Giuseppe Piccinini - I mille di Marsala

l I Mille di Marsala 55 reale, era destjnata ad assalire Santa Maria, attirar su quel punto le fo r~e garibaldine, e facilitare così le operazioni di Afan d,e Rivera. Con quest'ultimo generale era Francesco II.' All'estrema destra era il brigadiere . Sergardi, alla testa di mille e cinquecento uomini~ il suo obbiettivo era . san Tammaro. La cavalleria doveva restare nella pianura di Capua, nront~ ad accorrere dove se ne fosse sentito il bisogno : erano duemila cinquecento cavalli. Il generale Colonna, con cinquemila nomini aveva preso p.osizione sulla destra del Volturno, alla Scafà, per seguire come riserva la colonna Ribera, e settemila ·uominì restavano a Capua come guarnigione. L'artiglieria da campagna delle regie truppe contava otto b~tterie, cioè settantaquat rro pezzi d1 cannoni, senza contare i pezzi portati sulle mura di Capoa che potevano l giungere in varii punti del luogo dell'azione. · Flancesco n, poteva adunque di ...porre ancora di qua- ~ rantacinquemila soldati, ~ssia più del dop pio di quelli di cui djsponeva Garibaldi. • Per avere una idea esatta della memorabile battaglia del Volturno, che doveva liberare per sempre le provincie napoletane dal giogo dei Borboni, ba ~ ta Jeggere la ~lescrizione che ne fece Jo stesso Garibaldi nell'ordine del giorno del 3 ottobre 1860. Lo riporto tal quale : « Il primo ottobre, giorno ·fatale e fr·atricida in Jui italiani combatterono sul Volturno contro italiani, con tutto l'accanimento che l'uomo può portare contro l'uomo,

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