Critica Sociale - Anno XIV - n. 6 - 16 marzo 1904

CRITICA SOCIALE .. ('o,.\ delineato o limitato lo com1>etenze e le inge• renzo dolio ~tato nella nuova rorma di ci,orcizio rerro• ,·lnrlo, rimano la vora o propria Amministrazione auto– noma decentrata, come è Rtato dotto, o con tutte le sue '"unzioni tecniche, commorclnli lndustriRli esplicantisi omo n.pprcs:10: Con un Consiglio Oenoralo d'Amministrazione sedente in Roma, a,·onto Io attribuzioni doi Con-.igli d'amminbtra– zlono dello Società attuali e tutto quelle altre che non sono proprie del Parlamento o del Governo più avanti specificate, o coi poteri di faro eseguire senz'altro quanto viene da 0"i'i0 deliberato, ~empro nel limiti di quelle attrlbuzlo:11, e por lo spo~o, noi limiti dol bilancio che annualmente prcdisporri\. o sottoporrii al Oo,,erno per la JH'0Sontnziono o Pnpprovazlono dol Pitrlnmonto. QL1e11to Consiglio Oouornlo d 1 Amministrnzione sarebl.Jo compOitO di :i:, membri, di cui 17 nominati dal Governo, 9 eletti dallo Camere di Commercio, Comizi agrari o altro rappreientauze dell'industria n~rarin, e 9 dalle Camere di lavoro e I organilZR7ionl operaie di mestiere, In modo che almeno unn metà appartengano al 1>er,o– nale rerro,•lario. Co<iìsi a,·rebbe, ripetendo"'!, come si è ,Tisto, que.,lo modo di com1>o~izionc noi Con~lgli compartimentali, un'Amminhlrazlono a'iiOlutamonto nuovn 1 libera, indi– pendente (salvo i naturali legami floi rappresentanti il G0\'erno col medesimo· ;olo Jlreoccupantesi degli inte– rc,si del traffico rerrovil,rio in rolazlone al commercio, all'agricoltura, all'mtlu~trla 011 al lavoro o muo,•entisi agile, pronle1, rapida, ~Cnla impacci di sorta e come vo~li rno le e,ii-feoze sem1,ro creicenh del traffieo rorro– ,•lnrio. A rendere poi anche pi\a pratiche cd effettive que-ite indi-,1101unblli qualità, il C01Higllo generalo di Ammmi• zionc 1 nomini\ noi suo sono un Comitato permanente com· )}Osto nolln JJrOporziono di una metà. di delegati dello Stato o doll'nltrn metà di delcgl\U degli altri ~:nti),di otto con'!i• gli eri sedenti In Roma, o cho si rndu11n, so occorre, anche pili di unt\ volta alla setUnurnn, )}Oril di ... tirigo di tutti gli affari correnti o di urgonle1, che non sinno attribuiti nl Direttore generale od ai Ct>mparlimcnti 1 per 11, nomina del per,tonalo "itabile, per l'a.1)provazlone di contratti di ogni genere nel limito di una data cifra, e per la de• terminat.iono di tutte lo normo o relativo modiflcaziom dello tariffe, degli orari, ecc., gil\ stabilite in ma:,sima dallo legl,{io dal COn'!igllo Ooner.,lo d'Amminiitrazione. Tanto I componenti il Con,,lgllo Cicnerale d'Ammini• strazlonc, quanto i memhri del Comitato permanente e dei Consigli compartimentali percepirebbero medaglie di presenta, diarie ed inden111t1\ 1 n l'l0COndadei casi, sta– bilite dal Parlamento. A que'Jtl Con'jigll, che co,tltubcono i poteri ammini– strativi, ranno seguito i JJoteri e!{ccuth·i, che sono affi– dati al Direttore generale 'ledente in Homa 1 cd ai Diret– tori ('om1mrtlmcntall ~odentl noi CllJ)iluoghi dei rispetti\·i Com11e1rtimo11ti. 11 Direttore generalo ò nominato llal Governo su pro l)O'illl del Conl'liglio Oonemle d'Amministrazione, rappre– senta in giudizio l'A.mminl'itrnzlone ferroviaria di frouto al ter1.I in tutto ciò che non ò SJ)0clalmento deferito ai Direttori Compartimentali, propone la nomina de-I per sonalo iu plnnta, ra. nppliMro le leggi ed i regolamenti, compila i bilanci, prepara lo tariffe o loro modificazioni, Jnovvode al con,rolli, risolve i reclami derivanti dal traf– flcll con altre rorr,H•io, oJOJl.liJco tutte le deliberazio n del Con11lgllo e provvede, nei ca'Jl d'urgenza, a la,·ori e pr0V\'l-1t<' 1 salvo a domandare la 11auatorla del Co1i..iglio. .