Critica Sociale - Anno V - n. 11 - 1 giugno 1895

CRITICA SOCIALE 169 ---------------- ---------------- impedirà. di spacciarli al 40 o 50 •1 0 più buon mercato che oggi non si raccia. > In seguito a questo rapporto, il Consiglio municipale voltwa un credito provvisorio di 25.000franchi. Qunlche giorno dopo, il prerouo del Nord annuna,·a la delibe– razione, senza pur darsi la. briga d'invocare un tosto di legge. Il Consiglio municipale non fece che conrer– mare la sua prima deliberazione. Allora il prefetto prima, poi il GoYerno, ebbero !"idea di trincerarsi dietro la leggo del 1884: "L'apertura d'una farmacia municipale destinata o.I pubblico o di qualsiasi altro stabilimento di vendite non figuro. nel numero delle istituzioni che la legge doll'B,l autorizza lo assemblee comunali & creare; il voto dol Consiglio ò dunque in assoluta opposizione coi principi della leggo dell'St.:. Cosi, por una intorprotaziono di legge così fanta– stica da valore un vero colpo di Stato, il prefetto dol Nord dichiarava: da.celiò la leggo 110n ha p,·evisto le farmacie municipali, dacchò 110n potè dunque vie- tarle, le farmacie municipali sono vietate. ., Il Consiglio di Roubah:; a.,•eva creduto, nella sua in– genuità. socialista, che ciò che non è vietato sia permesso. Il voto prefettizio, approvato dalla Camera., s"è incari– cato di disingannarlo. Ma gli eletti di Roubaix sono tenaci. Per la terza vollll tornarono a voto. re la farmacia a pre;:o di costo. ,\llora il Consiglio di Stato, consultato, giudicò grave il caso o prescrisse la seguente ordinanza: e: I Comuni non hanno dalla logge il diritto di fabbricare o di vendere. > Era buffo: non si trattava arfdto di commercio, poichè la farmacia non doveva che di4J,-ibui1·e i farmaci a p1·ezzo di collo, senza un centesimo di lucro. Com·ien dire, a sgravio del Consiglio di Stato, che i capitalisti ha.nno talmente l'abitudine della specula– zione, che non possono neppur concepire un atto che non debba produrre alcun lucro. Innne, il Consiglio municipale n.vo\ 'a presa un'altra. decisione, corrispondente o.ll'art. 11del Programmo. mu– nicipo.le: la creazione di un ufllcio di consulonza gra– tuita.. Ed occo le considerazioni in\'ocale in favore, e fallo poi valer e do.IGuosde .ilio. Camera.: e: Da un lato c'è la. forza.la ignoranza dogli operai di fabbrica, entrati o.Ilostabilimento a 12 anni, o talvolta anche prima di questa età. legale, intorno ai diritti ed ai doveri che dà ad essi la legge; dall'altro lato, l'impossibilità di far fronte a dei consulti d'avvocato con salari di franchi 2,50 o 2,80 o.Igiorno. E c'ò infine la necessità. di sottrarli a quegli aziecco.go.rbugli che speculano insieme sulla loro ignoranza o sulla loro miseria. • Un nuo\'O uhase della prefettura insegnò ai socialisti che non si deve mai pigliarsela cogli azzeccagarbugli. Le tre precedenti deliberazioni non sono le sole che vennero annullate dallo zelo prefettizio. Nel novembre 1891, il primo Congresso nazionale delle Industrie tessili si teneva a Lione. Il Municipio di Lione votò, por l'orga.nizzazione del Congresso, 2000 franchi. Nessun ostacolo. Nel novembre 1803, il secondo Con• gresso nazionale dolio industrio tossili si tenne a Roubaix. li Municipio socialist.a. di Roubaix volò, per l'organiz– zazione del Congresso, soli 500 franchi. li prefetto del Nord si arfrottò ad annullare questo voto, dimenlican– dosì, credo, di darne i motivi. Nel medesimo tempo, i Municipi borghesi di Lione e Santo Stefano