Critica Sociale - Anno IV - n. 17 - 1 settembre 1894

CRITICA SOCIALE ANCOR~ DELI.R CRITICHE DIACHILLE ORI.I Al.LA Tf:ORIA l)t:I, l'.11,0Rf: /)/ CARW JIARX (replica al prof. F. ColtttJ) Abbiamo toccato il p:,p., ed è giusto che il curato strilli. J.,asciamolo srogn1·0 e vediamo con quali :u·– gomcnti cconomtcf il signor Colctti cerchi rin,•i- goril-o lo cl'iticho loriano. · Si sa in qual conto tenero l'accusa cho i gmndi positivisti alla Lo1·ia hanno in so1•bo contro qua– lunque dottl'ina av,·e1's.'\ria:l'accusa di aprio1•ismo. Vedremo in seguito come ~larx stesso si sia inca– ricato di rispondoro loro nella prefazione alla se– conda odizionodol Capila/e. li professo,·odi Macorah desidera sapere quali sieno lo tco,·icho del valore ammesse dal Ma1•x come prop,-io doi pol'iodistol'icidh·e,-sidall'allualo periodo capitalista. lo in verità sarei lieti imo di pote,•sodd1sf,u•o quo,to suo de,idcl'io per quanto 1llcgiltim('I. ma il )larx (dive1-so in f1uesto dal l.,oria, il quale non solo vo1·1'0bbe h'Ova1'0 le leggi ccono• miche dei pol'iodi passati, ma anche la legge gene– rale che presiedo a tutta l'economia)(') non si in• ctwicò d'nltl'O, o co n"era a surncion1.a, che di stu– dinro la struttura dell'attuale pel'iodo. e ricercarne le leggi; dagli altri egli attinse solo il possibile o cioè gli elementi pocossari per lumeggiare il pe– riodo capiL,lista. E perciò che egli non fo,mulò, nè lo poto,•a,nitra teoria del l'alore che quella re– lali\'a a questo stadio dell'e,•olu1.ione economica. ~la il nosh-e contradditto1'0 ci affe,ma di a,·er sempre credulo la teoria marxiana un'asta-aziono motafisica e porciò eterna. menh'Od'alt1'0lato, per suo conto, On dall'inizio dei suoi studi ave,·a capito che la (o,·ma del "alore era va,·/ablle e sto,·ica (come si \'OOO, un ,,e,'O enfanl J)>'odlge!). Non ,·alo l'a,·orgli messo sott'occhioil ~larx !ad• do,•e appunto, J)..'u·lando del Ynloro, distinguo questo periodo dai p1·ecodonti;non l'ale che egli stesso abbia rico,'dato corno il prodotto del la\'01'0perdo la prop1·ia fo1·mtt t1atiu-alc, In fo1·mn di vato1·c d'uso, pc,• assumo,·o q_uella sociale di valore 111 scambio: tutto questo ò mdarno.Alsignor p,·ofessoro di Macerata è somp,•osembrato o semb,-a ancor-a che tale 1001-in debba esser'Oeterna. Egli é caduto. cortamente a bella posta.p1-epl'io nell'e1·1-ore segna– lato da .\ln1·x nella p1-efazione so1wacitata. .\larx ha investigato partitamente la materia. l'ha investigata nel suo mo\'imonto attuale e no ha Ossato le 1-egole. Noll'esposi1.iono invoco egli è partito da queste ul– timo, lo quali sono no~sal'iamento astratte epos sono app.,rh-e a qualche Ooletti come metafisiche od eterne, mentre sono desunto dalla realtà p,·e• sento e l'algono solo per l'attuate periodo. .\fa qui il mnlc:iuto prof0$Sor-e, che vole,·a fai• pompa della do,·i1.iosit,id'argomenti del l,oria, mi volle 1·icorda1·0 che « secondo il J.01•ia e la mag~io• « 1·an1 ... '\ degli economisti, il ,•alore non ha statica– « mente una leggo unica, ma JJat'Ccchio le~gio pi-o– • cisamonto 11'0leggi, a secondn che i pr:;;;lottisono « aumentabili indoOnitamente o sempre alle mo– « dc.simo condizioni, a seconda che i p1'0dotti 11011 « sono numeutobili so non per volonu\ del p1'0dut– • 101'0(p1'0dottidi monopolio), a seconda che si « tratta dello p1'0th11.ioni agrarie. > ,1 mia volta vorrei domandargli po,-chèil g,·avo rimprovero di non :we1· tenuto calcolo di questo tre leggi non ,•ion pii, fatto al ~larx nel I'. lnaltsl della p,·op,•felà capttalisllca? E ro,-se perchò il Loria net formuta1'0la sua teo,-iadel rnlore si h'O\'Ò ( 1) • l. .a ,corla nella ,cienu economica• (Oto1·"11,e d'flll ,cono• ml,1tt 1 1889, p. USI. B b IOÌE' oBa a non do,•erno, neppur lui. faro alcun cenno? Del 1'Csto .