Menotti Delfino - Guglielmo Oberdan

44 GUGUELMO OBERDAN t enne col dar delle lezioni. Un anno f:1,. occupava le ore libere come disegnatore straordinario al ministero d'agricoltura c commerciO . Le 3o lire del governo erano la soL t fonte sicura di vita. Ma anche le 30 lire furono soppresse. Il governo italiano credette di non poter più beneficare gl'Italiani esuli in I talia, e Cairoli lasciò compiere l'atto magnanimo ! Quanti infelici creò quel funesto, sciagurato decreto l Quanti imprecarono quel giorno - quanti, oltre al cruccio della patria, della famiglia lontana, sentirono quel giorno il morso della fame !... Rimasto pressochè indigente, Guglielmo risolvette , per la prima volta, di pregar sua madre ad aiutarlo. La poveretta fece tutto quel poco che potè e l'aiutò. « - Poi - diceva - quando sarà pro- « fessore, penserà lui a me, e mi fuà an- << dar in lusso come una signora. >l Io mi recava spesso a trovarla: c quel dl era festa per lei. Le parlava del suo Guglielmo, le diceva: «È un gran bravo ragazzo: diventerà qualche cosa di straordi-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==