Angelo Brucculeri - Il problema della terra

- 109 - con miglioramenti e metodi di cui ebbero a mera- .vigliarsi i viaggiatori. La Svizzera~ in cui non si conosce altra proprietà se non la piccola, nell'allevamento sapiente delle mucche, nella produzione del latte e della carne non è seconda a nessun'altra nazione. Nell'Olanda, nelle isole normanne, Jersey e Guernesey, nel nostro Genovesato i piccoli proprietari hanno dato un grande impulso all'agricoltura. Se la piccola proprietà fosse, come si pensa, sinonimo di regresso o di condizione stazionaria, non sapremmo spiegare tanto progresso agricolo in luoghi in cui i grandi proprietari o non esistono, o sono un'esigua minoranza. E' vero, un ricco proprietario può più facilmente staccarsi dal pregiudizio e dall'andazzo comune, ma questa non è una valida ragione, perchè sia egli senz'altro preferito al piccolo possessore. Questi non è propriamente ostile a modificare i suoi sistemi di coltura; egli è piuttosto conservatore e non accetta innovazioni se non sia sicuro che si tratti di miglioramenti reali, che possono conciliarsi col -suo tornaconto. Questa sua tendenza rigorosamente conservatrice non è stata delle volte molto utile all'agricoltura? « Se la scienza, nota ironicamente il Solari, fatta dal tavolino senza la prova pratica, fosse riuscita a fare adottare dall'agricoltore tutti gli errori che ha seminato nell'insegnamento della scuola, altro che fenoB bi oteca Gino Bianco

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