Marco Minghetti - Discorso alla Camera dei deputati il dì 12 dicembre 1863 ...

44 gate; anzi talune ve ne ha che sono senza capo, e come le provincie romane che per la superiore direzione met· tevano prima capo a Roma. Il problema del catasto si dee, per mio avviso, porre in questi termini: l o conservazione dei catasti attuali ; 2o compimento delle mappe, che non esistono che per sei decimi del territorio del regno ; 3° riduzione delle mappe nella stessa scala; 4° finalmente verrà la questione dell'estimo. Questa è una questione che dopo lunghi e posati studi dovrà susseguire a quella prima perequazione provvisoria che noi siamo per fare. Tali in generalità SOJlO le mie idee sulla materia, e dichiaro di aver materiali in pronto e di sperare nei primi mesi dell'anno di dare qualche organizzazione anche a questa parte. La legge finalmente sulla riscossione delle imposte dirette che io presentai altra volta vi mostrò quali erano le mie idee in questo proposito. Gli uffici della Camera e la Commissione credettero che il principio dell'appalto dovesse scartarsi, ed io mi arrestai dinanzi a questa difficoltà. Oggi, poichè l'istituzione di una Banca d'Italia è in discussione dinanzi al Senato, io credo che dobbiamo aspettare che la decisione sia presa, innanzi di proporre una legge che, regolando eziandio il servizio del tesoro, possa servirsi almeno in parte della Banca medesima. Io tacerò, o signori, d'altri provvedimenti i quali avevano relazione colle finanze, ed anche con gli altri Ministeri; come il decreto sulle indennità di traslocamento agli impiegati, la legge sulla disponibilità ed aspettative, e vari altri che voi conoscete. Io non vo-

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