Mentana

MENTANA 57 - Carli !... - esclamò l'ufficiale, senza dissimulare un moto di dispetto. - Sì - proruppe l'altro - Ma una parte del tradimento è gir espiato... Mia moglie, la bella Giulia, non rivelerà più i segreti di nessuno ; essa giace nel suo letto, con un coltelJo fisso nel cuore ... - Disgraziato! ...... sclamò P. - E credi di aver riparato aJla tua infame debolezza con un delitto 1... - No ... oh no... Ma vengo a chiedervi il permesso di morire in modo meno vergognoso di quello che avevo determinato... Capitano, permettete che ancora una volta io versi il mio sangue per la patria !... Jl capitano esitaYa. - Oh, non mi negate questa grazia !... - esclamò il misero, afferr'ando la mano di P. che non potè sottrargliela. - Fate che la rnia espiazione non sia inutile alla causa della libertà! - Ebbene, tu combatte1·ai - disse finalmente il giovine - Ma bada che se questa sera ti trovo vivo e sano ... - ·Voi mi farete fucilare !.. . esclamò con indicibile espressione di amarezza il garibaldino. - No, farò di peggio; ti spuìerò in faccia Di ·fuori cominciavano i primi spari. Il ma1·ito della bella Giulia si slanciò fuori come una belva... d~ ~ Alla fine della battaglia, sopra una barella composta in fretta e trasportata da quattro soldati, passava il capitano P., gravemente ferito. Egli passò poi H tempo delJa sua malattia nelle carceri di Castel Sant'Angelo. La barella passò presso un monticello ~he era stato disputato asprissimamente da garibaldini e francesi, come appariva dai mucchi di cadaveri che sorgevano di qua e di là.

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