Angelo Brucculeri - Il problema della terra

-83 - · La conseguenza di questo fenomeno è, o almeno dovrebbe essere, l'assorbimento e la totale sparizione della piccola industria (r). Anche il commercio palesa la stessa tendenza. Così il bazar offre ai clienti le più svariate specialità a buon mercato, e finisce col nuocere ai piccoli negozi o a sopprimerli. Lo stesso dicasi dei mezzi di trasporto, nazionali ed internazionali, che vanno sempre fonderie pei caratteri, officine di costruzione e riparazione delle macchine con moltitudini di operai e di meccanici. Non ha soltanto un esercito di corrispondenti disseminati in tutte le nazioni, ma anche fili telegrafici speciali per comunicare con le capitali più importanti del continente. Le officine Krupp, oltre alle grandi fabbriche di cannoni di Essen, possiedono mjniere di ferro e di carbone, cantieri per costruzioni navali, officine pel gas, ecc. Il trust del petrolio negli Stati Uniti fabbrica le casse di latta, le pompe, i vagoni speciali pel trasporto, e possiede un naviglio per l'esportazione. (1) È risaputo quale importanza dava il Marx al fenomeno della centralizzazione industriale e i prognostici che ne traeva. Ma pur troppo in fatto di profezie è poco fortunato il sommo dottore del socialismo scientifico, o meglio è in pieno fallim€:nto. • II vapore e il macchinisiyo, scrive il Simkhovitch, hanno senz'alcun dubbio favorito la grande produzione, ma tutto ciò è ben lontano dal vasto concentramento che presagiva la visione marxista della società economica futura. L'industria cotoniera inglese, la storia della quale ba fornito tanti materiali all'autore del Capitale, non manifesta, come ha fatto osservare il Bernstein, che una concentrazione assai moderata, nel corso dei venti anni seguiti alla pubblicazione dell'opera del Marx•· (Marxisme contre sodalisme, Payot, Paris, 1919, p. 75). La tendenza inoltre con cui si aggruppano oggi insieme nei trusts i grandi e i piccoli industriali e commercianti dimostra che le piccole imprese, a dispetto delle profezie marxistiche, potranno coesistere con le maggiori. Bibl oteca Gino Bianco

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