Angelo Brucculeri - Il problema della terra

- 103cessaria abilità ... Il migliorare la terra con profitto, come tutte le· altre imprese commerciali, esige una esatta attenzione ai piccoli .risparmi ed ai piccoli guadagni, della quale un uomo nato con una grande fortuna, anche se sia naturalmente frugale, assai di raro è capace. La condizione di un tal personaggio naturalmente lo dispone ad attendere piuttosto a cose di ornamento che piacciono alla sua fantasia, che ad un profitto, di cui ha così poco bisogno.:. Ancora rimangono in ambe le parti del Regno Unito alcune grandi proprietà, che hanno continuato senza interruzione ad essere nelle mani della medesima famiglia dal tempo della feudale anarchia. Se si parogoni la presente condizione di queste proprietà con le possessioni dei piccoli proprietari dei dintorni, non sarà di mestiere alcun altro argomento per essere convinto quanto sfavorevole sia una tale estesa proprietà al miglioramento delle terre » ( r). Il conte !acini, che quale presidente della commissione per l'inchiesta agraria fu in grado di formare su dati di fatto i più serii giudizi, studiando le condizioni agricole della Lombardia, trattando dei proprietari, e appunto dei grandi e medii proprietari, oltre a quelli vigili, generosi, pienamente consapevoli dei propri doveri, ne de- (1) Ricchezza delle nazioni. Bibl. dell'econ., prima serie, voi. II, pp. 264-65. Riconosciamo che queste gravi parole del grande economista non debbono troppo generalizzarsi. Vi sono dei grandi proprietari veramente benemeriti del progresso agricolo. B:bl oteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==