La vivandiera di San Martino

58 ' BIBLIOTEQA PATRIOT l'lCA Un gran turnulto interruppe le sconsolate parole della giovane. Per le corsie, pei letti dei malati, corse come un fremito, come una speranza, questa parola magica : - Il Re! Era infatti Vittorio Emanuele, che veniva, secondo il suo uso, a visitare i suoi diletti soldàti infermi. Scorgendo la giovane donna cbe cercava di nascondere il viso sotto le coltri, il monarca mandò un grido di lieta. sorpresa: - La vivandiera dei Bersaglieri! Il prete e Giampaolo si scostarono per rispetto, .jn tanto che il Primo Soldato dell'indipendenza italia.na si a vvicL1ava al letto della valorosa. - Voi, viva, scampata al d ~ sastro ! - disse · giulivamente Vittorio - Che· mi avevano detto, dunque... - Oh, sire - balbettò la disgraziata - Dio mi è testimonio che 1\o fatto tutto il possibile per non sopravvì vere aHa mia vergogna... - Contagg ! - gridò il Re - che morire ! Vivere bisogna, prendere un bel tocco di marito e fare dei figli belli e valorosi come voi t - Ma Vostra Maestà non ricorda dunque.... - Io ricordo u.na cosa sola - disse il Re ad alta voce - che voi avete mostrato l'eroismo e il ~ coraggio degli uomini, e che meritate la ricompensa dei prodi. Questa <~roce - e si stacca~ia dal petto la croce di San Maurizio e Lazzaro - questa croce starà benissimo sul vostro petto, e ricorderà a tutti che il vostro Re, ch6 vi ha veduta sul campo, vi onora e vi ama. E appese la croce al disopra dei letto. Un ' lun~o mormorìo..di approvazione·, di gioia, dì amore, ..

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==