Critica Sociale - Anno XIII - n. 16 - 16 agosto 1903

2.!6 CRITICA SOCIALE derrate, il rrutto del mlgllornmenti, Introdotti con tanto dispendio o con denaro ottenuto a cari13imo prezzo, non baslò pii, n IJ1g,no gl'intcrcs•d non clic l'ammortamento dei debiti romlltt.rl, di cui si cr.1110 caricati o di cui -,i dovettero ben predo caricare i terreni... Occorre pure aver l)rc~ente ... cho li rib:\-1-10nei prezzi delle derrate, vcriftcaloil doJlO il J~',j por tutti i pro,lotti propri delle colture meridionall, come agrumi, vino, olii, lane e auclle g,·a,u, (il r11Iprr~:o ~; mmilime solo per effe/lo del bersagliato llaillJ), non ò &\'venuto nelle stesse pro1>or– zioni o non è RV\'Onuto affù.tt -0 per molli d:!i vrodolli cieli.e ngio,a J>l1ìsttlmtriom1li 1 come le carni, i latticint, i foraggi, lo set.o, Il pollame, lo uova, il riso, ecc, 1t Per (]t11lli mi1:1tcrioso mgioni i prezzi delle derrate meridionali t'r1rno prinm tlLnto rimunerativi da pro• muovere " u11 grn111lo movimento di tra~fomrnzionc delle culturn '" o u un trntto " rihassarono prccipi– toiuu11r11to,, 111tt1Hln11do in rovin,i i coltivatori e nr• rcstundo In t1·1usfornmzio11cco11omicae sociale del Mezzodl, \'on. 8onnino non dice; ccl ha i 1moi buoni motivi per tacerlo, come non senza fondati argo– menti sceglio l'anno l88S corno punto di partenztt ùclln clccud,mza dei prezzi, mentre il precipizio co-– minciu vcrnrnonto nel 1888: so avesse dovuto essere ])reciso nello chtto o indicare lo cause ciel ribasso dei prezzi, l'on. Sonnino sarehbe stato costretto a riconoscere che il wotczionismo industriale e gra– nario, di cui egli è il pili autorevole rappresentante, è la camsa rondamentalo del renomeno in questione. Perciò, da quell'uomo intelli)!cnte che è, evita di parlar di corda in CiIBR dell'11ppiceato, e pro1,onc tutto un insieme ùi pro,,,•edimenti, che sono iJ logico coronamC'nto dC'll'uttuolc nostro sistema doganale, il qunh•, sacrific1111do tutli i 1>rodotti proprì delle pie– cole culture intC'nsivo meridionali (agrumi, vini, olii 1 Inne, ecc.), o fuvorcndo solo i latirondisti produttori di grano, impedisco lii tmsfornrnziono del 11ezzoclì e no consolida. l'unetrntu struttura economica e so– cinlc. lnf'utti l'on. Sonnino 1 Aggiun~endo al dnziO sul grnno 111 esenzione dalh~ metà doll1imposta fondiaria - utile insonsibilo ni piccoli coltivntori 1 ma visto– sissi1110 por i µ-,·ossi lalifonclisti - e consentendo ai latifondisti ohe sono i soli che abbiano fatto noi passato notevoli opornzioni di credito coi grandi istituti hancurt - ht riduzione al 3 1 /?, per cento df'I saggio doll 1 intcrcsso sui loro debiti, rafforza la loro 1>os1zione cconomicn ed elimhrn 1>eressi la necessità di cedere lo terre a buono condizioni ai coltivatori. Che ,•alo che l'on. Sonnino stabilisca, nell'art. 16 dei suoi 1>rov,•edimenti, che '" quando nel contratto (di lavorazione) sia im1>osto al contadino l'obbligo dì edeguiro a sue spe~o pinntagioni 1 ed il contratto venga rescisso prima del termine convenuto, anche per col1>a del contadino, questi avrà. diritto ad un compenso 1>er lo bonifiche ftttte e non godute n? A parte lo discussioni, che potrebbero ua cere sul metodo, che l'on. Sonnino stubilisce nel medesimo articolo 1>er la valutazione dolio migliorie e per il pa~amonto del ro1111>ensoda parto del locatore, la crit.ica fond1l11Hmt11lc,he si deve muovere lllla filan– tro1>ia dcll'ou. Sonnino, ò che la sanguinosa ingiu– stizia, documontufa or non ò molto ancora una volta per hL proviucitl di 'l'rapA.ni dal Boldrini nel Giornale degli J~'co110111i!tfi, por cui o~i:,:i noi contratti a mi– glioria i locat ori non solo ritornano proprietari ciel fondo locn.to p1·opl'lo 1101 momento in cui questo RL'l'iV Ral mnH simo gruclo di produttività, ma anche ontrnno prima dcli,~ fino del contratto in possesso ciel fondo, scniu dover pngarn nlcuna indenniHL per le migliorlo urrocuto, nel cnso cito il contadino non shL in g-rado di urnntonor tutte le clausole del con• tratto - il che è racilC nvrnnga per una catth·a raccolta o per uno