F.A. Gualtiero - Gli interventi dell'Austria nello Stato romano

){ 6 )( alla quale per le leggi ancora vigenti in quello Stato non fu potuto porre impedimento a che vedesse la luce e fo sse copiosamente propalata, accrebbe forza l' universale consenso , e le numerose adesioni che vennero da ogni parte di quello Stato , e una ingente somma raccolta per soccorrere alla partenza dei Volontari, e il ricco concorso al prestito Piemontese, e le numerose schiere di giovani che lasciarono gli agi o il lavoro per correre ad arruolarsi sotto le vostre bandiere. Questo spettacolo mi empì l' animo di consolazione e di conforto , e in mezzo a così bella commozione la mia lingua non poteva r estar silenziosa , e la mia coscienza mi comandava di levare ancora la mia voce. - Que.:; to processo delle usurpazioni Austriache in Italia , degli sforzi fatti dall'Austria per annientare l'indipendenza degli Stati Italiani , per assicurare la sua dominazione in Lombardia , fu da me già fatto ampiamente, solennemente, e corredato dei più autorevoli documenti nelle mie Storie, le quall volli appunto come solenne protesta e come insegnamento agl' Italiani pubbl care in un paese allora occupato dalle armi dell' Austria, denunciando ques ta all' Europa come colta in flagrante delitto. E benedico oggi alle mie povere fatiche nel ved e tutta Italia volgere gli occhi a quel Piemonte , a quella bandiera , a quel Re , che a me parve il solo fondamento della nostra futura indipendenza. Ma da quell' ampio processo, chè tale era lo scopo de' miei libri, di costituire cioè l'Austria come accusata in faccia all' Europa , mi sembra oggi necessario trarre le . . ultime conseguenze , e recarne innanzi il sommario, co-· me suol dirsi ; e tale è lo scopo di questo mio breve scritto. - Già per la Toscana fu fatto , e quindi è opera inutile il ripetere ciò che già fu dello, e bene, e caldamente, e da persone assai autorevoli. Resta che si parli •

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