Angelo Brucculeri - Il problema della terra

- 133 - economiche fomentano nelle classi meno fortunate. , · La predicazione demagogica, la propaganda sovversiva, l'anarchismo che ha oggi in Italia sollevato così profonda indignazione, dove ha trovato il suo alimento? Nessun dubbio che una delle ragioni del suo prospero successo deve ascriversi alla sproporzione delle fortune. Certamente, gli attizzatori del fuoco, sfruttando i mali della guerra, hanno gravi responsabilità sociali ; ma ad ogni modo il loro fuoco non si sarebbe appigliato o non avrebbe preso proporzioni così gigantesche, se non avesse trovato esca spalmata gi'à di materie infiammabili. Una distribuzione terriera, che distanzia enormemente due classi, e fa l'una padrona del tutto, e condanna l'altra numerosissima a non vivere se non col permesso della prima (permesso che di regola si paga a caro prezzo), non può essere se non causa immanente e perenne d~ malumore; è una fabbrica di acidi che corrodono l'organismo sociale, una mina, che sarà innocua finchè un delinquente o ùn utopista non vi attacchi una miccia accesa. A ragione quindi il più acuto e sereno osservatore dell'antichità, Aristotile, trovava appunto nelle grandi disparità economiche la radice delle sedizioni {r). Ma perchè si possa ancora meglio conoscere <1) i'olit., I. 5. c. 1°. Bibl oteca Gino Bianco

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