\ltrettanto ranno i Direttori compartimentali nei li• mili delle attribuzioni loro affidate e ~otto la diretta i;on•egllanza dei Consigli dei ComJ)artimenti Tali Diret– tori ROno nominati dal Consiglio (l('neralc rt'A mmini:-;trn• ziono dietro proposta del Direttore ùenernle. ... A 1>rlma vista que'!to nuo,·o organismo, eosì come è stato trarcialo, sembrerà for,e un po' ideale 1>erchi non sa1,11ia come qualcosa di simile (unzioni ef;tregiamentc da qual<'h0 anno nelle ferrovie Hizzcre. lla ce,;;orì, del tutto di app1lrire tale o balzerà. anzi ruori nella sua sostanza cs ... cnzialmcnto prntlca, quando si e::.amini ar– ticolo per articolo il progetto, che è stato in que~to scritto abbozzato nelle suo llneo gcuorali. Oiacchò da quolPe11a1110 si vedrà. chlaramontc come quel tutto auto• nomo o doccntrnto 1 è compo'!to di diverse parti o di al– trettanto (unzioni integrantisi e completantisi a vicenda, pur rimanendo separate por la maggioro agilità e pron tena del 'iCrvlzio. Sì scorgerì~ puro che la responsabi· lità del Oo,·crno, che rapprc'lenta lo Stato proprietario dolio ferrovie, Jlcrmnne 1 come di dovere, :-,enza CS:,ere, quale oggi è, un'iondenzn, un a... ,orbimento e quindi un formidabile o.,tacolo al run.tionamento del servizio. Si con.,tatcrà poi che le grul re,po1111abilità effettive dell 1 esercizlo propriamente eletto, se sono interamente attribuite nella loro 1>rntic1l ultuazione a Consigli di nmminhlraziono in buona pt\rto mm rmnmulllti, e non costretti quindi alla disci11lina o perciò alla semplice ohbedienza. 1 a quei Consigli J)erÌl tali re~pons;abiliL\ "i addo ... -1ano con una J>rcci~a determirrnzione e limitazione in ..ieme e <'Ollun scrio, continuo e semplice coo,rollo del Governo e del Parlamento. lfa. quello che 1>iì1ìm11orta è, rhc in tale modo 'li crea, i.I "''iluppa una nuo,•n rorma di gO\'erno delle co,-c e degli Intercisi da parto di coloro st<h,si rhe a questo cd a quelli sono indlssolubilmo11tc legali, quando non no HllllOla C"'()l'CSsio110 o Il\ co11'!eguonzn. J•: si al)itunno e 1JI,ulde~trnno così I cittadini 1111-:oucrc, ed i lavora– tori in Ispecie, a. non rarsl sfmplicemmle 9orer11(1re i11 tutto e por tutto 1 •mh•o maledire chi li governa, ma bensì a penetrare C,,il -.tes"i nell'organismo funzionale di quella pnrto di cosa pubblica cito non esiga l'unità dolln dirigenza politica ma solo quella amministra– tiva, ntl impadronirsi dcll'or"anlsrno e, all'infuori ed al di-;opra della. competizione e,rlu,i,nmcnte politica dei partiti 1 adatt11rlo semplicemente alle C'iigenze delle coso o del bi-.ogni che i cittadini ed i luoratori meglio di ogni altro conoscono o rnpprc-1ontano. Anche I libcro-iudivltlualhìtl di cièl doHclJbero es::.orc contenti, MC ce-.inssero una buona volta dalla loro cicca ed ormai anacronistica flducitl nOllll iniiiativa indi\'i– dualc pura e :;em1>lice, o, progredendo coi tempi, tras– portn.:-sero quella loro liducla nella iuiziath'a collettiva delle organizzazioni, specie se rormnto dalle maggio– ranze elio lavorano, che producono e soffrono - vale a dire dallo clnsil IR\'Oratrici - o credessero nella loro ror1.n 1 aiutando ad acldoitrarlo cd educarle colla ammi– nistrnzionc delle coso, sostitucntc,i gradatamente nt governo degli indivi<lui. ~i comprendo focitrncnte <:ho in tal modo si ya diritti nl colletth,lsmo; mn non ò <'011,adi nes,mno se cièl a,·– vleno od av\·orrù, dal momento che in ratto di ~erviz 1 pubblici, tHI c.~emJ)io, colla munlclpalitznziooe degli ste!-.si 1 oramai accettata da tutti, giù si naviga a tutto va1,ore verso tate méta. La colpa ò della socie~ ca-

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