\far~ o tutta In scuola socialista si rirerisce. per quanto l'igual'da i p1'0doltidi monopolio,a ciò che disse Ricaixlo.(') Senonchè al signor Oolelli p1'0mevafar colpo ed anche la truccatura da buon cacauc,·e antico po– te,•a ser,•i1'0pe1·mO§trare cho il J..oria è inattacca– bile persino uei punti da ossoabbandonati.Ciònon impedì pe,-ò al nost1'0paladino di dimenticarsi pru• dcutomento dell'unica distinzione che fa il l...,ol'ia nella sua leggo del valore od alla quale io a,·01•O accennato nel mio articolo. ~i voglionodistinguere. cioè. lo mo,-cia seconda cho sianQ p,'Odottedal ca· pitale e dal lavoro uniti o scissi. E chia1'0che nel· l'attuale sistema a baso di sci.ssiouedel capitale dal lavoro non si pu/1tener conto, nella lene del C<t· l01·e, dello occozioni che il sistema porta con sò, e quindi neppu,·o questa obbiezione si 1>uò lancia1'0 ovcntualmonto dagli ammil'atori del Loria contro Marx. Veniamo om a 'luollo 0 ci10 il Coletti chiama il punto renl1·atc del n questiono, por non diro l'unico punto a cui tonta l'ispondo rc. Ed anche qui, so e giusto riconoscere l'a1'Clor o qua.si giovani le. benchò P.•'Ofessoralo, con cui il Oo letli si sfor7.aa difendere 11 g1·andomaestro, dobbiamo anc he aggiu ngere che la cor1-ette1.r.non ò il p1'0gio principato del mio contradditto1'0. Infatti. quando notl'nrticolo !ll'8codente io mi ri– feriro al compenso del capitalista, lo racovo con tanto di punto oselamath'o, il che do,·e,·a far :w– Ycrtito il nosh-o pt'oressore come io mi riferissi a quella mania del suo maeslr'Odi l'Olortutto distri• buil·o in compensi. Non rammenta il Colctti il punto della teoria del Loria in cui il capitalista si astiene dal suo capilllle, il lavoratore dalla terra libe1-ae pe1-ciòil prodotto va dh•i so in du e parti eguali come compenso dell'eguale sfor1.od 'astensione 1 Ora nò io nò nessun nllr'Osoci alista si ò mai c1'0duto di voler usurpare al Lo1·ia la sun alta funzione di grande dist1·ibutorodi componsi; solo mi pareva giusto osserva1·0 cho, so Marx 1·iconosce"a o ··ore i_l capilale vnriabilo noi p1'0dottofinale aumentato cl, tutto il plus, 1 aloro. non volo,•n diro con questo che si riconoscesse noi J.>lusvaloro un {lttislo comJJenso (atta l,oria) pel cap1L,le,•nrinbilo,nò vuol di1'0che soltanto l'impiego di <1uesto fo se pr-eficuo. '!'aiedi• stinzione ò abbastam:a chiara, n'ò , 1 01-01 ma al si– gnor Oolottiocco1·1'0m gabellarla per una contrad• dir.ione. tnrntti egli 1·iav,•icina i due miei periodi seguenti: e Il maggior ,,atore non si 1·iannoda nè a un ca- • pitale complessivo nè a un capitale speciale e « tanto meno al capitale variabile. ma lo si consi– • de,-a corno il J)>'Otlo/lodel tavo.-o. • Questo, pe,· quanto rigua,'da la causa del maggior valore, rap· p1·esental'opinione di )Ia,·x e di tutta la scuo!aso• ciatista e forse anche quella del signor Oolett,. Por qunnlo im·cce riguarda In dfsll•ibu:.ione del maggio1· vnloro dic<wo: c. Se noi vogliamo consi– • dorare questo di più di ,·aloro che si p1'0ndeil « capitalista. corno compenso a lnl dovuto-., sem– pre secondoil metodo del Lo1·in. « quantunque nel; « l'analisi si riconosca che la pa,·te aumentata (s, e sottintendo nel p,'Odottofinale)è il c.,piL,lernria• « bilo (che non no ò po,-ò la causa), tuttavia osso « mpprcsenla il compenso su tutto il capitalo com– • plossivo.• Via. ò un artificiopolemicotr·op1l0 l'CC· chio quello di pigliare duo periodi,che diconocoso {') Vedi MARX! D(U Me,1d tltr P1llto.ophle (SlUltij!lrt. 189!) J)Jl• Jlne 18-!I. - l,AUALI.R: C•plltll tl Traealt {Parl1, IEM). p. 16" - K~oau: Hw9en J>ull,-1tt,·•• •cc. (llolllngen•Ziirlch, 1856), p. tSJ•S\. - 1,,.,.J.Mua: ,..,,,.am dol Capltare (Palermo, 18:lO.p. 17t.

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