Emilio Lussu - La ricostruzione dello Stato

socialiste. Solo così, si potrà garantire il rispetto verso le realizza. zioni future di una democrazia progre~sista, nei limiti di quella costituzione che tutti, democrazie socialiste e democrazie non socialiste, avranno fissato in comune. Proletariato e contadini, arti• giani e tecnici 1 piccola borghesia. e non pochi strati della media borghesia, sono chiamati a costruire assieme l'Italia del lavoro. È da essi che prenderà forma e vita la democrazia repubblicana. Se quest' unità non resta solida neppure la rivoluzione antifascista potrà compiersi solidamente, nè si potrà consolidare l'essenza del nuov.o stato. XI Le varie fasi· e le modalità della ricostruzione dello stato nessuno può ancora prevederle. Se iniziative insurrezionali popolari batteranno il regime in una o più parti notevoli del territorio nazionale, avremo, malgrado tutti gli ostacoli, una libertà rivoluzionaria creatrice che eserciterà un'influenza insopprimibile in tutta Italia: se queste iniziative verranno a mancare, avremo dovunque gli eserciti di occupazione ed una libertà di secondo, grado, sorve• gliata e misurata. È permanente caratteristica dei vincitori conce• pire per i vinti una civiltà a somiglianza della propria: cioè un anacronismo. E questo ci creerà più di un ostacolo, Nòn. sappiamo niente di questo ipotetico futuro immediato, ali' infuori deJJa cer• tezza che avremo gli alleati, con le loro esigenze militari che do• mineranno tutto il campo politico. Non sappiamo neppure in q\18;) misura il popolo italiano potrà esercitare la sua sovranità. ·' Ma noi sappiamo quale è la nostra volontà e quale via dovremo seguire in ogni caso .. Mai, nessun compromesso con i responsabili del regime e dei 'disastri del paese. Non è solo Casa Reale. è -il Gran Consiglio, è il Senato, è la Camera delle Corporazioni, è l'Accademia d'Italia che dovranno chiudere le porte, nè solo i mi• nistri o i prefetti che dovranno partire. Finchè tutta la grande burocrazia di dentro e di fuori rimane in piedi, non si può parlare di vittoria della democrazia. Meglio valersi di inesperti che lasciare ai posti di comando autentici gerarchi che saboterebbero la rico-. struzione, o girella che voi tando casacca, renderebbero ridicolo il nuovo regime con l'enfasi della metamorfosi. Come la democrazia andrà al potere è tutt'altro che chiaro; ma è chiaro che essa non andrà al potere che quando potrà esercitare piena la sua sovranità. E che il potere dovrà essere esercitato, nel primo periodo, in fun• - 10 - Bibl oteca G,no Bianco

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