Burns ba dlmoatrato, colla lncom-