spostamento nell'equilibrio dei mercati - questR i11giusti1.ia è una conse~uenza clclllt grande richie.:1t u cli terre d a 1>arte duì contadini e ùel ne~~un bi.:10,::nourgente, che i latifondisti hanno, cli concederle, wototti come sono <lai dazio sul grano. Ora, cou~olillt,ro i hatirondi.:1ti con l'abbuono dell'im• postL fondinria o con ht riduzione dell'interesse dei debiti, signifle1L render 1>eressi ancora meno neces– sario il ccllorc lu. terra e farli diventare ancora pH1 esigenti nei contrlltti; o quancl"trnche la le!?ge li ob– bligasse a ri.:11,rcirc il coltivi,toro delle migliorie ar• recate ol fondo, o.:1si JC no rivarrcbbero modificando lo nitro cluusolo del contrntto, cioè aumentando i canoni o riducendo la durata. del contr11tto 1 o in qualunque nitra. maniera., fino a ri.:1b1hilire l'equilibrio fra h, richiesta J>rossnnto ciel coltivfltorc e la propria forza di rm1istonzn. 1~: su questa forza di resistenza, elio IJiSOJ!llft ag'iro, nholcndo il dazio sul grano e rondo11do i latifondi ir11prod11ttivi: o allor,.t sarnnno i latif'ondiHti, elio andrnnno ad offrir lo terre ai con· tnclini 1 o i co11tmtti di,,011tcrnnno, senza bisogno tli legyi, favol'Ovoli ni coltiv1\tori. Ad ogni modo, quello doll'on. Sonnino è un vero e proprio progrnmnH~ di conservazione sociale e po• liticu a fttvoro dei detentori della grande proprietà fondiaria mcridiouulo o ciel partito moderato italiano: ò un progrnmmn rovinoso per il proletariato del .Mezzodì, come del resto uno schietto programma democratico ridurrebbe alla miseria in venti anni i latifondisti; ma ò un programma; è l'unico pro– gramma., che esista., data la incapacità. ùei partiti clemocrutici it formulare il programma proprio. Ed essendo il solo programma esistente, è quello che ben presto vincérl'I. F~ la sua prima ,:;rande baUaglia la darà a propo– sito dei nuovi trn ttati di commercio, che intenderà. vengano rinnovu.ti in senso 1>iù che mai protezio– nista (1). Oil\ il G iornale <1 1 Italia (23 luglio), fondato coi denari dei grondi industriali protezionisti lom– bardi por dirondorc .... l'Italia meridionale, ha. rivchito quale sarà la. tattica elci partito sonniniano: OPintorossl dol Mezzogiorno sono oggi, al punto di vistn. <10111~ proctuzlono, spoolalmont.o agricoli, 11ui ciò non tO(JUe cho l'nvvonlro di quolln. tra.vagliata regione non dipe:idt~ puro In lrnoua parto dalla prospettiva cli potervi introdurre o svolgere anche una maggiore ,,ita i11clu– striale (!!!) Como non tutti gt'lnterossl agricoli meridionali si pos• sono con:ilclerare In contrasto con gl'interessi analoghi delle nitre regioni d'Italia; come gl'interessi del consu– matore meridionale collimano in grarr parte con quelli dei coruumatorl dell'Italia superiore o centrale, cosl è pur vero che, anche sotto Il t>unto di vista strettamente industriale, li Mc1.1.oglorno Ju,o docrebbeaure, iu alcuni particolari rlifuardl, Interessi ed aspirazioni comuni, in fatto di una equa protezione ver30 l'estero, con quelU della J>roduzione maoufatturlera in generale. In un lnteroisante nrtlcolo pubblicato nel primo nu– mero della nuova Hl vista 1/Jtalifl Moderna, è stato svolto 01>1>0rtunamente que<ito ))unto della questione, facendo rilevare tre fatti: 1• che, stbbeiie ili 1>roporzio11i limitate rcl<itil·amtnfe al Nord, nel Mezzogiorno esistono 1rnre industrio, lo qmLII si glov11no dei dazi' dognnali; 2° che il Mc1.zogior110 ha nocOiiltà di iwo!goro la sua. vita. iu– clu,;triJtlo ossondo sovrabbondnnto la. poJ)olazione per la (1) Anello 1•011. M111nr1ortno Porrnrl&, oeo111►1u11losl largamente, 1101111. NI/Ol'(I ,111/olOula dol lii fll)rllo 1903,del discorso (lell'l)ll, Saeclll 111118 Questiono rntrl(llonato, no tlltcuto a lungo, a1 vro,•imtlone molte, tulio lo ))Arti; ma della 11ue~llone do1ra11alo.•.• non dice nulla e al contenta di r1i,rodurro 10 lh4rOltl tltlll'on. Sacc111 1enza eommenlarle aff'atto. t:loq11ente allenalo, 11 fllllllO cl ra 11revedero quale aar:i l'tIUegrla• mento del p11rtlto to1111l11ltu10 nelle proulme dliClUJlonl doranall •

RkJQdWJsaXNoZXIy