La vivandiera di San Martino

. \ LA VlVANDl:FJltA DI SAN MARTINO 39 , Queste posizioni furono guadagnate con esemplare valore e così anche sulla destra vennero prese tutte le cascine comprdsa l;l Contracania, malgrado la pertinaca di· fesa : tre pezzi furono abbandonati dal nemico che riesci però poco dopo a riprendere. In questo attacco la brigàta Casale ebbe il maggiore Poma ucciso, il còlohnello Ate· nati, i Maggiori Matica e :B,iilo fer·iti. Durante lo stesso attacco la brigata Acqui giUngeva in coda alla brigata Cas~lé preceduta dal 10° battaglione bersaglieri, n rto reggim~nto comandato dal maggitrre · Ferrero si forino tosto in colonna di battaglione a sìnistra deilà stratla t ugana dihanzi ~ parallelamente alla ferrotia. Ìl 5° battagliohé bersaglieri si co1locò aHe aii , del 17o, e queste truppe èosi forrnate ìhai~ciarono tosto avanti all'attacco. / , I dtie battaglioni di destra e partè del 5° bàttaglione B~rsaglieri si cl.ir~sserb verso la chiesa di S. ~Martino e la cascina Conth1cahia, la qua1e era di nuovo caduta Hl. possesso degli Austriaci; mentre i due ultimi battaglioni .,. ) del 17.0 éòrt parte dei Bérsaglieri del colonnello Bertaldi si portarono in dìrezione affatto eccentrica piegando a sinistra sino a cascina dorbù dì Sotto. ~ . • l Nell'intervallo lasciato fra i due battaglioni di destra e quelli di sinistra del 17.0 ,reggimento si trovava tuttora l' 11° reggiinelito elle li aveva preceduti all'attacco e com- ,batteva di fronte con/molto vigore. Un battàgliqne del12.0 reggimento condotto dal ~olonnello A venati ali' estrema sinistra combatteva anch'esso da solo arditamente verso le cascine Ceresa e Vestone. In ognuno di questi attacchi le truppe piemontesi acquistavano terreno. La cascina Contracania come la chiesa

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==