votavano ri• speltivamente la somma di 1350 o dt 300 franchi per l'invio di delegati al Congresso di Roubaix ! E quando il Consiglio di quosla città ,·otò 500 franchi por l'invio di delega.ti al Congresso cooperativo di )lar• siglia, lo stosso prefetto sbarrò il pas~o anche a questo voto. Ciò che prova a luce meridiana che tutti i fran. cosi sono oguali do.vanti alla leggo. Naturalmente furono annullati tutti i voti di soccorso agli scioperanti, specialmente quello di l0.000 franchi per gli scioperanti di Roubo.ix,in occasione di uno scio• pero durato ventisei settimane. 11Municipio socialista aveva anche votata. la distri– buzione a domicilio del pano dell'Ulllcio di beneficenza. A Toureoing, citth. vicina a Roubo.ix, dove il Comune è in mano ai repubblicani governativi, gli opportunisti si Impadronirono avidamente di questa riforma. socia– lista, colla quale alla distribuzione del pane è tolto il cnra.tlore di limosina. Lo grandi Cooperative operaio di Rouba.ix si incarica.vano di trasportare a domicilio il 1> 11.no del l'assistenza pubblica sen:-a aggravare di tm centesimo il bilancio comunale. A Toureoing, questa organizzazione esisto; la si ò lasciata croare. A Roubaix la riforma fu arrestata al varco. Si ricusò di piego.re d&vanti la decisione del Consiglio. Tre anni sono, dalle parti di Terra-nera e di Bessègo ebbe luogo un gran fallimento. Molti operai perdettero eosl lo loro economie, prelevate sui loro salari in vista di pensioni future, o che furono inghiottite in quel crack capitalisla. SI trovarono in Francia 35 Consigli comunali, che aprirono un eredito e votarono fondi per colmare il buco scavato nella cassa-pensioni minora.ria.. Fra. questi il Consiglio socialista di Roubaix. Ebbene, si lasciarono passare 3.l voli su 35, si lasciò passare tutto - eccetto il voto del Consiglio di Roubaix I Vi ha.nno tutta,·ia. duo articoli del Programma di Lione che il Municipio operaio potè realizzare a di– spetto dello vessazioni prefottizie: Font.la:ione di bagni e lavatoi pubblici e gratuiti (ar– ticolo O, Programma. di Lione); Ret,·ibu;ione dei probiviri ope,·ai a tm tasso che assi• sicw·i loro l'assoluta indipemletiia di f>•onteai padt·oni (arl. 13). I socialisti di Roubaix ottennero parimenti dall'am– ministrazione delle Poslo o Tolegran, mediante un'annua. sposa di 3000 franchi, la istituzione di un servizio te– lograftco e telefonico perma.nente, che l'amministrazione reazionaria precedente non a,·ova potuto ottenere. Questo servizio permanente ronde agli abitanti di Roubaix - massimo alla. classe dei padroni - i maggiori ser,•igi. Essi inoltre elevarono do. 3 a. 4 franchi il salario gior– naliero dogli operai dol Comuno, senza deduzione poi giorni lii festa o di ma.latlia, o crearono duo impieghi di modico per curarli o distribuir loro gratuitamente i rimedi necessari. Parecchie scuole furono creato nei quartieri più mi. sori i moltissimo strade furono migliorate. L'età. d'am– missione dei vecchi negli ospizi fu abbassata da. iO a 6.5anni. li prefetto del Nord dovette l11sciar passare queste migliorie. D'altronde le sposo di lusso (giardini pubblici, sovvenzioni allo bando musica.li, ecc.), non furono ri– dotto di un centesimo. . .. Ora due parole suite nnanze. Lo entro.te aumentarono, dal principio dell'ammini• strazione socialista, corno ò provato da queste cirro: TOTAUTÀ DELLE E NTRA.TE OltDlNARIE: 1891 18 92 1893 4.021281,3i 4.038.936,96 4.476.565,53

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