La vivandiera di San Martino

40 BlBLlOTECi PATRIOTTICA . di S. Martino ed il Roccolo furono presi pér la quinta volta e le truppe del 12° regg. e del 17° mescolate coi Bersaglieri del 5° battaglione guadagnavano per la prima volta molto terreno sul culmine dell' altipi'ano sopra la cascina Contracania. Era il mezzodì quando il movimento pieno di vigore della 5.a divisione si mostrava vittorioso. Giungeva intanto la brigata Pinerolo della 3a dhrisione da Desenzano e Rivoltella verso la cascina e il generale · Mollard la disponeva in ordine d'attacco per completare il successo della 5a divisione. Al tocco la brigata si , - avanzò a quell'attacco direttamente sopra la cascina Contracania, parallelamente alla strada ferrata. Essa·era f'oJ•- mata su due li1•ee: il 13° reggimento a destra ed ill4 ° a SiJ?istra coll'artiglieri~ al centr-o. l Ma appena cominciò il suo movimento, ed erasi impepegnato un vivo fuoco d'artiglieria e conquistate già si erano alcune cascine ai piedi dell'altipiano occupato dal nemico, si ebbe notizia della ritirata della 5a divisione e si vide H fuoco sull'altura di cascina Contracania ripiegarsi e sparire. Infatti, mentre porzioni del 17° e 12° reggimento combattevano a sinistra verso Corbù di Sotto e Vestone, gli Austriaci avt~vano collocato artiglierie a 200 passi dal l loro fronte incominciando scariche a mitraglia che arrestaeono le truppe piemontesi; queste si ripiegarono in or4 dine. dinanzi a· tale fuocp ed a quello della fanteria ne- ' ·miea che già le prendeva di rovescio. Le truppe della 5.a divisione .battevano così in ritirata, indietro dalla sini · stra verso la destra e si riunivano al punto di partenza presso la ferrovia: lo stesso 18° . reggimento che erasi li

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