Critica Sociale - Anno XIII - n. 16 - 16 agosto 1903

B 256 CRITICA SOCIALE talora autori di nome identico, specie in riguardo a un'opinione sul socialismo emC!SR dal pror. Antonio La– brlola eri attribu ita ad altri. Si oRscrva inoltre che c'è una certa. qua.le disarmonia di iwihqJpO tra le varie parti. Co munque, auche dissentendo dulie premesse teo– riche doll'Autore, anche illudendoci meno sulla influenza del fottoro umanitario, si può conslderaro questo libro come una diligente rassegna. delle ragioni e dei casi concreti, ohe dalla lotta degli arbitri individuali e dai conflitti di classe condllCono A un crescente riconosci– mento di necessarie o possiLili armonie superiori. a. c. ... A1,1;8fiANDRO LEVI: Gli accalto11i 11ei voemi omerici. (Nota inserita. negli Atti del Jl. Istituto Yoneto di scienze, lettere, e arti). - Venezia, F'errari, 1903, pag. 16. È noto che i poemi omerici o l lo splendore artistico fulgidissimo aggiungono una cospicuA importanza sto– rica, quali testimonianzn unica, e amplissima, J)er qunnto fanttuiticnmente abbellita e trnsrormnta, della vita. del– l'antichissima società ellenica, e J)iìl precisamente dei tem1)i non della pugna ilinca e del noslos odissiaco, ma della llropria. elaborazione, che dovette essere di Jla– recehie generazioni posteriore all'anenimentodei fatti, che, dh•enuli tradizione leggendaria, fornirono materia nl le ,·etuste rapsodie ioniche 1 e fu, per così dire, col let– th•u ed e,•olutiva e, J)er i due poemi, non co11tempora11ea 1 ma seJ)arata da un intervallo di forse qualche secolo: antichi1.sima quella dell'lli<ule, tardiva 1 in confronto, quella dell'Odissea; ed ò noto ogli fitudìosi che esiste sovrn i due J)Oemi stessi una copiosissima suJ)pellettite biblio– grafica non solo fllologicn, bons\ anche storico-giuridica, morcè la quale pressochò tutti gli instituti - economici, legali, criminali, famigliari, nuziali, ecc. - e le indu– strio e costumanze dell'età omerica furono ricostruite e lumeggiate. Se non che tali studii riguardano non propriamente tutta la società. omerica, ben~\ di e~!!a quasi soltanto quella classe, che è preminente e, nelle due epopee, vrolfl!J(mistci: la classe cìoò dei guerrieri, nnzì, pili lirni– tarnente, degli eroi; parlando, in genere 1 solo per inci– denza delle torme belliche, dei liHoratori liberi, degli schiavi, delle ancelle. Ora il dottor Levi - che ò un cultore giovanissimo delle discipline giuridiche ed economiche, al quale dob• biamo giò., oltre ad un acuto saggio, recensito in questo fi!~ ~~,~ f)h~~i 1 tt~e;e;~;i;i:i'!l° v:~~;~~-~li~~i'G\-e~id(~t- v~~ alleLt,\tO dn.ll 'idea di "gettare uno sguardo su quella. • folla anonim a di miseri, che forma lo srondo del 11 quadro, in cui cam1Jeggia110 lo Hgure luminose di 11 questo o di quell'eroe,. e di • studiare la condizione • sociale delle classi inferiori, i loro mozzi d'esistenza, : ~1~::~trt,~~tii 1~0!1~~e~~!~i~i 0 :~ fs!~~l~i~!~b 1~: 1 :1 c~r~~:~ clero n oggetto delle sue indagini, in cui J>rocecle con rigore positivo e sobrio di metodo o con il sussidio, oltre che della necessaria coltura letteraria, di una larga dottrinn economica e giuridicn 1 gli acc(tflo11i 1 esponendo poi i risultati della. sua paziento ricorca, fatta special– mente sull'Odissea, in una memoria brovo, ma succosa e suggestiva. Oli accattoni omerici - i ,>lochol - sono uomini li– beri, o J)er nascita o J)er circostanze temporanee po,•e– rii;i~imi,che vhono vagttbondanclo e me11dicanrlo Si di– stinguono in mendichi cl'occc1sio,ie e cli vrofessio,ie; in fonstiel'i. e indigeni. Ulisse, por esemJ)io, giunge mendico forestiero - ptocllds xe11ios - all'Isola dei Feaci. J pefl'gìo accolti e trattnti i,ono gli nccattoni volon– tarii, Indolenti e voraci, insofferenti - non clissimi!