Mentana

MENTAN~ . 23 tone contro le sponde·; er,ano,tnav:L e tron.chi d'albano, tra_ scinati dalla corrente Finalmente un :fischio lontano percosse, le. or.ecQhi.e d.ej dei volontarU. - Eccoli !... son. loro !... - e~ q~e~ta. '{O~e, oh~ corse~ tn~ le fiw, su~icitò in-tutti i Quori. una febbre di pa.tràottic~ speranza. Ma coluit che avev.a d;atoi il. f?egn.aletera Ulil1 up~o solo. Era il barcajuoLo, spedito. a Roma pen ~v.er noti~ie·. Eg~Li ne recava, e: tristissi:me.;. il de.posito d.i al.tni e di mu~i .. zioni era sta.to scoperto~ dalla. polizia . Il popolo, fnem~nte I:ril,a inerme, Il-<i>Jl po~eva, muoversi. Quatcuno. aveva sveatato le mi.sure così ben p;rrese, q~ua.Lcuo.o. aveva. dator l'aUar.me1ai· pQnti~ficii. M~ cbJ)?... Nessuno avrehbe potuto dirlo, perchè nessuno $~~va dell~ &cena svoltasi ~ca. le tenebre della. chiesa dj Mo.l)te Roton.dp. _ BisogQ.ò preparars~ ~ ruorjre. ~ · - Enrico Cairoli, aUa testa dei suoi, accampato nelle vicinanze d'ella VIlla Glori, aspettava l'assalto. Questo non tardò. Un misterioso nemico avverti·va !"esercito pontificio dei movimenti dei volontari. Ben presto trecento autiboini, arma~i di tutto punto, assalirono i settantotto. - Coraggio, fratelli!.. met~iamo in · fuga questi vigliacchi di stranieri!... - gridò la voce tonante di Enrico Cairoli. E, t1•a la p o l vere e Ile paltle, neJ?(), sanguiBoso, terr<i- 'bHe, l'eroe infuri:ava tra i nemici. Un capi~tano francese già gli stava sopra; Cair<>~i, d'litE. oolpo di .rev.olver, gH bruciò le cervella. Un soldato tromba volava vendicare il suo capitano; Enric-o si rivolse come tHl leone, e stese morto n soldato ai suoi piedi. J

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