– mente <lai mendicanti d'oggi, cho si leticnno il posto migliore sui sagrati e nei croclcchii delle vie cittadine - eh'altri méndichi dove già. sono loro. 'l'nlora trovano pili cortese o muniHca accogliomm, prestandosi ad iudeco– rosl urflziì e senigi. BeniJ,Cnamente OSJ)itati (presso gli antichi infntti e ancor oggi presso i popoli primiti\•i l'osJ)italità aveva ed ha non di rado larghezze e deli– catezze ignote ai popoli moderni e civili) sono, al con. t'l <.:rr. Ct·ltltt, &uWle del IS giugno lt02. (t) Torino, nocca. trario, per una ragione p,icolo~ic1L fondamentale addi– tata dal Carie la le11de11w alla comparazio11e assidua tra si'> e gli allri, che fa vedere uell'nttuale disavven– tura. altrui In. possibile fllturn disnHentura nostra, - e ))Or una remota ragione economica - la passoggiern utile partecipazione del foro'llioro ali!\. cooperazione do• mestic!l - gli accatto11i strauieri, dei quali, a differenza elci mendichi 'del luogo, 11011 si sa i!L \'ita, la famiglia, le vicende e che fruiscono dellrt protezione di Oiove. 1n tal fatta di trattamento dei forestieri, anche se men– dichi , il Le,·i ravvisa l'aspetto <U rapporti d'eq11ihì 1 fon– da.ti, in ultima istanza, su l'interesse e assurti, per in– cons cia. J)rimitiva elaborazione psicologica, a concezione e ad imperativo religioso. RECENTI PUBBLICAZIONI della CRITICA SOCIALE F. MEHRING:Dodici anni di leggi eccezionali (1878· 1890); storii\ della reazione in Germania con– tro il J)artito socialista; con prefazione di Claudio 'Jlt•e,:es. - Un voi. di ))ag. ,·111-288 . . . . L. 3 - (Per trii abbonati alla Crltka Soclale, 8010 L. 2). F. ENGELS: L'origine della famiglia, delta proprietà privata e dello Stato; traduzione di P. Marfi,.. gnetli, con introduzione critica di l!.'. llen1stein e avvertenze ftlologiche di Jì'. '/'urati. - Un ,,oJ. dì pag. XXX\'1•244 • • ,, ~ - (l'cr gli abbonnU 1111a erme,, sodale, sole I,. 2). SYLVAVlVIANI: La verità suite spese militari (pa• gine 48) . • . • - 2a LOSTESSO: Le riforme militari tecniche, I. La marina - 50 RERUMSCRIPTOR: La questione meridionale e il fede- ralismo. . . . . . . . ...... ., - 25 LOSTESSO: La questione di Napoli (Come si sgomi- nerebbero lo camorre). - lii F. TURATI: Il diritto di riunione. - La risposta alla Corona (discorsi alla Camera). - Un voi. di 1rngine 128 . - 50 LO STESSO: Il partito socialista e l'attuale momento politico (3• ed.) colla Risposta ai contraddittori ,, - 20 LO STESSO: La politica a zig-zag dell'on. Giolitti ,, - 20 LO STESSO: Il partito socialista e le sue pretese tendenze . _ _ . . . LO STESSO: La politica postale-telegrafica e il per• 11onale . . . . C. TREVES, F. TURATI, I. BONOMI e G. CASSOLA: lo Le Ltghe di resistenze e il partito socialista 11 - :w F. TURATIe CLAUDIOTREVES; Socialismo e Radi· calismo; polemica con 1::rricoDe Mm·inis . ,, -- I t, SCHIAVIA.: Gli scioperi e la produzione - 25 C. PETROCCHI: La teoria marxista della miseria crescente e la sua unica interpretazione . - 20 IN PREPARAZIONE: c. KAUTSKY:Il programma soclallst11 - I principii fondamentali - con correzioni ed oggiunto e con una JJrefnzione apposita dell1a.utore poi lettore italiano. - Un voi. cli circn 300 pagine (uscir[~ infallibilmente dentro il 1903) . . .• ,, 3 - (l'er gl! at,t.onail alla c,·wco St>cltflt, so10 I,. 2), (N B. Gli stessi abbonati possono avere i tre volumi qui an11u11ciacJ. di l'olehrlng, Enpels, Knutsky, inviando, lo Uhi\ ~Olll ,•01111, solo L. l>J. GIUSEPPli: RIOAMONTI, ge,·ente 1·esponsabile. 111111110, 201&1903 • Tl(KIW'rafla 01hmll (Soe. cou11.), O. VIU. P.m. 12-li.

RkJQdWJsaXNoZXIy